È diventato un appuntamento annuale l’incontro con l’arte che il noto critico Giuliano Menato da anni fissa alla fine di luglio a Sarego con un richiamo da evento artistico estivo. Quest’anno l’esposizione è dedicata all’arte pittorica e incisoria di Bonizza Modolo, artista che Menato presenta, ricordando come Modolo riesca sempre a stupire per l’alto impegno professionale riconosciuto a livello internazionale e come nell’apparente semplicità, richieda una tale abnegazione per arrivare alla perfezione. Solo recentemente Menato si è accostato alle tele dipinte di Modolo rimanendone davvero impressionato. Scrive ancora: “Due linguaggi diversi, che rivelano la capacità di fissare le immagini con la stessa sensibilità e coerenza. Oggi sono tanti gli incisori che fanno i pittori e i pittori che fanno gli incisori, ma è raro trovare nell’esercizio dei due generi uguale pregnanza poetica e peculiarità stilistica. Nel fissare frammenti della realtà, la Modolo organizza strutturalmente il quadro dando corpo e peso al confluire di energie, generate non tanto dall’atto del dipingere quanto dalle emozioni suscitate dalla natura, affioranti con una misura ferma ma rivelatrice di un mondo interiore. La superficie del quadro è un campo di forme dinamiche e il complesso dei segni è un tracciato di impulsi che si liberano nella rivelazione pittorica”. Con il ricordare come questa mostra di Sarego sia il 31° – appuntamento che vanta una lunga storia e illustri presenze, Menato conclude come l’artista “non mancherà di ricevere meritati consensi”.