NR. 43 anno XXVIII DEL 23 DICEMBRE 2023
la domenica di vicenza
google
  • Newsletter Iscriviti!
 
 

Piloti, …forse si nasce

di Alessandro Scandale
a.scandale@gmail.com

facebookStampa la pagina invia la pagina

Piloti

Piloti (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)Come e perché è nato il tuo libro?
"Con questa mia opera ho cercato di immortalare e quindi conservare nel tempo ciò che un pilota di rally, Antonillo Zordan, mio compaesano, ha vissuto e raggiunto nella sua carriera agonistica, in modo particolare negli anni Settanta. Un pilota che è stato campione della specialità in anni in cui si può parlare di vero e proprio pionierismo soprattutto se non si aveva alle spalle il supporto di una “casa automobilistica”. In un’epoca nella quale i piloti privati, come nel caso di Zordan, alla guida di auto talvolta allestite in maniera “artigianale” con l’aiuto dell’amico meccanico vicino di casa, sfidavano, con passione, talento e senza soggezione, i piloti ufficiali delle grandi case automobilistiche miliardarie. Quindi con questa mia iniziativa letteraria ho voluto preservare intatto il merito di un pilota che si è guadagnato un posto prestigioso nella storia del rally non solo per i traguardi raggiunti ma anche per il suo percorso di vita".

La scelta del titolo?
"Attraverso l’analisi dell’attività agonistica di Zordan ho cercato di dare una risposta ad una domanda: Piloti... si nasce o si diventa? Quel forse contenuto nel titolo lascia la porta aperta ad una risposta dei lettori a questa domanda".

E la tua passione per i rally?
Mi sono appassionato ai rally negli anni settanta. Essere compaesano di un campione, sentire parlare delle sue vittorie, ha contribuito ad avvicinarmi a questo mondo. Seguire i rally era per me come andare all’avventura. Si partiva in moto a 15-16 anni e si passava la notte sulle Prove Speciali per vedere le evoluzioni dei piloti. Con il tempo ho avuto la fortuna e l’onore di vivere a contatto con molti piloti vicentini della specialità e attraverso di loro ho potuto apprendere e conoscere molti aspetti delle corse su strada. Poi negli anni novanta è nato mio figlio Saverio e all’età di cinque anni l’ho iniziato al karting, presso la pista Due Ruote Sicure di Roberto Gamba - un personaggio che vale la pena ricordare in quanto ha aiutato il pilota Alessandro Zanardi, dopo l’incidente terribile, offrendogli una nuova opportunità di calcare le piste mettendogli a disposizione, per un primo test di prova, un go-kart - a Campodarsego in provincia di Padova. Quindi nel tempo il mio interesse si è esteso anche alle competizioni kartistiche. Pure in questa occasione ho vissuto il mondo dei motori da vicino, sia seguendo direttamente mio figlio in gara e sia condividendo le esperienze di altri piloti conosciuti nell’ambiente del karting, alcuni dei quali poi passati alle corse automobilistiche in circuito".

Come hai affrontato il progetto editoriale?
"Nella sua realizzazione ho desiderato restare in linea con lo spirito e il contenuto del libro. In apertura del libro apro con il capitolo dal titolo 'artigiani del volante'. Piloti come Zordan, sono stati artigiani del volante nel senso che quasi si sono auto-costruiti le vetture usate nelle competizioni. Anche il mio libro è autoprodotto nel senso che si può parlare di una effettiva auto produzione e non di editoria a pagamento".

 

nr. 12 anno XX del 28 marzo 2015

Piloti (Art. corrente, Pag. 3, Foto generica)

« ritorna

Come installare l'app
nel tuo smartphone
o tablet

Guarda il video per
Android    Apple® IOS®
- P.I. 01261960247
Engineered SITEngine by Telemar