NR. 43 anno XXVIII DEL 23 DICEMBRE 2023
la domenica di vicenza
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Il “Patto civico” vigila sull’estate

Si rinnova a partire da fine mese il progetto per una città più decorosa e sicura. L’assessore Angelo Vernillo ringrazia per la disponibilità l’intero corpo di polizia municipale

di Gianni Celi

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Si rinnova il “Patto civico”

Il cuore della città di Bassano, durante il giorno, è da tempo un invidiabile salotto ad uso dei residenti, ma, soprattutto, dei tanti turisti che lo attraversano o per meglio apprezzarne gli edifici ed i vicoli medievali, o per dirigersi verso il Ponte vecchio. Di notte però, specie durante il periodo estivo, in particolar modo nei fine settimana, si trasforma, troppo spesso, in un luogo ove tutto è permesso, dagli schiamazzi, alle scritte sui muri delle case e dei palazzi, alle intemperanze di persone ubriache che lasciano il loro passaggio davanti ai portoni di accesso dei residenti o per eccesso di bevute o per scaricare la vescica. Al fine di porre un freno a questo degrado l’Amministrazione comunale, in concerto con la Polizia locale e con la collaborazione del Consiglio di quartiere del centro storico e della Confcommercio, ha lanciato lo scorso anno la proposta di un “Patto civico” che si ripeterà anche nell’estate di quest’anno. L’esperienza del 2015 è stata sicuramente positiva. Ma vediamo in che cosa consiste questo “Patto”.

Si rinnova il “Patto civico” (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)“Negli ultimi anni a Bassano si riscontra un sensibile aumento di presenze di turisti, visitatori, giovani soprattutto alla sera – spiega il Sindaco Riccardo Poletto - Queste presenze si protraggono anche fino alla notte, frequentando i pubblici esercizi sia del centro storico sia della periferia con un conseguente aumento di traffico nelle strade cittadine. Nonostante gli sforzi e le azioni di contrasto da parte di tutte le Forze di Polizia, già ottimamente svolti, si registrano anche fenomeni di microcriminalità e di abuso di bevande alcoliche, che unitamente a comportamenti non sempre compatibili con la tutela ambientale, della quiete pubblica e con evidenti violazioni al Regolamento di Polizia urbana, possono generare una percezione diffusa di insicurezza della cittadinanza che questo potenziamento di servizi mira a contrastare”.

Nel corso del 2015 sono stati svolti servizi mirati con uno slittamento di orario del personale su base volontaria che ha prodotto ottimi risultati in tema di sicurezza stradale e di controllo sul rispetto delle regole di convivenza soprattutto nel centro storico”.

“Quest’anno – prosegue il primo cittadino - l’Amministrazione intende aumentare la presenza della Polizia locale in orario serale e notturno con un progetto di tutela e salvaguardia del territorio di competenza del Corpo intercomunale di Polizia locale del Bassanese. Al progetto parteciperanno sia agenti di Bassano (16) che dell’Unione (3), pari circa al 40/45% dell’organico del Corpo Intercomunale, arruolati su base volontaria e suddivisi per turni”.

“Si inizierà il 20 maggio – aggiunge Poletto - e si proseguirà fino al 31 dicembre con intensità diverse soprattutto nei mesi di ottobre, novembre e dicembre, quando i servizi saranno ridotti rispetto all'estate. Saranno garantite presenze nella fascia oraria dalle 21 alle 3 di notte, soprattutto nei fine settimana, dalle 18 alla mezzanotte nei giorni festivi e, grande novità di quest’anno, anche dalla mezzanotte alle 6 del mattino. In questo modo, a seconda delle necessità e degli appuntamenti in programma, ci saranno giornate coperte per l’intero arco delle 24 ore. I servizi saranno organizzati in relazione alle esigenze settimanali, alle disponibilità di organico e ad altre variabili imprevedibili”.

Si rinnova il “Patto civico” (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)“Siamo consapevoli di chiedere un grosso sforzo al nostro personale – evidenzia l’assessore alla sicurezza Angelo Vernillo – soprattutto durante il periodo estivo, quando devono essere coniugate le assenze (principalmente per i previsti e programmati congedi ordinari) con i maggiori servizi serali, garantendo comunque la rilevante mole di attività, procedure e servizi diurni che già subiscono inevitabilmente una razionalizzazione. Ci fa dunque molto piacere registrare la massima collaborazione del Comando e siamo certi che anche quest’anno i risultati, in termini di migliore vivibilità e sicurezza, apprezzati dalle varie componenti che vivono ed animano la città, arriveranno”.

Ed ecco il testo di adesione al “Patto civico”: “Premesso che l’Amministrazione comunale, la Confcommercio mandamentale ed il Consiglio di Quartiere del Centro storico hanno sottoscritto un “Patto civico” per concorrere alla costruzione di un ambiente di convivenza civile dove divertimento, momenti di pubblico intrattenimento e vitalità del centro cittadino si possano compatibilmente coniugare al rispetto della città, della sua bellezza e del suo decoro e al rispetto dei cittadini residenti che hanno scelto di vivere in Centro storico; considerato che il “Patto civico” prevede una serie di doveri e di richiami al rispetto delle norme di legge, alla civile convivenza ed al rispetto della quiete pubblica l’esercente si impegna ad apporre sulle vetrine del proprio locale o in altra posizione visibile il marchio “Patto civico - Locale amico del Centro storico”. Alla realizzazione e produzione dello stesso farà da promotrice l’Amministrazione Comunale assieme alle rappresentanze economiche di categoria. I titolari, gestori e conduttori degli esercizi si impegnano, dopo le 23,30, a non utilizzare all'esterno dei locali impianti di diffusione e a non effettuare diffusioni sonore all'esterno dei locali provenienti da impianti di diffusione installati internamente ai locali medesimi; a non permettere assembramenti di avventori che impediscano il normale passaggio nella pubblica via da parte di persone e veicoli (allo scopo anche utilizzando, se necessario, un proprio personale servizio di security); a svolgere le operazioni di chiusura e sistemazione all'interno del locale con modalità tali da produrre emissioni sonore accettabili in modo da non disturbare il riposo dei residenti. Allo stesso modo la sistemazione delle attrezzature dei relativi plateatici esterni dovrà essere svolta in orari consoni al rispetto del riposo dei residenti; I titolari, gestori e conduttori degli esercizi, nei momenti di aggregazione di un numero considerevole di persone all’interno o all’esterno dei locali stessi, che possano causare disturbi o disagi all'ordine pubblico con il loro comportamento, si impegnano a porre in essere tutte le cautele e le attività possibili atte a scoraggiare tali comportamenti. Ad esempio tenendo accostate le porte di accesso per limitare i contatti fra interno ed esterno del locale, interrompendo il servizio nelle occupazioni di suolo pubblico esterno, facendo opera di persuasione attraverso proprio personale che assolva a questa funzione. È fatto obbligo ai gestori dei locali suddetti, al termine dell'orario dell'attività nelle occupazioni di suolo pubblico concesse al locale e nelle immediate adiacenze dello stesso, di eliminare ogni causa di sporcizia o di imbrattamento riconducibile agli avventori o clienti del proprio locale. I titolari, gestori e conduttori degli esercizi, come già previsto dalla normativa vigente, sono ulteriormente consapevoli di non dover somministrare bevande alcoliche ai minori di anni 18. Gli esercenti che hanno sottoscritto il “Patto civico” si impegnano a partecipare ai periodici incontri promossi dall’Amministrazione Comunale al fine di monitorare il Patto. I residenti invece si impegnano a collaborare nel dialogo con i titolari, gestori e conduttori dei pubblici esercizi per eventuali necessità particolari o eventi eccezionali, ad esempio manifestazioni temporanee che richiedono modifiche al transito veicolare o temporanee occupazioni di suolo pubblico. Attraverso il Consiglio di Quartiere si impegnano a periodici incontri che verranno promossi dall’Amministrazione comunale per il monitoraggio del presente Patto. Si impegnano a conferire i rifiuti nelle modalità e negli orari previsti. L’Amministrazione comunale, infine, si impegna a promuovere periodici incontri per monitorare il Patto; a predisporre e produrre il marchio “Patto civico - Locale amico del Centro storico” e a distribuirlo agli esercenti sottoscrittori; a garantire il rispetto del Patto utilizzando gli strumenti giuridici previsti dai regolamenti comunali e attuando una graduale serie di azioni di contrasto e prevenzione; a garantire, per quanto possibile, la maggior presenza in Centro storico di personale della Polizia locale e a costruire un sistema di collaborazione con le altre forze dell’ordine al fine di garantire sicurezza e rispetto delle norme nonché a prevedere un sistema di incentivazione, anche economico mediante agevolazioni, per quei locali, sottoscrittori del Patto, che lo rispettino attivamente per un periodo di tempo congruo”.

Ultima novità: al fine di scoraggiare gli indisciplinati, l’Amministrazione comunale ha deciso quest’anno di emanare sanzioni più severe nei confronti dei contravventori. Ecco allora che per le immissioni piuttosto rumorose la multa non sarà più di 50 euro come lo è stato fino ad ora, ma passerà a cento euro mentre chi non rispetterà le norme per lo smaltimento dei rifiuti pagherà non più 50 ma cento euro. Se qualcuno poi venisse scoperto ad imbrattare i muri delle case o dei palazzi sarà costretto a sborsare non 50, come succedeva adesso, ma ben 250 euro e la stessa somma dovrà versare la persona trovata ad urinare in luogo pubblico.

L’augurio degli amministratori è che questa sinergia fra Comune, Polizia locale, Comitato del quartiere Centro storico, residenti ed esercenti, possa produrre dei risultati soddisfacenti per il decoro della città e per evitare che il centro cittadino si trasformi in un luogo di indecoroso abbandono lasciato in mano a persone incivili.



nr. 19 anno XXI del 21 maggio 2016

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