NR. 43 anno XXVIII DEL 23 DICEMBRE 2023
la domenica di vicenza
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Ciliegia Igp, una stagione record

Ottima qualità e una produzione compresa tra 600 e 700 quintali. Il bilancio dei vertici del Consorzio Tutela di Marostica

di L.P.

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Ciliegia Igp, una stagione record

Ciliegia Igp, una stagione record (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)È una stagione molto positiva, probabilmente record, per la produzione di ciliegie nel Vicentino, più precisamente nel comprensorio bassanese. La conferma arriva dai vertici del Consorzio Tutela Ciliegia di Marostica Igp, nato nel 2006 e primo in Italia a vedere riconosciuto il marchio a livello europeo, che comprende nove comuni della provincia berica, tra cui Bassano del Grappa e Marostica, compresi nelle colline tra il torrente Astico e il fiume Brenta. Il portale www.ladomenicadivicenza.it ha voluto approfondire il tema, facendo un bilancio con i vertici dello stesso Consorzio, del quale fanno parte piccole e medie aziende agricole della zona. Ecco cosa è emerso.

 

Mariangela Crestani, presidente del Consorzio di tutela della Ciliegia di Marostica Igp: «Il clima mite per l'intera primavera ha garantito un prodotto eccezionale»

Piena soddisfazione per la stagione ormai agli sgoccioli - prevista tra il 20 e il 25 giugno, almeno a livello di raccolta per quanto riguarda la categoria delle ciliegie "tardive" - arriva da Mariangela Crestani, presidente del Consorzio di tutela della Ciliegia di Marostica Igp.

Ciliegia Igp, una stagione record (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)«Il bilancio non è ancora definitivo (l'intervista è stata fatta il 5 giugno, ndr.) - conferma la presidente - ma con sicurezza possiamo dire che si prospetta una stagione notevolmente migliore rispetto allo scorso anno, quando la produzione di ciliegie a marchio IGP si era aggirata attorno ai 400 quintali. Quest'anno auspichiamo di arrivare a 600-700 quintali, ma al di là della produzione il vero valore aggiunto è la qualità del prodotto. La primavera è stata molto favorevole, grazie ad un clima mite che ha permesso una buona fioritura, con il risultato di avere delle buone primizie, in particolare le varietà francesi. Il clima è peggiorato nella seconda metà di aprile, mettendo un po' in difficoltà la produzione, ma nulla di allarmante, visto che l'unico svantaggio è stato un leggero ritardo, compensato poi da temperature elevate nel mese di maggio».

Buone notizie anche sotto il profilo fitosanitario, visto che non si è registrato nessun problema particolare. «Per quanto riguarda - continua Mariangela Crestani - il parassita "drosophila Suzuki", piaga che sta affliggendo da un paio d'anni i nostri cerasicoltori, per quest'anno non ci sono stati allarmismi. Tutto ciò è stato favorito, da due aspetto: il primo ha riguardato le temperature non troppo elevate ed umide, il secondo le capacità degli agricoltori nel difendere le ciliegie con i giusti trattamenti, questo grazie anche all'attività di monitoraggio e sensibilizzazione che la Provincia e la Regione stanno compiendo. Come Consorzio Igp abbiamo partecipato al bando Piano Sviluppo Rurale-Regione Veneto, promosso dall'Unione Europea, ottenendo un contributo che ci permetterà di mettere in atto, per il biennio 2017-2018, una serie di misure volte alla promozione e valorizzazione del nostro prodotto».

Fondamentale anche il lavoro, soprattutto a livello di investimenti e di promozione, quello svolto in questo decennio dai responsabili del Consorzio di Tutela per far conoscere la Ciliegia di Marostica Igp. «In particolare - conclude la presidente - si vuole sensibilizzare il cliente nell'acquistare la ciliegia a marchio Igp, poichè soggetta ad una serie di controlli che vanno a garantire che si tratta effettivamente di un prodotto a marchio registrato con valenza europea, da parte degli enti certificatori. Abbiamo poi modernizzato il sito internet, anche con le funzioni social, dotato di informazioni più chiare e precise su dove acquistare il prodotto».

 

Giuseppe Zuech, produttore ed ex presidente del Consorzio: «Le nostre ciliegie vengono vendute in tutta Italia. L'importanza delle quattro feste annuali sul territorio»

Da sempre produttore e tra i fondatori del marchio Ciliegia di Marostica IGP è Giuseppe Zuech, presidente del Consorzio negli ultimi tre mandati, prima della nomina di Mariangela Crestani. Zuech, residente da sempre a Pianezze, è personaggio molto noto della politica italiana: è stato infatti parlamentare della Dc per quattro legislature, dal 1976 al 1992, oltre che ex membro della Commissione agricoltura della Camera e successivamente responsabile di categoria, come presidente della Coldiretti Vicenza.

Ciliegia Igp, una stagione record (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)«Siamo soddisfatti - conferma Zuech, tracciando un bilancio di questa stagione - sia per quanto riguarda la quantità che la qualità del prodotto. Il freddo e le gelate di fine aprile non hanno provocato danni, ma solo rallentato la produzione e quindi i tempi della raccolta, che comunque è partita e poi proseguita con ottimi risultati. La qualità è stata di alto livello sin dai primi raccolti, quelli che hanno riguardato le cosiddette primizie, per poi proseguire sino alle tardive».

Sin dal primo anno dopo la nascita del Consorzio di Tutela Ciliegia di Marostica Igp (anche se in realtà questo avveniva anche prima) una delle strategie di mercato ha riguardato l'organizzazione di una serie di eventi sul territorio. «Come Consorzio - precisa Zuech - continua il lavoro di promozione che consente di organizzare ogni anno quattro grandi mostre-mercato sul territorio, secondo un calendario ben definito, a cavallo tra maggio e giugno: apertura stagionale a Pianezze (quest'anno tenutasi domenica 21 maggio, ndr.), sette giorni dopo la festa provinciale della ciliegia a Marostica, cui sono seguiti gli appuntamenti del 2 giugno a Molvena e di domenica 4 giugno a Mason Vicentino. Alla fine sono stati tutti giorni festivi e questo ha consentito anche quest'anno un notevole afflusso di appassionati, arrivati non solo dai nostri comuni ma anche da tutto il Vicentino e da fuori provincia. Per tutti c'è stata la possibilità di ammirare e acquistare le ciliegie».

Fondamentale il lavoro, iniziato con la presidenza Zuech e che ora sta proseguendo con la Crestani, per la vendita del prodotto, che arriva anche in qualche Paese estero confinante con l'Italia. «La Ciliegia Igp di Marostica - conclude Zuech - è un prodotto richiesto in tutta Italia, anche se viene privilegiato il Nord, in quanto trattandosi di un prodotto alimentare delicato, va consumato fresco. La vendita diretta rimane un veicolo di grande traino, per il resto ci siamo affidati a due grandi cooperative che hanno per l'appunto il compito di venderlo da chi ne fa richiesta anche a distanza di centinaia di chilometri. Il nostro è ovviamente un prodotto a "chilometro zero", prodotto nel Bassanese e per questo diciamo sempre di fare attenzione ai prodotti che provengono dall’estero, che non hanno la qualità dei nostri prodotti».



nr. 22 anno XXII del 10 giugno 2017

Ciliegia Igp, una stagione record (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)

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