NR. 43 anno XXVIII DEL 23 DICEMBRE 2023
la domenica di vicenza
google
  • Newsletter Iscriviti!
 
 
Home | Rubriche | Mostre 

Thomas Jefferson e Palladio. Come costruire un mondo nuovo

Palazzo Barbaran da Porto
Palladio Museum
Contra’ Porti
Orario: martedì- domenica 10-18
Chiude il 28 marzo
Mostra curata da Guido Beltramini e da Fulvio Lenzo

di Maria Lucia Ferraguti

facebookStampa la pagina invia la pagina

Thomas Jefferson e Palladio. Come costruire un mon

“Jefferson diede un volto all’America attraverso l’arte, l’architettura e il disegno del territorio. Fu visionario ma anche un pragmatico, un uomo d’azione e insieme un intellettuale che conosceva il latino e il greco e che era convinto che il Nuovo Mondo si potesse costruire attraverso la razionalità e la bellezza” (Guido Beltramini). Personalità di assoluto valore per le sue ottiche che hanno cambiato la storia mondiale, Thomas Jefferson (Shadwell, 13 aprile 1743 –Charlottesville 4 luglio 1826) era uomo di azione e di pensiero. La sua completa adesione a Palladio è indagata dalla mostra Thomas Jefferson e Palladio. Come costruire un mondo nuovo, la prima mostra, curata da Beltramini, direttore del Centro internazionale di studi d’architettura Andrea Palladio e da Fulvio Lenzo, dedicata in Europa a Jefferson.

Thomas Jefferson e Palladio. Come costruire un mon (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)La mostra che cattura non solo la mente sul terzo presidente degli Stati Uniti (dal 1801 al 1809), autore della Dichiarazione di Indipendenza, spiega, oltre che la vita, la continuità del richiamo esercitato per i Quattro libri dell’architettura di Andrea Palladio (Padova, 30 novembre 1508-Maser19 agosto 1580).

L’Antichità classica entra nell’attualità del programma architettonico per gli edifici istituzionali, come il primo Campidoglio, un modello per dell’intera Nazione, il Parlamento dello Stato della Virginia a Richmond, chiamato da Jefferson “Capitol”; l’Università della Virginia, sul modello seduttivo di una villa veneta con il prototipo del “campus” universitario; nel progetto della città di Washington. Jefferson attua la ripartizione degli inesplorati territori ad Ovest, sulla griglia della centuriazione romana a maglie quadrate. Le radici dell’architettura romana antica per Palladio sono affini alla sensibilità per l’architettura classica nel tempo di Jefferson. Lo conferma ancor di più la sua casa, dal nome Monticello, in assonanza per Jefferson con La Rotonda che sorge, come scrive l’Architetto, su un “monticello di ascesa facilissima”.

Thomas Jefferson e Palladio. Come costruire un mon (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)Entrano nella mostra le collezioni d’arte, i progetti di architettura, le aspirazioni, attraverso disegni, sculture, libri, modelli di architetture, video e multimedialità soprattutto tre preziosi bozzetti originali di Antonio Canova per la statua di George Washington.

La mostra ruota attorno alle trentasei immagini della campagna fotografica realizzata nel 2014 da Filippo Romano e dalle continue indagini e approfondimenti nei principali archivi che custodiscono i disegni di Jefferson, la Massachusetts Historical Society di Boston e la Biblioteca della University of Virginia di Charlottesville. È possibile all’ingresso della mostra scaricare su smartphone la presentazione dei curatori. La mostra è dedicata alla memoria di Mario Valmarana, professore all’University of Virginia. È realizzata con il sostegno della Regione e dalla Fondazione Cariverona, in collaborazione con la Fondazione Canova di Possagno e Stuftung Bibliothek Werner Oechslin di Einsiedeln.

Thomas Jefferson e Palladio. Come costruire un mon (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)

Come installare l'app
nel tuo smartphone
o tablet

Guarda il video per
Android    Apple® IOS®
- P.I. 01261960247
Engineered SITEngine by Telemar