I corsi di scrittura servono appunto a questo scopo: "Mi sono accorto molto spesso che l'idea di partenza metteva in forte difficoltà e che bisognava trovare la formula per scrivere semplicemente e correttamente pensieri non irraggiungibili. Tutti quelli con cui sono stato e sono in contatto esprimono lo stesso disagio: se non sono abituati a scrivere lo fanno con difficoltà o malvolentieri. Il risultato però è controproducente perché imprenditori, impiegati, manager se non arrivano a capo della questione ottengono l'unico risultato di non farsi capire dall'interlocutore e contemporaneamente di perdere una montagna di tempo".
Tra mail zoppe, qualche equivoco faticosamente corretto e dipanato, storie cominciate non concluse correttamente, il viatico dello scrittore temporaneo perché comunicatore temporaneo è fitto di difficoltà, a meno che non abbia l'umiltà e la buona volontà di ammettere prima di tutto con se stesso che così non si può andare avanti e che servono armi di soccorso. E in fondo se per rendere più comprensibile e piano un testo di comunicazione di lavoro bisogna soltanto apprendere qualche elementare tecnica di scrittura, perché no? È a questa domanda che molti imprenditori si stanno dando risposte ed è su questa linea che cammina l'iniziativa di Alessandro Zaltron, così ben sviluppata e spiegata nel manuale che tra l'altro pur di contenuto anche strettamente tecnico non si lascia mani andare al buio delle formule, e nemmeno all'ermetismo, ma rimane sempre nel piano della perfetta comprensibilità per chiunque, manifestando anche -e non guasta- un più che discreto senso dell'umorismo molto utile a sdrammatizzare situazioni che drammatiche, comunque, non si possono ritenere in ogni caso.
Drammatiche sicuramente no, ma fastidiose sì. Se dovessimo ricorrere ad un déjà vu diremmo che la migliore regola dello scrivere è quella dettata da non ricordo chi ma che si riassume nella cosiddetta teoria delle cinque W: who, where, when, what, why. È il tabernacolo della sacralità del giornalismo di cronaca: un cronista che non risponda alle cinque W nell'ordine e con rigore dovrebbe cambiare alla svelta mestiere perché si rivolge ai suoi lettori nel modo più scorretto, confondendo le idee e peccando di analisi fuori luogo e commenti superflui quando ancora non si capisce che cosa è successo e a chi, come dove quando e con quali modalità, senza dimenticare le cause per cui è successo. Inutile dire che ai professionisti della scrittura, ai manipolatori di parole, andrebbe proibito rigorosamente di avvicinarsi ancora a qualsiasi tastiera, una volta riconosciuti colpevoli di lesa correttezza comunicativa.
Ecco dunque il perché degli spunti interessanti contenuti nel libro di Zaltron e nella realtà che descrive. D'altra parte è anche vero che ad esempio nel campo dell'imprenditoria, la preziosità di una comunicazione corretta non si discute. Tanto più innovativo e interessante risulta un prodotto tanto più fondamentale sarà la fase di comunicazione e propaganda per farlo conoscere. Le aziende hanno una loro politica da questo punto di vista: il mercato offre un ventaglio talmente ampio di soluzioni possibili che davvero c'è solo l'imbarazzo di decidere che cosa si vuole e a chi ci si deve rivolgere. Qualcuno è in grado di fare in proprio utilizzando al proprio interno le persone delegate alla comunicazione e riconosciute capaci di raggiungere il risultato, altri decidono di uscire e rivolgersi all'esterno: consulenti, agenzie, gruppi di studio e molto altro sono a disposizione per soddisfare le esigenze dell'imprenditore. Il che coincide con iniziative di aggiornamento e istruzione dei modi di scrittura sul modello Zaltron o invece si allarga all'altro piano, quello della scelta esterna all'azienda.
Proprio su questo genere di scelta e sui perché la determinino giriamo il quesito a Gaetano Marangoni, vicepresidente di Confindustria Vicenza, titolare della CO.I.MA. Costruzioni Idrauliche Marangoni s.r.l. di Camisano e componente del consiglio di amministrazione del Premio Campiello. La cultura dell'imprenditore, nel senso dell'attenzione nei confronti della scansione delle scelte di maggior qualità, è molto importante.