NR. 43 anno XXVIII DEL 23 DICEMBRE 2023
la domenica di vicenza
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Paul dė Doss Moroder

Tempio di S. Corona
Chiude il 14 giugno 2015

di Maria Lucia Ferraguti

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Paul dë Doss Moroder

Paul dë Doss Moroder (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)Le tracce del volo celeste dei quattro angeli di Paul dë Doss Moroder, sono trattenute dalle possenti ali, raccolte attorno alle mosse figure, che visitano nella loro collocazione il tempio di S. Corona in unità con l’XIa edizione del Festival Biblico dal titolo Custodire il Creato, coltivare l’Umano. Accordano, lo spazio delle navate della chiesa alla scalinata che conduce all’altare maggiore sull’intesa di riportare l’unione tra la terra e il cielo. Gli angeli dell’”annuncio” nelle composte figure allungate nel candido gesso hanno ali avvolgenti ad incorniciare le piccole teste sulle figure vibranti, ali ben salde, rigonfie e protese verso lo spazio, quasi a richiamare l’”angelo immenso” di Rilke.

Paul dë Doss Moroder (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica) La luce fra crepe, sporgenze e brevi ferite intacca l’apparizione dei corpi, riscalda il fremere della materia abrasa, lievitante delle figure, suggerisce l’inaspettata vastità degli interni. Moroder interpreta la sapienza biblica di Ezechiele nel Vecchio Testamento: (1:5,1:6 ) “Nel centro del fuoco appariva la forma di quattro esseri viventi; e questo era l’aspetto loro: avevano sembianza umana”. Il tema sacro richiama altre figure angeliche di Moroder di legno, di vetro e di bronzo rinnovate negli anni nella versione astratta, che conduce al modello monumentale (5 metri) dell’angelo di bronzo vincitore di un concorso nazionale, inserito nella roccia alla Sagra di S. Michele in Val di Susa ad annunciare l’ospitalità del complesso abbaziale. Due ali, nel giardino già traducono, nell’aspirazione alla grande dimensione, la presenza di un quinto angelo posto ad indicare con il suo “segno” la sacralità del luogo.

Lo scultore di Ortisei ha iniziato ad esprimersi nel legno nella bottega del padre Enrico, scultore accademico, mentre frequentava il locale Istituto d’Arte per poi proseguire il perfezionamento negli Stati Uniti.

La mostra dal tema: “I 4 Esseri Viventi” è stata organizzata da AxA -Vicenza per il Festival Biblico. A cura di Gino Prandina.

Rientra nelle manifestazioni del Festival Biblico curate da AxA, l’esposizione a Villa Pisani Bonetti, a Bagnolo di Lonigo. La chiusura della mostra è stata prorogata al 13 luglio.



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