NR. 43 anno XXVIII DEL 23 DICEMBRE 2023
la domenica di vicenza
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In Viaggio

Arriva al grande schermo la storia dello scledense Piter, trentenne affetto da sclerosi, che gira la Basilicata a bordo di una multipla

di Alessandro Scandale

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In Viaggio

In gergo cinematografico si chiama teaser. È un filmato un po' più lungo di un trailer per presentare un film o un progetto. Il teaser di In Viaggio, anteprima del progetto cinematografico scledense diretto dal regista Giuliano Cremasco, è stato presentato a fine gennaio a Schio per raccontare una storia vera, la storia di Stefano Pieropan - Piter per gli amici - 30enne di Schio che come tutti i giovani della sua età ama la vita e la vuole vivere fino in fondo. Ma nella vita di Stefano qualche anno fa irruzione la malattia, una delle più invalidanti, la sclerosi multipla. Dopo quattro anni di sconforto, Piter decide di affrontare il proprio destino e, anziché rassegnarsi al peggio, decide di partire per la Basilicata in un viaggio solitario.

In Viaggio (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)Così la sua storia di forza e vita, di dolore e coraggio di venta un libro - A spasso con la... multipla - (Edizioni Progetto Cultura), che ben presto diviene anche spettacolo teatrale. Il successo è tale che nell’agosto di quest’anno esce anche una seconda pubblicazione - Sulla strada con la…multipla - che racconta ancora il suo viaggio in Basilicata. Denominatore comune dei due libri la malattia, inizialmente rifiutata, poi, grazie ai passi in terra lucana, compagna di viaggio con cui venire a patti.

Da questo viaggio e questi libri nasce un’ispirazione profonda per il regista Giuliano Cremasco che decide di produrre un film partendo da Sulla strada…. con la multipla, "perché questa è una bella storia - racconta Cremasco - . Una storia vera, da raccontare. Una storia che ispira al cambiamento. Il viaggio di Piter è un viaggio solitario che nasce dalla necessità di andarsene lontano e contemporaneamente di entrare dentro di sé. Chi di noi non ha almeno una volta sognato di partire? È un racconto in cui si finisce per identificarsi o - mi auguro - trarre ispirazione. Nel viaggio di Piter c’è poi l’incontro di culture differenti, ci sono specchi in cui si riflettono le proprie ombre, gli imprevisti e gli incontri inattesi. È un viaggio semplice ma speciale per quello che restituisce".

Così, Cremasco ha messo insieme un team di professionisti provenienti da tutta Italia che, tra dicembre e gennaio, si sono mossi per dare il via alle prime riprese realizzate tra Schio e la Basilicata. Il risultato è il teaser, primo step di un progetto in tre fasi. Al teaser seguiranno infatti, nei prossimi mesi, anche un cortometraggio e il film vero e proprio, in un climax creativo che si propone di raccontare nel modo migliore questa storia di coraggio e forza.

"Questa non è solo la mia storia, non è solo la storia di Piter – racconta Pieropan -. Quello che stiamo per far vedere, è come apprendono, vivono e convivono 60 mila giovani in Italia, e ormai, purtroppo, due milioni di persone nel mondo. La Sclerosi è un terremoto che azzera tutto. La forza sta nel ricominciare a riprendersi la propria vita in mano. Nel libro descrivo le mie tecniche, le mie strategie perché questo accada ogni giorno. Non è detto che le mie strategie possano aiutare le altre persone. La speranza è che vedano che comunque si può vivere anche con queste ombre entrate in Noi senza chiederci il permesso".

Nel primo libro Pieropan racconta la lotta fino all’accettazione di una condizione di malattia grave ed invalidante attraverso una scrittura lieve e profonda insieme, ironica e poetica. "So che tornerò a correre, a giocare a calcio a partire e andare, magari senza dirlo a nessuno... come piace a me... con colonna sonora del buon rock". Nel libro successivo, partendo dai racconti dell’infanzia e dei viaggi immaginati su un Atlante con la voce sognante di un nonno, l'autore cammina per le strade selvagge, accecanti, ombrose e misteriose della terra lucana. "Solo la strada e la fatica, la pazienza, il coraggio che essa, metro dopo metro, ti insegna ti permettono di comprendere il mistero che si cela nell’intimo di te stesso".

"Conosci una persona, la sua storia - aggiunge Cremasco - . Leggi un libro, il secondo che ha scritto. Ti arrivano emozioni, immagini, idee. Pensi che possa diventare un film. È un progetto ambizioso, ne sono consapevole. Ma l’esperienza mi insegna che quando ci sono in gioco buone energie, tutto fluisce con naturalezza e si arriva alla mèta. E poi c’è Stefano. La sua storia. E tante persone che ci stanno già aiutando su vari fronti. Amici, colleghi, professionisti.

È iniziato tutto nei primi giorni del settembre scorso, dopo la pubblicazione del libro Sulla strada con la… Multipla. Ne abbiamo parlato tra di noi e poi abbiamo chiamato l’amico Stefano. In pochi giorni abbiamo redatto un piano di azione operativo mentre si sviluppava la parte creativa e si pianificava la lavorazione vera e propria. Il casting, un viaggio in Basilicata, due giorni sul set a Schio, una giornata dedicata alla registrazione della voce fuori campo. Ma questo è solo l’inizio di un progetto che durerà due anni. Sono previsti altri due step: la produzione di un cortometraggio e poi, nel 2016, il lungometraggio".

Abbiamo incontrato Stefano Pieropan in occasione della recente presentazione a Schio.

 In Viaggio (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)



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