NR. 43 anno XXVIII DEL 23 DICEMBRE 2023
la domenica di vicenza
google
  • Newsletter Iscriviti!
 
 

«Le elezioni amministrative? Un'altra storia»

Gli attuali quattro candidati sindaci di Vicenza commentano i risultati del 4 marzo in prospettiva del voto di fine maggio

di L.P.

facebookStampa la pagina invia la pagina

«Le elezioni amministrative? Un'altra storia»

I risultati delle elezioni politiche di domenica 4 marzo continuano a far discutere i vicentini e a riempire le prime pagine di quotidiani e i servizi dei telegiornali. Il portale www.ladomenicadivicenza.it ha coinvolto i sinora quattro candidati sindaci di Vicenza che hanno già ufficializzato la loro candidatura - Francesco Rucco e Fabio Mantovani per il centrodestra, Otello Dalla Rosa per il centrosinistra e Francesco Di Bartolo per il Movimento Cinque Stelle - per capire se e come i risultati a livello nazionale potranno alla fine condizionare il voto nella città berica a fine maggio. A loro abbiamo rivolto le stesse tre domande, tra cui una imperniata sul notevole risultato ottenuto dalla Lega in città. Ecco le loro risposte.

 

Come giudica complessivamente il voto delle politiche 2018?

«Le elezioni amministrative? Un'altra storia» (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)DALLA ROSA: «Il voto di domenica conferma la crisi di fiducia nei partiti tradizionali, primo tra tutti il Pd, pur dopo risultati importanti che il Governo ha raggiunto negli ultimi 5 anni. Quello che è mancato è stata una proposta per il futuro che avesse in sé tanto un forte potere di convincimento, quanto una corposa dose di innovazione. Oggi si parla di caminetti, ma è risultato evidente lo scollamento percepito in questa campagna flash tra candidati e territori, in particolar modo da parte di quei partiti che più hanno patito la sconfitta elettorale: il Pd e Forza Italia».

«Le elezioni amministrative? Un'altra storia» (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)DI BARTOLO: «Un voto storico. Il M5S è il primo partito italiano. È la fine di quella menzogna chiamata “seconda repubblica” che altro non era se non la prosecuzione della prima sotto altre spoglie. È la fine di arroganti occupatori del potere. Adesso gli italiani hanno la possibilità di scegliere un nuovo percorso veramente democratico».

«Le elezioni amministrative? Un'altra storia» (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)MANTOVANI: «Il giudizio è positivo per il Centrodestra che ha saputo essere la coalizione più forte, ma va registrato con chiarezza il successo del Movimento 5 Stelle, segnale chiaro di voglia di discontinuità degli italiani. Per certi versi anche un sintomo evidente del malessere nei confronti della politica che favorisce le forze politiche antisistema».

«Le elezioni amministrative? Un'altra storia» (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)RUCCO: «Il voto delle politiche conferma due tendenze già piuttosto evidenti prima delle elezioni, che i partiti tradizionali non hanno saputo interpretare, subendo una netta bocciatura da parte degli elettori: da un lato la richiesta di cambiamento nell’approccio ai problemi reali da parte della classe politica, che oggi è percepita come distante è autoreferenziale; dall’altro il bisogno di riconoscersi in una comunità fondata sul senso di appartenenza e di identità che derivano dalla condivisione di una visione politica che oggi i partiti tradizionali non sono più in grado di rappresentare».

 

Fra meno di tre mesi si andrà alle urne per le elezioni amministrative a Vicenza: i risultati di domenica, considerato anche come si sono espressi i residenti del capoluogo berico, in che modo eventualmente possono cambiare lo scenario?

«Le elezioni amministrative? Un'altra storia» (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)DALLA ROSA: «L'ho già detto più volte: la partita delle amministrative è altra cosa. Votare per il proprio Sindaco non è votare questo o quel partito, ma scegliere la figura più capace per guidare la città. Certo l'esito di domenica ci fa capire che non bastano buoni risultati per vincere. Sono convinto che il centrosinistra a Vicenza possa essere competitivo nel momento in cui riuscirà a portare avanti un dialogo costante con gli elettori, sapendo andar oltre i confini dei partiti e delle figure politiche più tradizionali. Per quanto mi riguarda intendiamo ripartire dalle primarie, che sono riuscite a coinvolgere un numero di cittadini mai così alto in dodici anni, e dalla domanda di innovazione che quel voto ha espresso. Dimostreremo che siamo in grado di cogliere le nuove sfide che la città ci pone per aprire una nuova stagione nella quale andare a vincerle una ad una».

«Le elezioni amministrative? Un'altra storia» (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)DI BARTOLO: «Le elezioni locali rispecchiano tensioni e dinamiche diverse. Vicenza si trova a dover affrontare problemi enormi causati dalle pessime amministrazioni degli ultimi vent’anni. Inoltre, la città vivrà diversi disagi sociali causati dalla crisi economica e dal crollo delle banche: molte famiglie presto si troveranno con pensioni irrisorie e senza la possibilità di poter contare su quel “tesoro” che avevano depositato nelle banche fallite. La città si avvia ad affrontare mutamenti epocali e tali mutamenti non possono essere gestiti dalle forze che hanno causato i problemi. Noi del M5S siamo pronti a governare la città, a gestire il cambiamento, favorendo la rinascita di Vicenza e la collocazione che merita a livello europeo e internazionale».

«Le elezioni amministrative? Un'altra storia» (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)MANTOVANI: «Le elezioni amministrative sono sempre un’altra cosa. Anche a Vicenza. Certo quello che abbiamo visto alle Politiche è indubbiamente un indicatore, lo dobbiamo tenere presente, ma non mi stupirei se il dato fosse a maggio completamente diverso. Il sindaco lo incontri in piazza, i consiglieri e gli assessori sono persone che incroci per strada ed a cui puoi chiedere il perché di certi provvedimenti. La politica amministrativa nei comuni è l’unico ambito in cui rimane chiara la vocazione al bene della città e il rapporto cittadino-amministratore è diretto, senza filtri. Quindi più vero, la propaganda o un buon slogan non bastano, serve la credibilità personale».

«Le elezioni amministrative? Un'altra storia» (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)RUCCO: «Lo scenario delle elezioni amministrative è molto diverso in quanto il criterio di scelta prevalente non è politico-ideologico, ma personale: l’elettore sceglie una persona, prima che un partito, prova ne sia il fatto che negli ultimi anni il 70% dei voti espressi alle elezioni comunali è stato intercettato da liste e movimenti civici».

 

Sempre in vista delle amministrative è preoccupato dal successo ottenuto dalla Lega anche a Vicenza?

«Le elezioni amministrative? Un'altra storia» (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)DALLA ROSA: «Il successo della Lega dovrebbe preoccupare piuttosto qualche altro candidato che potrebbe subire qualche scossone per i rinnovati equilibri di potere in un centrodestra tutt'altro che unito. Noi abbiamo già un percorso ben delineato, nelle strade, nelle piazze, a contatto con i vicentini. Lo abbiamo iniziato oltre un anno e mezzo fa, durante quelli che potremmo definire “tempi non sospetti”, lo abbiamo portato avanti durante le primarie e lo proseguiamo ora con la forza di un'unità vera e non di copertina. Sono convinto che i vicentini sapranno riconoscere questo impegno».

«Le elezioni amministrative? Un'altra storia» (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)DI BARTOLO: «Sì, i leghisti sono dei formidabili demagoghi e chiacchieroni. Amministrano il Veneto da oltre vent’anni e quali sono i risultati? Incapacità a gestire le problematiche connesse con l’arrivo dei migranti, mancanza di una visione capace di favorire le nuove economie; devastazione del territorio; ambiente inquinato. Nascondono adesso il loro fallimento con il richiamo all’autonomismo e strumentalizzando le paure della gente».

«Le elezioni amministrative? Un'altra storia» (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)MANTOVANI: «La Lega, insieme a Forza Italia, mi ha scelto, quindi più che preoccupato sono felice per il risultato ottenuto. Purtroppo la grammatica della politica è fatta anche di toni alzati e di richieste fuori tempo massimo. Ma sono sereno e nel contempo sono sicuro che il successo della Lega sarà uno dei punti di forza per il cambiamento è la discontinuità a Vicenza».

«Le elezioni amministrative? Un'altra storia» (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)RUCCO: «No, anzi: mi auguro che il successo della Lega riapra il confronto nel centrodestra per la condivisione di una candidatura unitaria rispetto alla quale fin dall'inizio ho espresso la mia disponibilità».



nr. 09 anno XXIII del 10 marzo 2018

Come installare l'app
nel tuo smartphone
o tablet

Guarda il video per
Android    Apple® IOS®
- P.I. 01261960247
Engineered SITEngine by Telemar