NR. 43 anno XXVIII DEL 23 DICEMBRE 2023
la domenica di vicenza
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New Art on the Silk Road

2nd Xinjiang International Art Biennale, 2014
Xinjiang International Convention & Exhibition Center, Urumqi, jiang, China
Chiude il 23 luglio 2014

di Maria Lucia Ferraguti

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New Art on the Silk Road

Maria Yvonne Pugliese, la nota gallerista dalla capacità di saper concentrare in città energie sempre fresche nel campo dell’arte, è l’attuale consulente per il panorama italiano nella seconda Biennale d’arte internazionale dal titolo “La via della Seta” curata da prof. Pen Feng dell’Università di Pechino: "La Biennale è un omaggio al ruolo della città di Urumqi (antica meta della Via della Seta) nel collegare Oriente e Occidente; è la celebrazione degli scambi artistici e culturali che oggi sono ulteriormente amplificati dalla globalizzazione”. Peng Feng. La gallerista d’origine piemontese e da tempo residente a Vicenza, ha saputo coinvolgere accanto a nomi celebri d’artisti e noti dell’arte  critici e storici dell’arte, favoriti da incontri e

dibattiti che hanno trasformato la Galleria in contra’ Porti in un punto energetico di un multiplo interagire sull’arte contemporanea. Ha presentato, tra i più noti, Mario Schifano, Mimmo rotella, Jaques Villeglé, Dany Vescovi, Franco Ionda, ed ancora Cristina Treppo, Mario Sughi, Ivelisse Jiménez, il vicentino Pino Guzzonato, Oki Izumi, mentre nella loggia del Capitaniato hanno trovato una temporanea sede i lavori di Iler Melioli. Dice Pugliese: "Ho ricevuto direttamente da Peng Feng l’invito a collaborare come consulente per il panorama italiano. Ci siamo incontrati per la prima volta nel 2012, a Pechino, durante un viaggio in cui cercavo un avvicinamento alla cultura estetica orientale e alla Cina in generale. A quel momento di reciproca conoscenza e piacevole confronto, ne sono seguiti molti altri. Fino all’invito di Peng a collaborare nella selezione di alcuni artisti rappresentativi del fermento artistico del Mediterraneo. Il lavoro di ricognizione sulla ricerca artistica in Italia è principalmente rivolto a quelle esperienze di poetica e di ricerca in itinere che, nell’ambito delle diverse discipline, siano in grado di registrare sensibilmente i processi di trasformazione interni al clima sociale contemporaneo e al suo divenire”.I partecipanti alla Biennale sono stati selezionati e, ed ecco Stefano Arienti, Bianco-Valente, Stefano Cagol, Aldo Giannotti, Piero Gilardi, Massimo Kaufmann, Iler Melioli, Marcantonio Lunardi, Cristina Treppo, Patrick Tuttofuoco, Devis Venturelli, Dany Vescovi.

Fanno parte di un progetto che Pugliesi anticipa quando dichiara di come gli artisti sappiano rappresentare culture diverse e la sua intenzione di poter continuar ad approfondire il legame fino a coinvolgere artisti cinesi in Italia.



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