NR. 43 anno XXVIII DEL 23 DICEMBRE 2023
la domenica di vicenza
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Elezioni a Thiene,
sfida a cinque!

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Elezioni a Thiene, <br>
sfida a cinque!

Quali sono le tre priorità del suo eventuale mandato?

Elezioni a Thiene, <br>sfida a cinque! (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)AZZOLIN: «La prima priorità sarà verificare lo stato di salute economica della città, in altre parole l’eredità lasciata dalla amministrazione uscente renitente, che tace sul tasso di disoccupazione dei cittadini e non fornisce i dati sulla migrazione giovanile, sul reddito medio delle famiglie thienesi e sulle condizioni in cui vivono molti extracomunitari. Molti di loro lavorano, rispettano le regole di civiltà e di pacifica convivenza. Ve ne sono tuttavia molti che godono di un immeritato e assurdo assistenzialismo a scapito dei cittadini thienesi, vorrei sapere che destinazione hanno i fondi stanziati dalla regione per il sociale a Thiene. Il secondo intervento sarà in materia di lavoro che è la vera priorità non solo della nostra città ma di tutto il Veneto. In conseguenza agli esiti di tali verifiche, saranno allo studio una serie di interventi necessari per ridare dignità e lavoro a quanti hanno perso occupazione e ai più giovani che non lo trovano. Per i piccoli e medi imprenditori in difficoltà, sarà necessario studiare iniziative di sostegno per riprendere le attività che per molto tempo costituivano la spina dorsale e la locomotiva d’Italia. La terza priorità si definisce con il dogma “innanzitutto più sicurezza”: si dovrà porre fine al vistoso degrado di molte zone delle città, garantire sorveglianza nelle zone più a rischio, ricorrendo eventualmente anche alla vigilanza privata».

Elezioni a Thiene, <br>sfida a cinque! (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)CASAROTTO: «Più che di tre priorità, parlerei di tre filoni di temi prioritari che sono sicuramente il sociale, i lavori pubblici con la riqualificazione ambientale ed urbanistica della città e l’edilizia scolastica e la sicurezza. Nel campo del sociale proseguiremo nel sostegno alle famiglie bisognose e nell’assistenza ai cittadini in difficoltà, soprattutto alle persone sole e agli anziani, potenziando la collaborazione con l’Ulss, unitamente agli altri 31 Comuni dell’Alto Vicentino per incrementare i servizi territoriali e le strutture per disabili e anziani. Inoltre vedo importante una maggiore sinergia con l’Ater per quanto riguarda la ricerca comune delle soluzioni al problema “casa”. Sui lavori pubblici, la riqualificazione ambientale ed urbanistica della città e l’edilizia scolastica, se verrò rieletto, intendo proseguire nella messa in sicurezza e nei lavori di sistemazione e riasfaltatura di strade e marciapiedi, oltre alla realizzazione di nuove piste ciclabili. E ancora il prolungamento della Gasparona, il completamento del Parco Sud, la presa in carico dell’area ex scalo merci, dell’area ex Comboniani e dell’area Ferrarin; poi la riqualificazione delle aree verdi e dei parchi pubblici, come già fatto per i giardini al Bosco. Infine, per l’edilizia scolastica, penso alla Cittadella delle scuole superiori, con il completamento dei lavori del nuovo liceo e la nuova palestra comunale in via Milano. In tema di sicurezza, vorrei innanzitutto premettere che i comuni si trovano a gestire a valle il problema che nasce a monte e riguarda la mancanza della certezza della pena: quando le Forze dell’ordine arrestano un malvivente in flagranza di reato, il giudice, di norma, convalida l’arresto, convalida pure il tipo di reato e poi, in base all’attuale legislazione, quasi sempre rimette il malvivente in libertà in attesa di giudizio. È evidente che questo sistema, così com’è concepito, non può funzionare e che Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza in primis, ma anche la stessa Polizia locale preposte al presidio del territorio vedono vanificati il loro prezioso lavoro. Fatta questa premessa, come abbiamo agito in questi cinque anni, se verrò rieletto, continueremo a migliorare la rete di videosorveglianza, estendendola progressivamente a tutti i quartieri e alle frazioni del Santo e Rozzampia, manterremo e possibilmente incrementeremo il servizio dei vigili di quartiere e la vigilanza notturna e completeremo l’installazione dei varchi elettronici agli ingressi della città, per il controllo delle targhe delle auto».

Elezioni a Thiene, <br>sfida a cinque! (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)LAZZARI: «Le tre priorità del nostro mandato saranno: 1. La verifica e la revisione del piano urbanistico e dei lavori pubblici concentrandosi sugli snodi nevralgici e sulle aree dismesse rigenerando e migliorando il concetto che in questi anni è stato portato avanti, attualizzandolo ad oggi e al prossimo futuro. 2. Dare più sicurezza al cittadino ponendo attenzione al decoro urbano, curando in modo attento la pulizia delle strade, dei luoghi pubblici in genere, del centro storico, delle frazioni e la manutenzione del verde pubblico; proponendo, in collaborazione con le Forze dell’Ordine, iniziative di sensibilizzazione, formazione e informazione sulla tematica della sicurezza delle persone e delle loro abitazioni (serate con cittadini, scuole, corsi auto difesa...). Ma anche intensificando in città la presenza dei “vigili di quartiere”, esempio concreto di servizio al cittadino per una Thiene più sicura e più vivibile, collaborando con poliziotti e agenti di arma in congedo e/o in pensione; potenziando la video sorveglianza con l’installazione di nuove e moderne telecamere posizionate nei vari luoghi sensibili del nostro Comune. 3. Riportare al centro la sanità territoriale dando aiuto concreto dal punto di vista socio-sanitario alle famiglie, agli anziani, ai giovani e alle persone con disabilità garantendo loro servizi adeguati grazie anche ad una amministrazione che lavora in modo attento e meticoloso».

Elezioni a Thiene, <br>sfida a cinque! (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)COMBERLATO: «1. La pianificazione del territorio è fondamentale per il benessere del cittadino. Proprio per questa ragione è necessario pensare all’ambiente e alle politiche atte a governarlo. Regole chiare sulle aree verdi, sulle modalità di gestione e coinvolgimento della cittadinanza. Parchi vivibili e fruibili e zone verdi piacevoli sono il sogno di Thiene a 5 Stelle: educazione al corretto utilizzo dei fitofarmaci nelle zone residenziali e di servizi, incentivazione della produzione biologica, creazione di un bioterritorio per garantire la biodiversità, per una agricoltura sostenibile compatibile con le tradizioni del territorio. Il mercato sta dando ragione a quelle aziende agricole che si sono indirizzate alla produzione biologica. Il nostro obiettivo è quello di promuovere una raccolta differenziata spinta affinché la quantità di rifiuti destinati all’incenerimento siano minimi, mentre gli altri, opportunamente selezionati, diventino una risorsa. 2. Sviluppo-sicurezza-sviluppo: sarà nostro impegno sostenere lo sviluppo economico comunale al fine di dare stimolo alle aziende locali con particolare attenzioni alla nascita di nuove realtà produttive sostenibili. Verrà pertanto favorito l'insediamento di nuove imprese e l'ampliamento di quelle esistenti ove si renderà necessario anche attraverso lo snellimento delle pratiche burocratiche. Valorizzare lo strumento della pianificazione e coordinamento dell'ordine pubblico, attraverso tutte le forze delegate dando la giusta importanza ai problemi di sicurezza posti dalla cittadinanza assicurando pronta risposta alle segnalazioni. Sarà nostro impegno sostenere lo sviluppo economico comunale al fine di dare stimolo alle aziende locali con particolare attenzioni alla nascita di nuove realtà produttive sostenibili. Verrà pertanto favorito l'insediamento di nuove imprese e l'ampliamento di quelle esistenti ove si renderà necessario anche attraverso lo snellimento delle pratiche burocratiche. 3. Sociale-Servizi. I bambini rappresentano il nostro futuro, pertanto vanno aiutate le famiglie attraverso il sostentamento agli asili e alle scuole dell'infanzia. Vanno quindi incentivate le iniziative volte ad una più ampia offerta oraria degli istituti, con uno studio sulle tariffe volte al contenimento dei costi delle rette, attraverso l'offerta di un servizio flessibile, sostenendo quelle realtà che si preoccupano di allargare l’orario di accoglienza laddove i genitori hanno problemi a riprendere il figlio entro i tradizionali orari scolastici. Supporto alle scuole primarie e secondarie per l'attuazione di progetti formativi e per la sorveglianza durante la mensa scolastica che permetta un utilizzo più proficuo delle ore di insegnamento. Promuovere la conoscenza del consultorio giovani con specialisti che si occupino in forma anonima delle problematiche giovanili».

Elezioni a Thiene, <br>sfida a cinque! (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)SCHNECK: «1. Disoccupazione giovanile e non: a) attuare una forte politica formativa per i neo diplomati e i diplomati disoccupati; con Valdagno e Schio, soci con Thiene, portare la Fondazione Festari ad essere il motore per l'attuazione di un sistematico monitoraggio e quindi per le strategie di contrasto al fenomeno; b) preparare i nostri giovani e disoccupati alle nuove mansioni richieste dal tessuto imprenditoriale di area e non solo; il sistema richiede la partecipazione delle categorie economiche che necessitano, oggi come non mai, di nuove figure di collaboratori. Se consideriamo che entro il 2025 cambieranno il 40-50% delle mansioni lavorative attuali la scelta di dare priorità a ciò sarà sistemico e punto nodale della politica del Comune. La formazione è rivolta, oltre ai neo diplomati, agli universitari non occupati con laurea e non, e a tutti i disoccupati con diploma di qualsiasi età. Il Comune metterà a bilancio risorse costanti e non “una tantum”e punterà a corsi di formazione per tutto l'Alto Vicentino, con numeri ben più alti rispetto all'esiguità degli attuali vista l'ampiezza del fenomeno. Questa è la chiave di volta per dare sollievo alle famiglie che oggi ammortizzano con enormi sacrifici la situazione. Sarà la nostra economia diffusa, dal manufatturiero al terziario allargato, che riprenderà, uscendo dalla crisi e rilanciando il Nord-est con nuove metodologie di produzione e prospettive di mercato. Dalla crescita dell'economia di area ne trarranno beneficio le famiglie, quelle nuove che si formeranno, con conseguente ripresa dei consumi e quindi del commercio in generale e quello locale in ispecie. 2. Già in queste priorità è evidente la necessità di politiche coese per tutto l'Alto Vicentino. Quindi riprendere Thiene come ruolo guida in confronto paritetico con Schio e Valdagno in primis ed affrontare le altre tematiche in condivisione. Sanità: stiamo attendendo le nuove schede regionali sul sistema sanitario (entro fine anno), ma già da oggi siamo pronti ad indicare al direttore generale i punti fermi sui servizi ospedalieri in area. 3. Priorità inoltre sulle tariffe, Tari in particolare, con modifica alla raccolta e controllo dei costi molto precisa. No alle fusioni con Acque Vicentine su cui si sta operando in assoluto silenzio. Si sappia che questa fusione porterà all'inelluttabile aumento tariffario per realizzare il piano industriale di Vicenza molto più costoso rispetto al nostro di AVS. Non possiamo far pagare le arretratezze di Vicenza agli utenti di Avs e quindi ai nostri cittadini».



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