“Si tratta di un luogo di condivisione e di aggregazione, dove chiunque voglia riparare o fare la manutenzione della propria bici, può trovare gli attrezzi e le persone volontarie disponibili a dare una mano – spiegano i dirigenti della Fiab Bassano - Nell'ottica della promozione della mobilità sostenibile si intende allargare il più possibile l'uso generale della bicicletta anche attraverso una migliore conoscenza del funzionamento del mezzo stesso: per questo l'attività non ha fini di lucro e il suo obiettivo è invece quello di promuovere l'utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto, di aumentare il recupero delle biciclette altrimenti destinate ad essere eliminate e di facilitare il recupero della manualità”.
La Ciclofficina Comunale inizierà la sua attività con un progetto sociale che vede la collaborazione tra il Comune di Bassano e FIAB Bassano e consiste nella sistemazione delle biciclette del magazzino comunale (circa una quarantina), che verranno riparate e messe in strada con l'obiettivo di affidarle a famiglie o persone bisognose residenti nel nostro Comune: questa fase sarà gestita dall'Assessorato alla famiglia e alla persona.
Oltre a questo vi sono proposte interessanti che saranno realizzate nel tempo, vale a dire: corsi di ciclomeccanica, laboratori per scuole e associazioni, serate a tema, eventi per la promozione della ciclabilità urbana, educazione al recupero, alla autoriparazione, al riciclo dei materiali.
Il progetto ha potuto concretizzarsi per merito dell'intervento di Erica Bertoncello assessora alla persona e alla famiglia: "La Ciclofficina – sottolinea l’assessora - consente di trovare nuovi ambiti di incontro e crescita nella nostra città, consente di accompagnare giovani e meno giovani, persone diverse in una dimensione del fare insieme. Imparare a sistemare la propria bicicletta o aiutare a riparare la bici a qualcun'altro è un'azione che assume in sè valore etico e si configura come impegno civico, perchè il fare diventa un condividere e un riportare alla vita ciò che sembrava ormai perduto. L'autoriparazione fa parte di un più ampio progetto culturale che ha l'ambizione di entrare nel quotidiano delle persone e renderle protagoniste del cambiamento. È con grande piacere che abbiamo voluto avviare la Ciclofficin, un progetto in cui come Amministrazione crediamo molto e nel quale continueremo ad impegnarsi".
“Siamo contenti che questo percorso si concretizzi - dice il presidente di Fiab Bassano Guido Berizzi - Diffondere a tutti i livelli l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto e di svago, è il principale obiettivo di tutte le associazioni Fiab inclusa la nostra. Ben venga una attività come la Ciclofficina, che aiuta gli utenti a conoscere meglio il funzionamento e la manutenzione di tale mezzo. Tutto ciò ne favorisce l’utilizzo promuovendo e sviluppando la cultura della “mobilità dolce”. Siamo all’inizio e stiamo valorizzando al massimo il locale provvisorio che il Comune ci ha messo a disposizione. La posizione, nel pieno centro di Bassano, dà una notevole visibilità, ma non è certo ideale per questa attività in quanto gli spazi sono ridotti e la logistica più complessa. Per questo abbiamo accelerato i tempi e già presentato un progetto per sistemare adeguatamente i locali dell’ex ospedale cittadino che il Comune ci ha affidato definitivamente. La posizione è ideale essendo di fronte alle stazioni ferroviaria e degli autobus e gli spazi destinati consentono di allestire una ciclofficina funzionale e una sede di Fiab Bassano adeguata. C’e da sottolineare un altro aspetto, peraltro già espresso: Fiab Bassano si è costituita a novembre 2016 ed ha bisogno di consolidarsi. La partecipazione di un gruppo di volontari che si incontra regolarmente per condividere dei progetti è una grossa opportunità per rafforzare l‘associazione”.
Grande è la soddisfazione del consigliere comunale delegato alla Mobilità ciclistica e pedonale Renzo Masolo: "È il risultato di un lungo percorso iniziato ai tempi del Biciplan cittadino e raccolto dal laboratorio della Mobilità ciclistica, sostenuto da Fiab Bassano e dall'Amministrazione comunale. È un piccolo sogno che si realizza, ma questo è solo il primo passo, lo step iniziale. Il punto di arrivo, l'obiettivo da raggiungere è la creazione della Bici-Stazione cittadina: un progetto più complesso e ambizioso che entro pochi anni vorremmo realizzare attraverso un'attivazione e partecipazione di tutto il territorio, anche per il reperimento delle risorse finanziarie, ma soprattutto umane, relazionali e di competenza. La Ciclofficina diventerà un punto di riferimento cittadino e di incontro per gli appassionati di mobilità sostenibile e per i cicloviaggiatori, una fucina di idee, progetti ed iniziative, con l’aiuto e l’entusiasmo dei molti volontari competenti e appassionati che si sono impegnati per la sua nascita e ora lavoreranno per lo sviluppo del progetto".
La Ciclofficina Movi-Menti nella sua fase iniziale rimarrà aperta tutti i lunedì dalle 18.30 alle 20.30 nel locale di proprietà del Comune (lascito Baccin) di via Matteotti n. 2.
nr. 32 anno XXII del 16 settembre 2017