NR. 43 anno XXVIII DEL 23 DICEMBRE 2023
la domenica di vicenza
google
  • Newsletter Iscriviti!
 
 

Bassano si veste di giardini

Tornano le tante iniziative del “verde” volute dalla Pro Loco, una infinita kermesse all’aria aperta dove protagonisti sono gli amanti della natura ma anche gastronomi e artisti

di Gianni Celi

facebookStampa la pagina invia la pagina

Tornano i “Giardini a Bassano”

La Primavera si veste a festa a Bassano e sfoggia i colori della natura, ma si presta anche a suggerire importanti stimoli ad artisti, gastronomi, naturalisti e quanti amino questa meravigliosa stagione dell’anno. Questo fine settimana è quanto mai ricco di proposte per gli amanti del verde, ma non solo. Le attrattive messe in cantiere dalla Pro Bassano, dall’assessorato al turismo, dal Rotary Club Bassano Castelli, dalla Confcommercio, dalla Promo Bassano Più e dalla Fondazione Tolio, meritano un cenno ed un invito a gustare quanto di meglio la natura possa offrire.

Tornano i “Giardini a Bassano” (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)Cominciamo dalla manifestazione più interessante che la Pro Bassano, grazie all’intuizione del suo presidente, Renzo Stevan ed alla operatività della consigliera Susanna Gianese, mette in cantiere ormai da diversi anni. Stiamo parlando dell’iniziativa che porta il titolo di “Giardini a Bassano 2015”.

“Il centro storico di Bassano – spiega la Pro loco- sarà abbellito da giardini temporanei allestiti per l’occasione dai migliori giardinieri e vivaisti del territorio. Il tema di quest’anno è “in giardino libera-mente”; oasi di benessere dove vivere a contatto con il verde, assaporare la bellezza di alberi e fioriture, curare e coltivare piante. Il giardino è un luogo dove lasciare libera la mente”.

Una giuria tecnica assegnerà al miglior giardino il prestigioso ed ambito premio “Cesoie d’oro” e le premiazioni si terranno domenica dieci maggio, alle 16,30, nel parco di Villa Giusti in occasione della manifestazione “Rose in villa”.

Ma vediamo quali e quanti saranno quest’anno i giardini da ammirare nei luoghi più noti della città, ma anche in altri che mai si sarebbe pensato potessero accogliere inviti di questo tenore.

In Via Angarano “L’arte del giardino”, presenta “L’angolo vecchio”. “In questo piccolo giardino il gelso diventa protagonista principale. Potato ad arte si inserisce superbo in uno spazio verde dove ognuno potrà sedere sulle panchine ricavate da vecchie ruote in legno. I visitatori godranno della piacevole atmosfera rilassandosi in questo “angolo vecchio”.

A Palazzo Sturm Eltisler e Filosofia del verde di presentano: “Oltre il fiume… ma mai contro cuore”.

In Piazzotto Montevecchio, Filosofia del verde con La Regina service offrono “Freedom in libertà” e sempre qui B.P. Garden regala “Il giardino in relax” dove “tra il profumo di piante aromatiche, i suggestivi colori primaverili e il tenue gorgoglio dell’acqua che scorre, potrai immergerti e rilassarti nel giardino, inserito nella magica atmosfera del centro storico di Bassano del Grappa”.

In Piazza Libertà “Pollice verde” propone “L’arte del giardino…naturalmente”. Qui uscendo dai soliti schemi, usando materiali naturali, l’effetto ottenuto fa si che la fusione tra arte e natura, crei un benessere nel vivere il giardino in modo unico e personalizzato.

In piazza Garibaldi, sul sagrato della chiesa di San Francesco, “Biolaghetto” in collaborazione con Romans Gardens e Michele Rossetto, propongono il tema di “Sorella acqua” spiegando che “in questo tempo, dove i principi fondamentali della società crollano sotto il peso di un progresso sempre più soffocante e che non tiene più conto degli elementari valori del singolo, ecco un ritorno alla fonte, da dove tutti noi proveniamo e con la sua semplicità e la sua forza insita, concede a chiunque ne voglia, di attingere un ristoro ed una fonte di rinascita”.

Ancora in Piazza Gribaldi, Green House, con “Vivai piante”, l’architetto Antonio Zarpellon, Gianluca Andriollo e Ser-Fer, presentano “Natura e artificio”. “Piegare, modellare, selezionare sono da sempre i criteri utilizzati dall'uomo per trasformare la natura – spiegano i promotori del giardino - A volte i risultati di questa azione antropica sono vere e proprie “opere d'arte” tradotte in straordinari giardini, parchi, ambienti e architetture, paesaggi. In molti di questi noi spettatori possiamo cogliere quel particolare rapporto di equilibrio raggiunto, tra intervento dell'uomo ed ecosistema naturale. Purtroppo nel caso opposto, ci troviamo di fronte anche a inquietanti trasformazioni, spesso irreversibili dei luoghi che non hanno più valore neanche dal punto di vista economico. Per queste ragioni abbiamo proposto un giardino semplice, ricco di forme e colori, utilizzando per quanto possibile, piante autoctone e fioriture stagionali il cui significato è far riflettere liberamente sul come pensare, realizzare e curare i nostri piccoli o grandi spazi aperti, pubblici e privati. Ricordandoci sempre comunque che sé lavoriamo con organismi viventi come le piante, dobbiamo considerare le loro minime esigenze (habitat, condizioni ambientali e cure) per avere in cambio ogni giorno straordinari frammenti di quel grande spettacolo chiamato “Natura””.

Tornano i “Giardini a Bassano” (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)In Via Museo, dietro la Chiesa di San Francesco, Baesso Giardini e Tiberio Bisinella presentano “Il giardino che vorremmo, bello e utile ed affermano che “chi non ha gran spazio a disposizione per coltivare l’orto ed avere un giardino di grandi dimensioni, oggi ha la possibilità di coltivare “l’orto giardino”. Questo utile angolo verde rende armoniosa la convivenza tra fiori e ortaggi, i quali esaltano sia la vista che il palato. Piante aromatiche e verdura (timo, rosmarino, salvia, prezzemolo e menta) sono utili in tutte le occasioni, anche in cucina. La pianta di nocciolo contorto, le ortensie, le rose a petalo commestibile ed un vecchio aratro usato dai contadini per coltivare la terra, sono tutti elementi appartenenti alla vecchia cultura, che ci fanno rivivere e tornare al passato”.

In Via Museo, di fronte all’ingresso della biblioteca comunale, “Vivai Sandro Beruschi” si mette in mostra con “Tuscany topiary art” e spiega che “lo spirito artistico toscano e la tradizione delle piante si sono felicemente incontrati, riproponendo ai nostri giorni le piante nelle varie forme dell’arte topiaria. Tale arte è quella tecnica di potatura che permette alle piante di assumere le forme più varie ed è l’estro e il senso scultoreo del giardiniere a permettere delle realizzazioni giuste nelle proporzioni e leggiadre nei movimenti. Questa tecnica è stata ulteriormente raffinata grazie all’impiego di telai metallici a sostegno della pianta, permettendo di realizzare soggetti molto ben definiti e di semplice manutenzione “.

“Obiettivo giardino” si propone davanti al Bar Italia, a lato della statua del Generale Giardino con il titolo “Hakuna matata!” con questo pensiero:”Il giardino! Il luogo esprime spensieratezza e tranquillità, dove cercare la pace se pur per brevi momenti. Un luogo che faccia affiorare la voglia di ritornarci per riprovare quell’assenza di pensieri, un angolo concepito come luogo di ritrovo e salotto da vivere a cielo aperto”.

Un cenno a parte merita invece l’undicesimo giardino che viene allestito nel parco di Casa Gerosa voluto dal direttore della struttura, Dario Bernardi, con la collaborazione dell’Associazione Oncologica San Bassiano Onlus. “Un soffio di solidarietà” è il titolo molto significativo di questo giardino voluto per risollevare la mente e lo spirito degli ospiti dei Casa Gerosa. I visitatori potranno ammirare una “Tavolozza di verde e di colori per alleviare età e malattia”.

Tornano i “Giardini a Bassano” (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)“Era l’inizio del 1930 quando la Congregazione delle Suore di Carità delle Sante Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa vollero istituire nel Veneto una casa di soggiorno per le suore anziane o malaticce delle province di Venezia, di Trento e di Udine. – spiega il direttore Dario Bernardi - Fu scelta una villa in sinistra Brenta, discosta dalla città, corredata da un rustico e da un parco ricco di vegetazione. Nei primi mesi del 1932 un gruppo di suore entrò nell’edificio rimesso a nuovo. Comincia così la storia di Casa Gerosa ora Centro polifunzionale che opera in collaborazione con l’Ulss di Bassano. In esso troviamo: la Casa di riposo per religiose, il Centro Myriam con residenzialità sociosanitaria per laici e l’Hospice per le cure palliative territoriali.

È nell’ampio parco di questo complesso che quest’anno si potrà ammirare uno splendido giardino, con piante e fiori che si snoderanno lungo un percorso tutto da godere. L’iniziativa vuole portare un particolare messaggio a quanti avranno la gioia di frequentarlo.

È un messaggio di solidarietà, di affetto, di amicizia, di serenità; un gesto d’amore che ci auguriamo possa alleviare, anche solo per un attimo, le sofferenze fisiche o morali dell’età o della malattia. La collaborazione fra Casa Gerosa e l’Associazione Oncologica San Bassiano Onlus, offrirà una tavolozza di verde e di colori che poi resterà a stimolare le passeggiate degli ospiti del Centro polifunzionale”.

L’inaugurazione di questa nuova edizione dei “Giardini a Bassano” avverrà nelle giornate di sabato 25 e di domenica 26, a Palazzo Bonaguro, con tutta una serie di iniziative. Eccole: “L’arte del fiore” sarà una composizione floreale a cura dei fioristi del territorio; “Il giardino delle orchidee spontanee del Veneto” sarà invece una mostra fotografica del naturalista Corrado Lazzari: “Iris, il fiore dell’arcobaleno”, è una mostra dedicata agli iris barbate a cura della dottoressa Patrizia Ianne; “Bonsai di Primavera”, invece è una rassegna voluta dal Gruppo bonsai “Valle del Brenta”; “Erbe e fiori con gusto”, è una rassegna gastronomica che vedrà come attori i ristoratori di Bassano i quali offriranno manicaretti con l’asparago bianco Dop e quelli di Conco che faranno assaggiare le delizie profumate del tarassaco dell’Altopiano di Asiago. C’è poi la “Festa di Primavera, dedicata ai giovanissimi con una serie di laboratori creativi e, a chiudere queste due intense giornate, arriveranno i figuranti delle “Arti per via” a regalare spettacoli nel brolo del Bonaguro fatto restaurare dalla precedente Amministrazione.

Da sabato 25 al 24 maggio inoltre la Pro Bassano organizza, anche quest’anno, il concorso fotografico legato ai giardini. La partecipazione è gratuita ed aperta anche agli studenti dall’età di dieci anni.

Tornano i “Giardini a Bassano” (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)Sempre sabato e domenica prossima poi, nella sede dello Iat di Bassano, si terrà un corso di acquarello botanico a cura della docente e pittrice Silvana Rava.

Venerdì otto maggio, in Piazzetta Guadagnin si svolgerà la manifestazione “A Floral cocktail”, un evento fiorito e musicale aperto a tutti, accompagnato dai sapori della dieta mediterranea. Si tratta di un aperitivo in giardino a cura dell’Associazione Hic e della Pro Bassano a sostegno dell’Associazione Oncologica San Bassiano. In caso di maltempo l’evento sarà rinviato a venerdì 15 maggio.

Ma sono altri gli appuntamenti in calendario fra aprile e maggio. Si parte con la “Musica in giardino”. Domenica tre maggio ogni giardino ospiterà una band e per tutto il pomeriggio si potrà gustare delle buona musica di ogni tipo. Torna poi l’edizione di “Giardini e pittura”. Fino al 24 maggio settanta spazi del centro storico, aperti al pubblico, diventeranno contemporaneamente delle piccole gallerie d’arte. Saranno un centinaio gli artisti impegnati in questa performance. Domenica 24 maggio la scuola d’arte e le associazioni di artisti usciranno per un giorno “en pelin air” trasformando i giardini in suggestivi ateliers d’arte.

Domenica 17 maggio poi i giardini saranno animati dalla magia dei costumi e dalla grazia dei movimenti degli allievi delle scuole di danza bassanesi a cura della Scuola San Bassiano, Sweet Devils ed altre ancora.

Per finire, sabato nove e domenica dieci maggio la settecentesca Villa Giusti del Giardino ospiterà la manifestazione “Rose in villa” giunta alla tredicesima edizione. Florovivaisti, attrezzature per il giardinaggio, mostre tematiche, spazi e momenti culturali saranno dedicati al tema del verde.

 

nr. 16 anno XX del 25 aprile 2015



Come installare l'app
nel tuo smartphone
o tablet

Guarda il video per
Android    Apple® IOS®
- P.I. 01261960247
Engineered SITEngine by Telemar