Le elezioni amministrative 2016 si terranno in una data compresa tra il 15 aprile e il 15 giugno - le date più probabili sono il 5 e 12 giugno - nei comuni con scadenza naturale del mandato degli organi eletti nel 2011 ed in quelli alle elezioni anticipate perché commissariati. In un panorama nazionale che proporrà le (attese) elezioni anche in grandi città come (in ordine alfabetico) Bologna, Cagliari, Milano, Napoli, Roma, Torino e Trieste, nel Vicentino saranno complessivamente 12 i residenti dei centri chiamati al voto. Tra questi c'è anche Nanto, il paese dell'Area berica passato alle cronache nell'ultimo anno per la sparatoria in cui è morto un bandito, colpito dal benzinaio Graziano Stacchio dopo l'assalto alla gioielleria Zancan. Dopo una presentazione del voto nel Vicentino abbiamo affrontato proprio il focus sul voto alle prossime amministrative a Nanto.



Al voto anche Caldogno e Costabissara, il più piccolo è l'altopianese Rotzo. Nel Vicentino non ci saranno ballottaggi: nessun comune supera i 15 mila abitanti

Come anticipato saranno 12 - salvo aggiunte in extremis peraltro poco probabili visto che c'è tempo sino al 28 febbraio - i comuni del Vicentino chiamati al voto la prossima primavera. Di questi 11 arrivano alla normale scadenza, mentre uno solo risulta "commissariato": si tratta di Zermeghedo, piccolo centro dell'Ovest Vicentino (confina con Montebello Vicentino, Montecchio Maggiore e Montorso), 1.392 residenti (dato Istat 2015, così come per tutti gli altri comuni), che è senza sindaco, Giunta e consiglio comunale da pochi mesi, precisamente dalla fine dell'ottobre scorso. Il sindaco Gianluigi Cavaliere e la giunta formata da Luca Albiero e Simone Cracco son andati a casa dopo circa un anno e mezzo: nella primavera 2014 era stato eletto superando di meno di 70 voti il rivale Orlandi, ora toccherà ai cittadini tornare nuovamente alle urne.

Nelle amministrative 2016 nel Vicentino c'è subito da dire che non ci saranno ballottaggi, in quanto nessuno di loro supera i 15 mila abitanti, quindi il sindaco verrà eletto al primo turno, indipendentemente dal numero di candidati. I due maggiori sono due comuni dell'hinterland di Vicenza, ossia Caldogno (il principale con i suoi 11.327 residenti) e Costabissara (7.405). Tutti gli altri hanno meno di 5 mila residenti, altro aspetto fondamentale per la composizione dei rispettivi consigli comunali. Cinque di loro sono compresi tra 3 e 5 mila e sono, in ordine di grandezza, Brogliano (3.946), Montegalda (3.343), Gambellara (3.383), e Nanto (3.090) e Orgiano (3.086). I rimanenti quattro comuni hanno invece meno di 3 mila abitanti: si tratta di Monteviale (2.753), Mossano (1.784), Crespadoro (1.373) e l'altopianese Rotzo (658), che è dunque il più piccolo di questa tornata elettorale e il quinto in assoluto in provincia. Nella tabella qui a fianco abbiamo riportato, in ordine alfabetico, i dodici comuni vicentini al voto, con specificato il nome del sindaco uscente e il nome della lista civica.



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