Con chiarezza il titolo della mostra “FLOW_1 – arte contemporanea italiana e cinese in dialogo” rapporta nella contemporanea l’intesa fra artisti italiani e cinesi. L’aspetto filosofico del progettoFLOW_1 -dove il numero uno sta ad indicare la prima di future e diverse edizioni- è affidato al prof. Peng Feng ordinario di estetica alla Peking University ed al prof. Marcello Ghilardi, ricercatore in Estetica all'Università di Padova, esperto di estetica orientale e per la cura di Maria Yvonne Pugliese dell’Associazione Culturale YARC. Il titolo FLOW già garantisce il naturale scorrimento di pensiero.
La mostra si presenta come un nuovo modello espositivo proponendosi come laboratorio aperto all’ascolto della varietà, nel superare ogni confine verso una comunicazione sempre più aperta fra due culture, occidentale e cinese. Nell’esposizione si pone in risalto il valore essenziale dell’opera d’arte, riportando l’attenzione sull’opera rispetto all’interpretazione “Rivaluta -afferma Yvonne Pugliese- l’autenticità del pensiero dell’artista e ne vuole fare il fulcro, il punto di salvezza di un mondo privo di riferimenti”. Ogni artista del resto è stato invitato a proporre un’opera esplicativa della sua poetica ed un testo che sarà inserito nel catalogo e potrà illustrare il contesto e la processualità che hanno portato alla realizzazione dell’opera. I filosofi Peng Feng per la Cina e Marcello Ghilardi per l’Italia organizzeranno entro un ordine teoretico e filosofico il risultato del lavoro. La registrazione del dialogo, lowTalk sarà proiettata durante il tempo dell’esposizione. La mostra si caratterizza perché mira all’osservatore, attraverso tre ordini di lettura. Nel primo si privilegia lo sguardo personale dell’osservatore in rapporto diretto con l’”opera d’arte”, superando le barriere linguistiche ed i codici prestabiliti; il secondo livello contempla il contatto con lo sguardo dell’artista che è stato invitato a sviluppare l’esperienza del procedere fisico e mentale che lo ha portato all’esito finale dell’opera ponendo in risalto la sua poetica. Il terzo è l’approfondimento di alcune tematiche che saranno frutto del dialogo tra artisti e filosofi italiani e cinesi invitati al FlowTalk del 17 settembre: il rapporto fra tradizione e innovazione, il rapporto con la natura, il valore dell’opera d’arte contro il simulacro della comunicazione, il ruolo dell’artista nella società contemporanea. In Basilica Palladiana sarà quindi possibile percorrere le sale espositive con quadri, video, installazioni, progetti, che parlano del sentire attuale nella varietà di due realtà antropologicamente diverse, ma entrambe fotografate nel medesimo spazio/tempo contemporaneo. Gli artisti presenti in mostra sono: Aisa Jiang Tuerxun, Stefano Arienti, Bianco-Valente, Stefano Cagol, Piero Gilardi, Hu Guoqing, Huang Yan, Massimo Kaufmann, Li Hongbo, Marcantonio Lunardi, Iler Melioli, Mu Boyan, Laurina Paperina, Peng Si, Elena Pugliese, Tamara Repetto, Serse Roma, Wang Rui, Alberto Scodro, Cristina Treppo, Patrick Tuttofuoco, Dany Vescovi, Zhang Fangbai e Zhao Xu.
Molti di loro erano già presenti nel giugno 2014 alla prima Biennale internazionale dello Xinjiang con tema “Incontro sulla via della Seta” a cura del prof. Peng Feng (già curatore del padiglione cinese alla Biennale di Venezia 2011) dove Maria Yvonne Pugliese era stata invitata a selezionare gli artisti.
La rassegna offre inoltre l’opportunità di un’intesa con l’Associazione Industriali di Vicenza.
La mostra, presentata da Jacopo Bulgarini d’Elci e da Maria Yvonne Pugliese, aprirà al pubblico sabato 19 settembre e sarà preceduta dal vernissage e dal FlowTalk di giovedì 17 settembre con inizio alle 15.30.
L’esposizione rimarrà quindi aperta dal 19 settembre all'1 novembre giovedì e venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20 e sabato e domenica dalle 11 alle 19. Ingresso a 5 euro che consente di vistare la mostra, il loggiato e la terrazza della Basilica.
Mostra organizzata dall’associazione culturale YARC – Yvonneartecontemporanea in collaborazione con il Comune di Vicenza. Con il patrocinio della Regione Veneto ed il sostegno dell’Istituto Confucio di Venezia.
Sponsor tecnici: Scortrans Logistic World Wide, Anthea Risk Menagement, Fototecnica servizi digitali, Fotografica Lorenzo Ceretta, Diogene multimedia.
Per informazioni: L’Associazione Culturale YARC - Yvonneartecontemporanea, borgo Santa Lucia 8 Vicenza; - info@yvonneartecontemporanea.com