NR. 43 anno XXVIII DEL 23 DICEMBRE 2023
la domenica di vicenza
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Vicenza, il valzer delle panchine

Sei tecnici (due volte Lerda) negli ultimi due tornei: è il record degli esoneri

di L.P.

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Vicenza, il valzer delle panchine

Clamorosa svolta al Vicenza ad appena sei giornate dalla fine del campionato, a cui si aggiunge la gara di recupero contro la Fermana. La brutta sconfitta con il Renate di domenica scorsa (la quarta nelle ultime cinque gare, a cui si aggiunge un solo pari) è costata la panchina a mister Nicola Zanini, ex allenatore delle giovanili biancorosse - lo scorso anno alla guida degli allievi nazionali, mentre ad inizio stagione gli era stata affidata la Berretti, visto che la Primavera è riservata solo alle squadre di serie A e B - che a sua volta era subentrato in corsa ad Alberto Colombo, esordendo in panchina lo scorso 24 novembre in occasione della trasferta di Pordenone, persa per 3-2.

TUTTI I MISTER BIANCOROSSI NEGLI ANNI DUEMILA

  1999-2001   Reja 
  2001-2002   Fascetti, poi Moro-Viviani 
  2002-2003   Mandorlini 
  2003-2004   Iachini 
  2004-2005   Viscidi, poi Bellotto, poi Viscidi 
  2005-2006   Camolese 
  2006-2007   Camolese, poi Gregucci 
  2007-2008   Gregucci 
  2008-2009   Gregucci 
  2009-2010   Maran, poi Sonetti, poi Maran 
  2010-2011   Maran 
  2011-2012   Baldini, poi Cagni, poi Beghetto, poi Cagni 
  2012-2013   Breda, poi Dal Canto 
  2013-2014    Lopez 
  2014-2015    Lopez, poi Marino 
  2015-2016    Marino, poi Lerda 
  2016-2017    Lerda, poi Bisoli, poi Torrente 
  2017-2018    Colombo, poi Zanini, poi Lerda 

RITORNO IN BIANCOROSSO. Al posto di Zanini è stato richiamato alla guida del Vicenza Franco Lerda, 51 anni, piemontese di Fossano (Cuneo), ancora tesserato con il club biancorosso sino a fine giugno (così come Colombo), e quindi stipendiato dal club di via Schio. Già due anni fa, sempre nel mese di marzo fu ingaggiato dai dirigenti a seguito dell'esonero di Pasquale Marino, e poi salvò la squadra biancorossa (allora in serie B) dalla retrocessione. Nella stagione successiva, come previsto nel contratto, mister Lerda rimase alla guida della squadra biancorossa, con relativo rinnovo del contratto fino al 30 giugno 2018. Tuttavia a Lerda è stato fatale il pessimo avvio in campionato e venne esonerato ad inizio ottobre dopo appena 7 partite, con il Vicenza in fondo alla classifica con 5 punti, frutto di una vittoria (in trasferta a Salerno), due pareggi e quattro sconfitte. Tuttavia coloro che presero il suo posto, nell'ordine prima Bisoli e poi Torrente non riuscirono ad evitare la retrocessione in serie C. In realtà il ritorno sulla panchina biancorossa di Lerda era sembrato già molto vicino in autunno, dopo che a mister Colombo era stato comunicato l'esonero dopo la sconfitta di Bolzano: il tecnico piemontese era stato anche a Vicenza per incontrare gli allora dirigenti della Vi.Fin, ma poi la scelta era stata quella di proseguire con il tecnico brianzolo. Poche settimane dopo, con il definitivo esonero di Colombo, un nuovo "sondaggio" con Lerda prima della promozione di Zanini dalla Berretti. Nei giorni scorsi, al terzo approccio, ecco il ritorno in panchina.

SFIDE DECISIVE. Il "Lerda 2" si è consumato nel corso di questa settimana. Mister Lerda è stato contattato lunedì mattina, dopo una serie di febbrili incontri in società susseguenti all'esonero di Zanini, ed è subito partito per il capoluogo berico. Martedì, alla ripresa degli allenamenti dopo il riposo nel giorno del post-gara, ha diretto il primo allenamento al centro tecnico "Piermario Morosini", trovando solamente due giocatori, ossia capitan Giacomelli e il terzino Bianchi, che aveva allenato nella sua precedente esperienza in biancorosso. A dare la notizia dell'esonero è stato il curatore fallimentare Nerio De Bortoli, ossia colui che in questo momento regge il club, che avuto parole di affetto, stima e ringraziamento per Zanini e per il suo vice Giorgio Sterchele. Nel contempo il curatore ha chiesto a tutti i tifosi «di continuare a sostenere la squadra per l’importante sfida di sabato (vigilia di Pasqua, inizio alle 16.30) contro il Santarcangelo con il solito calore e la solita passione di sempre». Ma non sarà solamente quella della vigilia pasquale una gara decisiva per la salvezza del Vicenza: a seguire, mercoledì 3 aprile, alle 18.30, sempre al Menti, recupero con la Fermana, partita non disputata per lo stop dei campionati susseguenti alla morte improvvisa del capitano della Fiorentina Davide Astori.

LA CLASSIFICA PIANGE. Proprio nel giorno del suo primo allenamento a Isola Vicentina (martedì come detto) è giunta la (brutta) notizia che si attendeva da molte settimane. In realtà mancava solo l’ufficialità, ma nessun tifoso biancorosso si era mai illuso che potessero non arrivare: parliamo dei 4 i punti di penalizzazione che il Tribunale federale calcistico ha comminato al Vicenza Calcio per i mancati pagamenti degli emolumenti non pagati lo scorso 15 dicembre (e relativi agli stipendi dei mesi precedenti), quando il club era ancora di proprietà di Vi.Fin. Con questa penalizzazione la squadra biancorossa, è precipita in classifica a 27 punti, al terzultimo posto, ad una lunghezza dal Gubbio (quartultimo a quota 28) e davanti solamente al Santarcangelo con 26 (il prossimo avversario) e Fano (25 punti). Ecco il dispositivo emesso: «Il Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, infligge le seguenti sanzioni: per il Sig. Marco Franchetto (in quel momento amministratore delegato del club), 4 mesi di inibizione e per la Società Vicenza calcio la penalizzazione di 4 punti in classifica, da scontarsi nella corrente stagione sportiva». Per la cronaca il Vicenza non è stata l'unica società della serie C interessata a questi provvedimenti: il tribunale federale ha inflitto anche 6 punti all'Arezzo, che milita nel girone A, 4 al Siracusa e 2 all'Akragas, che invece fanno parte del gruppo C.

QUANTE PANCHINE "SALTATE". La decisione dei dirigenti di via Schio di richiamare in panchina Franco Lerda conferma un trend che si ripete da diversi anni, ossia quelle dei cambi di panchina durante il campionato. Come mette in risalto la tabella pubblicata a fianco del pezzo solo negli ultimi due campionati - in realtà in uno spazio temporale di appena 17 mesi - sono stati ben cinque i cambi in corsa, con sei allenatori (in realtà Lerda, apre e chiude questo mini-ciclo) che si sono alternati. Tuttavia se si considera un periodo più lungo, quello del decennio in corso, si scopre che dal 2011 in poi (quindi prendendo in esame gli ultimi sette campionati) sono stati ben dieci gli avvicendamenti sulla panchina biancorossa, con il record nella stagione 2011-2012, caratterizzata da ben tre cambi, anche questo un altro record difficilmente battibile.

 

nr. 12 anno XXIII del 31 marzo 2018

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