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Come ricorda oggi suo padre e il lavoro artistico che ha lasciato in eredità?
"Il ricordo di mio padre è una costante della mia vita, quel punto di vista alternativo, di chi vive la vita con estro e curiosità, lo sguardo dei dettagli che spesso sfugge all'occhio comune. Ciò che ha lasciato a mio avviso è l'eredità più preziosa,uno stile artistico dal tratto fine e curato che riporto anche nei miei lavori, la ricerca e lo studio del soggetto ed in particolare del suo significato è parte integrante del suo e ,di riflesso ,del mio operato. Un uomo dallo stile personale, originale nel suo essere e dalla spiccata cultura che ricorderò sempre con immensa stima e affetto incondizionato".
Qual è secondo lei il messaggio culturale che lui ha dato?
"Ha lasciato uno sguardo diverso su Vicenza. Uno sguardo più fantasioso seppur basato sempre su fatti realmente accaduti. Direi meno austero e più alla portata di tutti. Accattivante nella sua semplicità. Ha sviluppato un idea dal messaggio diretto,che crea quella curiosità che porta chiunque, adulti e minori a comprendere parte della nostra storia".
Rievocare la storia della città con dei disegni o fumetti quale suggestione offre?
"Offre appunto quel punto di vista alternativo di cui parlavo. Quella curiosità del particolare fatto che i più ignorano,risaltandolo in chiave fumettistica rende l'insieme leggero ma non meno serio, come una lente discreta sulla storia vicentina: un focus".
In memoria di suo padre lei ha organizzato diverse mostre ed eventi in questi anni: c'è un aneddoto, un ricordo che l'ha colpita in particolare?
"Organizzare e allestire le Sue opere oltre ad essere un piacere è un modo per tener vivo il suo ricordo e trasmettere al prossimo ciò che questo Artista ,tramite lavoro di fino sia manuale che di ricerca ,ha sviluppato nel corso degli anni verso la propria città. Un aneddoto non c'è', ma un filo comune che ho notato in ogni esposizione artistica è stata la forte curiosità che il suo messaggio trasmette al cittadino. Lo stupore e meraviglia che accomuna chi vede e sopratutto scopre che esiste anche un altro modo di raccontare la Storia".
Vicenza viene definita "città bellissima"... illustrarla a fumetti cosa aggiunge a questa bellezza?
"Posso dire che aggiunge fantasia e leggenda insieme. Aggiunge anche quel tocco artistico e creativo che forse mancava in altre pubblicazioni più orientate al testo storico e ai fatti documentati in modo più accademico. Aggiunge forse lo sguardo di un vicentino originale, trasmesso ai propri concittadini".
nr. 33 anno XXII del 23 settembre 2017
