NR. 43 anno XXVIII DEL 23 DICEMBRE 2023
la domenica di vicenza
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Diciassette giardini vestiranno di Primavera tutta la città

Il concorso prevede la partecipazione dei visitatori per decretare il “verde” più bello, una giuria tecnica però assegnerà il riconoscimento “cesoie d’oro”, il tema di quest’anno è “il giardino delle idee”

di Gianni Celi

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Giardini a Bassano

La città torna a vestirsi di Primavera grazie alla quinta edizione dei “Giardini a Bassano 2014”. Ancora una volta i luoghi più caratteristici del centro storico si abbelliranno con fiori e piante nei diciassette giardini sparsi tra vie e piazze.

Giardini a Bassano (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)“Il tema di quest’anno è “Il giardino delle idee” – spiega Susanna Gianese, consigliera della Pro Bassano, l’ente, guidato dall’architetto Renzo Stevan che ha lanciato questa splendida idea cinque anni fa e che ha riscosso un successo crescente - I giardini sono spazi verdi dove coltivare innovativi pensieri per il futuro. I migliori vivaisti e giardinieri del Veneto si sfideranno a colpi di cesoie... e di idee verdi! Ispirandosi alla natura stessa e alla grande varietà della flora del nostro territorio possono nascere grandi idee: progettazioni originali, accostamenti innovativi, materiali artistici e funzionali, interazione tra natura e ambiente. In questo contesto il concetto di giardiniere si fonde con quello di artista del paesaggio”.

Durante il periodo di esposizione i giardini possono essere votati dai visitatori che decreteranno il vincitore della giuria popolare. Il voto si potrà esprimere compilando l’apposita scheda che si potrà trovare nei vari posti della città. Una giuria tecnica assegnerà invece al miglior giardino il prestigioso e ambito premio “Cesoie d’oro”. I criteri di valutazione della giuria tecnica riguarderanno l’interpretazione, l’utilizzo innovativo di piante e materiali, l’originalità e la qualità del progetto, l’inserimento armonioso nel contesto urbano, l’effetto decorativo e l’abbinamento dei colori, la varietà e la contestualità delle piante nonché l’impegno nella realizzazione.

“Sarà un’edizione ricca di proposte, di appuntamenti, di sorprese, di iniziative – afferma il presidente della Pro Bassano Renzo Stevan - e saranno molti gli “attori” coinvolti nel successo di questa manifestazione ormai decollata alla grande e riconosciuta a livello nazionale”.

Sabato 12 ci sarà l’inaugurazione ufficiale al Giardino Parolini con la fanfara dell’Associazione Nazionale Alpini che aprirà le “danze” con inizio alle 15. Alle 15,30 ci sarà la rievocazione storica del quadro che ritrae un ospedale militare da campo nella guerra ’15-’18, con figuranti della Pro Bassano; un quadro tratto dalla Ballata del Millennio. Alle 16 è prevista la cerimonia vera e propria di apertura dei giardini e, alle 16,15, il via dell’iniziativa “Giardini e pittura”, con mostre diffuse nei locali del centro storico sul tema “Fiori, giardini e paesaggio”.

Sempre sabato 12, dalle nove del mattino alle 19, al Giardino Parolini prende il via la manifestazione “Di rara pianta”, una mostra-mercato del florovivaismo di eccellenza. Alle 19 altro momento inaugurale al Castello degli Ezzelini nel percorso rinnovato delle mura, con aperitivo offerto da albergatori, ristoratori e baristi. Sabato 12 e domenica 13 nella Loggetta del municipio una moltitudine di specie di camelie attirerà i visitatori.

Torna poi, con i giardini in fiore, il concorso fotografico al quale si aggiungerà anche quello delle “Vetrine in fiore” aperto ai commercianti del centro storico della città ed organizzato dalla Confcommercio.

Si potrà visitare anche quest’anno lo splendido giardino di Pietro Porcinai in Via Ferracina, accanto a Palazzo Sturm con invidiabile vista sul Ponte Vecchio. Le visite sono permesse dalla gentile disponibilità della signora Padovan, proprietaria del giardino. Pietro Porcinai, paesaggista ed architetto di giardini (Firenze 1910-1986), è stato il più grande

paesaggista italiano del ‘900. Ha progettato e realizzato più di 1100 sistemazioni paesaggistiche nelle scale più diverse: dal giardino al parco. A corredo del concorso, la Pro Bassano, propone anche conferenze sui temi più vari del giardinaggio, interessanti appuntamenti musicali e quant’altro.

Mercoledì 23, alle 21, in Chiesetta dell’Angelo, conferenza sul tema: “La fabbrica dei parchi: un esempio di pianificazione intelligente”. Relatore sarà Alessandro Bedin, dell’Associazione Direttori e Tecnici pubblici giardini. Domenica 27 aprile maratona musicale in Piazza Libertà: alle undici concerto della Band Orchestra Giuseppe Bovo & Majorettes Show di Carmignano di Brenta; alle 15 concerto dell’orchestra a fiati della Filarmonica Bassanese; alle 16 concerto della Filarmonica Cornudese di Cornuda; alle 17 concerto del Complesso strumentale Marzotto di Valdagno. Mercoledì 30 aprile invece, sempre alla Chiesetta dell’Angelo, con inizio alle 21, conferenza sul tema “Il giardino in generale”. Relatori saranno Davide Dalla Libera, Stefano Farronato e Pamela Nichele.

Sabato tre e domenica quattro maggio extempore di pittura. Nella seconda giornata i pittori troveranno i giardini animati dai figuranti delle Arti per via.

Domenica 4 maggio, inoltre, con inizio alle undici, “aperitivo in giardino” in Piazzetta Zaine offerto dalla Pasticceria Dolce Bassano e dalla Enoteca Breda con i vini della Cantina Fattori.

Mercoledì sette maggio, in Chiesetta dell’Angelo, alle 21, una nuova conferenza sul tema: “Introduzione al paesaggio: elemento che da secoli rappresenta il rapporto tra uomo e territorio”. La relatrice sarà Piera Chiuppani.

Venerdì nove maggio aperitivo in giardino in Piazzetta Guadagnin a cura delle associazioni Hic e della Pro Bassano con fiori, musica, asparagi, bollicine e baccalà. Sarà chiesta un’offerta a quanti parteciperanno all’incontro ed il ricavato sarà devoluto all’Associazione Oncologica San Bassiano Onlus che forma volontari per dare un aiuto ai malati di tumore soli e, a volte, bisognosi di un sostegno economico.

Sabato dieci maggio, dalle 16,30, in Galleria Ragazzi del ’99 (all’ingresso della Biblioteca Civica di Bassano) “Danzando tra Carta, Libri e Natura”: letture ad alta voce a tema, con l’emozionante contorno di ballerine e fiori di carta giganti. I brani verranno letti dai soci partecipanti al corso di dizione tenuto da Eros Zecchini. A cura dell’ Associazione Orizzonti di Carta, coreografie di Kasadanza e Incantesimi. A conclusione aperitivo offerto da Life Cafè.

Domenica undici maggio per tutto il pomeriggio la danza animerà i giardini del centro storico di Bassano con coreografie originali delle scuole di danza del Bassanese: San Bassiano di Patrizia Castellani e Sweet Devils Hip Hop School.

Gran finale sanato 17 e domenica 18 maggio con la dodicesima edizione delle rose in Villa Giusti, accompagnata da esposizioni di florivvaismo, da attrezzature per il giardinaggio, da mostre a tema e da momenti culturali.

Giardini a Bassano (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)Sempre domenica 18 maggio saranno premiati, con la “Cesoia d’oro”, i titolari dei giardini vincitori della quinta edizione curata dalla Pro Bassano.

Vediamo, infine, dove saranno collocati i diciassette giardini di questa quinta edizione. Cominciamo da Via Angarano dove, subito al di là del Ponte degli Alpini, in destra Brenta, si allestiranno due giardini. Un altro lo troveremo nel belvedere di Palazzo Sturm, quindi un paio in Piazzotto Montevecchio, uno in Piazza Libertà, due in Piazza Garibaldi, due in Via Museo di cui uno sarà posto all’ingresso della biblioteca comunale, un altro in Piazzale Trento e sarà realizzato dagli allievi della scuola media Vittorelli, uno alla Porta delle Grazie ed un secondo accanto alla statua del Generale Giardino, uno in Piazzetta Zaine, uno in Piazza Terraglio, uno in Via Matteotti e l’ultimo in Piazzetta Guadagnin.

“Vogliamo cambiare il volto di questa città medievale – spiega Renzo Stevan – abbellendola con i classici colori della Primavera per renderla sempre più appetibile al turista, ma anche ai bassanesi. Lo sforzo di questa quinta edizione è stato considerevole vista la mole di proposte che abbiamo lanciato, ma ne valeva la pena perché siamo certi di attirare, come sempre è avvenuto con le edizioni passate, un numero crescente di visitatori di questa nostra splendida città che amiamo e che la Pro Bassano vuol sempre più fare amare”.

 

nr. 14 anno XIX del 12 aprile 2014

 



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