La giovane autrice negli ultimi mesi ha percorso numerosi itinerari che l'hanno portata a presentare il libro in luoghi diversi, dal Garda a Vicenza, dai locali da ballo alle radio e Tv private. Durante una di queste presentazioni l'abbiamo incontrata e le abbiamo rivolto alcune domande.

Raccontaci l'iter del tuo libro: dalla prima idea, alla ricerca di un editore e agli altri passaggi fino al prodotto finale.
"Mi è venuta l'idea di pubblicare il libro spinta dal desiderio di sperimentare un genere di letteratura che oggi va assai di moda, dandogli una connotazione personale. Mi son messa di lena a scrivere nell'inverno di due anni fa quasi tutte le mattine, ma non ero mai soddisfatta di ciò che scrivere, quindi continuavo a correggere a tal punto da cambiare completamente il finale. Non era mai contenta di ciò che scrivevo. Terminato il romanzo, mi sono impegnata nel cercare l'editore giusto tra quelli che pubblicano romanzi hot. Non è stato semplice, giacché alcuni editori mi avevano proposto la pubblicazione dietro pagamento: cosa lontana dalla mia mente. Avendo sentito parlare della scrittrice Francesca Mazzucato, i cui libri erano pubblicati da Giraldi nella collana Hotlit, mi sono messa in contatto con la direzione editoriale appunto di Giraldi, che ha accolto molto bene il mio testo".

Perché hai scelto un linguaggio esplicito per le scene erotiche? Hai dovuto discutere con l'editore in tal senso?
"L'editore è intervenuto nelle bozze suggerendomi alcune scene che avevo escluso. Ho voluto descrivere una realtà soffocata o nascosta, ma quotidiana, per coinvolgere maggiormente i lettori, dal momento che costoro amano l'esposizione di vicende piccanti".

Come hai pensato di descrivere l'amicizia tra le due protagoniste nonostante la differenza di età?
"L'amicizia descritta nel libro corrisponde a una storia vera ed empatica tra un 'anziana e una ventenne incuriosita del vissuto delle persone siano esse giovani o anziane. Del resto sono cose che accadono di frequente, soprattutto tra donne: la ragazza apprende e l'anziana racconta e spiega come per liberarsi del proprio passato tormentoso".

Hai inserito nel libro diversi temi "alternativi": la filosofia buddista, le tecniche del massaggio, l'esoterismo. Perché?
"Ho frequentato parecchi corsi di massoterapia, desiderosa di conoscere la filosofia orientale. Al riguardo, ho conseguito alcuni diplomi. L'ultimo dei quali sotto la guida del riflessologo Claudio Stecca. Tutto ciò che ho appreso con sacrificio l'ho poi concretizzato, trovando grande soddisfazione. Gli insegnamenti ricevuti e la passioni li ho trasposti nel libro anche con l'idea di trasmettere al lettore un mondo interessante e pieno di spiritualità ed esoterismo".

Racconta qualche aneddoto curioso e divertente sulle presentazioni che hai fatto in giro.

"Le presentazioni per me, che sono un’esordiente, hanno sì procurato parecchia emozione ma positiva e soddisfacente. In breve, mi sono anche divertita. La prima presentazione l'ho svolta dal mio maestro Stecca, che si è dilungato nel descrivere ai presenti il significato del massaggio e della riflessologia di energia impressa nel muscolo, suscitando in loro una sfilza di domande. Il libro l'ho presentato anche durante le notti bianche che si son tenute a Lonigo dinanzi al Bar Roma, che ha collaborato con me per organizzare l'evento. Molte persone sfilavano davanti alle vetrine e ai negozi, puntando lo sguardo, e molte di loro si soffermavano accanto al mio tavolino ricoperto di libri, porgendomi molte domande. Il libro l'ho infine presentato in vari club e dinanzi ai microfoni delle radio private. Anche a Desenzano mi sono recata. Lì ho incontrato la famosa drag queen Madame Sisì, che mi ha proposto una serata da tenere quanto prima. Sono stata notata anche dal celebre Andrea Diprè, che mi ha intervistato a Grisignano di Zocco, riportando poi l'intervista nei suoi network".

nr. 45 anno XX del 12 dicembre 2015

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