NR. 43 anno XXVIII DEL 23 DICEMBRE 2023
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Expo 2015, occasione d'oro per il rilancio

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Expo 2015, occasione d'oro per il rilancio

Ernesto Boschiero, direttore Confcommercio Vicenza: «L'Expo 2015? Un'occasione da sfruttare e una grande opportunità di rilancio»

Expo 2015, occasione d'oro per il rilancio (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)«Non credo ci siano dubbi: l'Expo 2015 è un'occasione da sfruttare e una grande opportunità per il rilancio». È il parere di Ernesto Boschiero, direttore di Confcommercio Vicenza, convinto delle grandi potenzialità del grande evento a livello mondiale. «La nostra città e più in generale l'intera provincia berica - precisa Boschiero - hanno la fortuna di trovarsi sulla direttrice che collega Milano, ossia il quartier generale dell'Expo, con Venezia, che a sua volta sarà coinvolta nella grande kermesse. Starà a noi essere attenti e vigili, per cogliere tutte le opportunità che si presenteranno: a sette mesi dall'inizio del grande evento, ancora non esiste un programma dettagliato, tuttavia stiamo monitorando la situazione con attenzione e non ci faremo cogliere impreparati».

«La nostra è una struttura privata - tiene a precisare il direttore della Confcommercio berica - quindi siamo pronti ad adeguarci, anche nello spazio di un giorno, alle varie opportunità che si presenteranno. Da qui alla fine dell'anno i vari corsi sono già stati definitivi, ma la nostra flessibilità ci consente di programmare altri appuntamenti. Un calendario di massima è già stato allestito per il 2015, un anno che potrebbe garantire un'importante occasione di rilancio: in attesa di capire quali saranno le opportunità dell'Expo ma anche del triennio 2015-2018 collegato al centenario della Grande Guerra, quello della prima metà del prossimo anno sarà caratterizzato dalla terza grande mostra pittorica in Basilica Palladiana a Vicenza, che si aprirà il 24 dicembre e che proseguirà sino ad inizio giugno: anche considerando le presenze registrate nelle prime due rassegne e considerando il fatto che questa esposizione sarà in mostra solo a Vicenza, non c'è dubbio che si tratta di un'ulteriore grande occasioni per i nostri associati, sia per i negozianti che per i ristoratori».

In questa crescita complessiva dell'Ascom Vicenza un aspetto rilevante lo sta rivestendo l'Università del Gusto, ospitata nella nuova sede di Creazzo. «È indubbiamente un nostro fiore all'occhiello - conclude Boschiero - in virtù di laboratori innovativi e del fatto che vengono valorizzati i prodotti del territori, proprio con l'obiettivo di proporre piatti tipicamente vicentini e quindi caratteristici della nostra realtà. Ci attendono nuove sfide, noi siamo pronti a sfruttarle».

 

La città di Vicenza scelta dall'Anci per rappresentare il Veneto: eventi in programma in Basilica e nelle ville palladiane beriche

Expo 2015, occasione d'oro per il rilancio (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)Nell'ambito delle manifestazioni collaterali al grande evento mondiale, anche Vicenza farà la sua parte, non solo con presenze ufficiali a Milano. Il capoluogo berico sarà infatti la città testimonial, scelta dall’Anci (Associazione nazionale comuni italiani) per rappresentare il Veneto all’Expo 2015. E lo farà puntando i riflettori sull’identità culturale unica del territorio per intercettare i flussi turistici ed economici generati dalla kermesse internazionale e sfruttarli come volano per la ripresa, diventando una tappa di attrazione sull'asse Milano-Venezia, nel collegamento tra la Lombardia e il Veneto.

«Per rappresentare il Veneto nei mesi della grande esposizione - precisa il sindaco Achille Variati - partiremo da quella che è la nostra identità e che rappresenta uno straordinario binomio da riprendere e rilanciare. Vicenza, patria del Palladio, luogo dove il maestro ha disegnato e costruito ciò che è diventato uno stile architettonico diffuso in tutto il mondo, territorio in cui le ville erano unità produttive agricole proto-industriali, è la terra in cui anche oggi si continua a produrre innovazione e bellezza, nella gioielleria come nell’artigianato e nella manifattura, conquistando i mercati internazionali grazie alla forza della qualità, dell’innovazione, della ricerca formale come valore aggiunto».

Forte di questa identità, in un’ottica di area vasta e di profonda condivisione con le forze associative e imprenditoriali della provincia berica, nei sei mesi dell'Expo Vicenza promuoverà eventi di alto livello, in particolare nelle ville palladiane: approfondimenti culturali e scientifici s’intrecceranno con gli asset rappresentati da agroalimentare, design, industria creativa, con l’obiettivo di tornare ad “abitare” i capolavori dell’architettura con gli oggetti e i concetti del mondo produttivo. «Il cuore di questo movimento – precisa Variati - sarà rappresentato dalla Basilica Palladiana che ospiterà un evento dedicato alle tendenze dell’alta gastronomia e, al termine della terza grande mostra di pittura dedicata ai notturni (da metà giugno in poi, ndr.) trasformerà lo splendido salone in un eccezionale show room della bellezza produttiva del contemporaneo, ospitando il meglio dei nostri prodotti artigianali e industriali che non hanno uguali nel mondo».

 

nr. 33 anno XIX del 27 settembre 2014

 



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