NR. 43 anno XXVIII DEL 23 DICEMBRE 2023
la domenica di vicenza
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Chi assiste chi: il rebus di una scuola esemplare

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Chi assiste chi: il rebus di una scuola esemplare

C'È UN MURO DA SUPERARE- Questo "muro del silenzio e del buio" va affrontato e superato per garantire certezze al futuro di tanti ragazzi disabili. È semplicemente questo il messaggio concreto ed impegnativo lanciato dalla Provincia di Vicenza a favore e a sostegno di oltre 100 ragazzi vicentini, studenti nelle scuole di ogni ordine e grado del nostro territorio, con disabilità sensoriali. C'è un accordo con le segreterie provinciali dell’Unione Ciechi Italiani e dell’Ente Nazionale Sordomuti,protocollo dentro cui si muove per finalità e metodologie di intervento la Cooperativa Sociale Vi.Assiste, fondata, sostenuta economicamente e coordinata – primo caso in Italia – proprio dall’Ente provinciale. Firmato il 20 dicembre 2005 e sottoscritto con le sezioni provinciali dell’UIC (Unione Italiana Ciechi) e dell’ENS (Ente Nazionale Sordomuti), l’accordo, riferito agli anni scolastici 2005-2006 e 2006-2007, prevede la realizzazione di attività diverse finalizzate al miglioramento qualitativo del servizio di integrazione scolastica e cioè:

1- realizzazione di un servizio di supporto all’attività degli istruttori educatori, nonché dei docenti (di sostegno e di classe), che operano con alunni con sensibilità sensoriali all’interno le scuole pubbliche e private, di ogni ordine e grado, del territorio provinciale;

2- preparazione di materiale didattico, adattamento, trascrizione e ingrandimento dei testi scolastici;

3- acquisto, dotazione e fornitura di sussidi didattici e programmi informatici;

4- consulenza a favore degli studenti con disabilità visiva e uditiva.

Chi assiste chi: il rebus di una scuola esemplare (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)Il bilancio della Provincia garantisce copertura economica al servizio di assistenza fino a fine 2015 -dicono Morena Martini e Ampelia Berto, rispettivamente assessore e presidente della Cooperativa, dopo di che attendiamo indicazioni dalla Regione: "Da parte nostra assicuriamo il massimo impegno perché l'esperienza di Vi.Assiste non vada perduta e Vicenza rimanga un'eccellenza nell'assistenza ai disabili sensoriali”.

DIECI ANNI FA I PRIMI PASSI- Vi.Assiste è la cooperativa nata dieci anni fa sotto l'egida della Provincia per l'assistenza scolastica dei disabili sensoriali. “In dieci anni -afferma con orgoglio Morena Martini, consigliere provinciale delegato al sociale- Vi.Assiste ha affinato un modello di assistenza che non ha eguali in Italia”. Un modello il cui destino è incerto ora che la riforma delle Province ha tolto a questo ente la competenza in merito ai disabili sensoriali. Chi si occuperà di loro? Chi assisterà i 162 ragazzi vicentini, di cui 51 disabili visivi e 111 disabili uditivi? In attesa della decisione da parte della Regione Veneto, e comunque rassicurati dalla prossima scadenza dell'appoggio provinciale fissata alla fine del 2015, le sezioni di Vicenza dell'Unione Italiana Ciechi e dell'Ente Nazionale Sordi si stanno preoccupando perché l'incarico venga confermato alla Provincia, qualunque sia l'identità dell'ente territoriale destinato a prenderne il posto ed i compiti.
La storia di questo servizio dice che fino all'anno scolastico 2004/2005 la Provincia di Vicenza aveva sopperito all'esigenza di organico necessaria per integrare il proprio personale di ruolo attraverso lo strumento dell'appalto a cooperative sociali operanti nella Regione del Veneto che mettevano a disposizione gli istruttori-educatori necessari per garantire l'assistenza di tutti gli studenti interessati. Alla luce delle esperienze maturate è emerso in tutta evidenza il fatto che il servizio per essere qualitativamente efficace deve avere un assetto che dia garanzia di stabilità lavorativa agli istruttori-educatori, pur chiamati a prestare servizio temporaneo limitato alla durata delle lezioni di ciascun anno scolastico. La stabilità del servizio è risultato essere quindi il presupposto principale per assicurare il sostegno scolastico agli studenti di ogni ordine e grado del Vicentino, con disabilità sensoriale, indispensabile per un loro proficuo inserimento. È stato appunto per assicurare una risposta concreta a tutte queste esigenze che la Provincia di Vicenza, prima in Italia, ha dato vita a VI.Assiste.

Chi assiste chi: il rebus di una scuola esemplare (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)LA MUTUALITÀ DI UN SERVIZIO- La cooperativa è retta e disciplinata secondo il principio della mutualità senza fini di speculazione privata ed ha lo scopo di perseguire l'interesse generale della comunità alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini, soci e non soci, con particolare riferimento ai soggetti socialmente svantaggiati, mediante l'utilizzo razionale delle risorse umane e materiali a disposizione. Si tratta di un'impresa di servizi socio sanitari, culturali ed educativi stabiliti nello statuto sociale che vuole collaborare con le forze economiche e produttive, incluse le cooperative sociali finalizzate all'inserimento lavorativo affinché prevedano nei propri organici persone con iniziali difficoltà che abbiano espresso capacità professionali accettabili anche se limitate, nell'ambito dei percorsi formativi della Cooperativa. La Cooperativa raggiunge i propri scopi anche attraverso la sensibilizzazione degli enti pubblici e privati e dell'intera comunità al fine di renderla più consapevole e disponibile all'attenzione, accoglienza e al recupero globale di persone in stato di bisogno o in qualunque modo emarginate. Gli istruttori-educatori sono attualmente un'ottantina scelti tra persone specificamente formate per assistere i disabili sensoriali e con conoscenze dirette sulle scuole da questi frequentate. L'adattamento dei testi in tempo reale è infine un servizio che solo Vicenza offre. Altrove è affidato a consulenze esterne, con alti costi da sostenere e spesso con ritardi sui tempi di consegna dei testi scolastici. A Vicenza lo svolgono direttamente gli educatori, che nel solo anno scolastico 2013/14 hanno adattato 32.699 pagine. Nel tempo, questa attività ha arricchito una ausilio-teca provinciale che oggi conta numeroso materiale didattico specifico, dai giochi sensoriali della prima infanzia fino ai modellini di chimica per le superiori. Le stesse ore annue di assistenza sono passate in due anni da 42mila a 49mila. L’investimento triennale della Provincia di Vicenza nei confronti della Cooperativa Vi.Assiste è stato di oltre 2,5 milioni di euro. Soci della Cooperativa Sociale sono la Provincia di Vicenza in qualità di socio finanziatore e le famiglie dei disabili nella loro qualità di fruitori.

 

nr. 14 anno XX dell'11 aprile 2015



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