Sull’onda del successo per le precedenti mostre, l’attuale prima edizione di Illustri Festival conferma Vicenza un esempio sul territorio italiano e la capitale per le rassegne seguite da appassionati e professionisti. L’elogio alla creatività nel campo dell’illustrazione, trova conferma in Basilica, con la mostra Illustri per la presenza di undici artisti italiani già noti, dove entrano alcuni lavori dei vicentini Toni Vedù e Marina Marcolin. A Palazzo Chiericati espongono i giovani italiani di talento in “Saranno Illustri” e Pablo Lobato alle Gallerie d’Italia di Palazzo Montanari. E vale se si guarda in questa sede Lobato nato a Trelew nella Patagonia Argentina (1970) più che noto in ambiti diversi nell’editoria statunitense. Dopo gli studi di graphic design all’Universidad Nacional de La Plata e le lezioni di pittura e incisione, si trasferisce con un nome leggendario a Buenos Aires, si distingue con clienti magazine e quotidiani come The New Yorker, Wired, New York Times, Entertainment Weekly, Time, Tv Guide fra altri, con lavori segnalati su Ilustration NowVol.3 e Portraits!  

Sono i ritratti, non caricature, a rivelare con la passione, la sapienza dello stile. - L’ispirazione - afferma Lobato – proviene da Leonardo, Caravaggio, Velasquez, Goya, Picasso, gli argentini Juan Gris e Emilio Pettoruti.- Lo stimolo deriva dai volti degli amici e dai personaggi più noti di un vasto repertorio che dal cinema passa allo sport, alla musica, alla politica, con una preparazione attenta, familiarizzata al volto dalle rughe disegnate in ritratti digitali. I personaggi nascono da forme geometriche e la scelta del colore assicura ai visi destrutturati tonalità psicologiche e movimento da Putin a Obama e Madonna per quindi passare a Oscar Wilde, Bob Marley, Einstein, poi Marx, Di Caprio, Lincoln, ed ancora Lady Gaga. “Il mio stile “ afferma Lobato è “frutto di incroci tra cartoon, Pop art, arte, Cubismo, Futurismo… ma ci vuole più tempo a fare ricerca sul personaggio da ritrarre che a disegnarlo”.

Le tre mostre dedicate all'illustrazione allestite in città e curate dall’illustratore vicentino Ale Giorgini sono organizzate con l'assessorato alla crescita del Comune di Vicenza e con il sostegno di Gallerie d’Italia-Palazzo Leoni Montanari, Fondazione Adone e Rina Maltauro, Beltrame srl.