Sono 79 i sindaci della provincia di Vicenza eletti dopo la tornata elettorale di domenica 26 maggio. Un risultato a sorpresa se si pensa che erano ben cinque i centri (Arzignano, Bassano del Grappa, Montecchio Maggiore, Schio e Valdagno) con più di 15 mila abitanti, quindi con la possibilità di andare al ballottaggio, mentre in 16 comuni si era presentato un solo candidato, con il rischio della nomina di un commissario prefettizio se non si fosse raggiunto il quorum del 50% dei votanti. Alla fine questo pericolo è stato scongiurato totalmente, mentre per quanto riguarda i grandi comuni si andrà al ballottaggio solamente a Valdagno, con i cittadini chiamati nuovamente al voto domenica 9 giugno. Il portale www.ladomenicadivicenza.it ha fatto il punto della situazione anche con l'elenco dei 79 sindaci vicentini eletti.

CINQUE POSSIBILI BALLOTTAGGI, QUATTRO SINDACI GIÀ ELETTI. Come si diceva per i comuni con oltre 15 mila abitanti l'ipotesi ballottaggio era molto alta - soprattutto in quelli in cui erano in lizza 4 o addirittura 5 candidati - ma alla fine solamente a Valdagno si tornerà alle urne per eleggere uno tra il sindaco uscente Giancarlo Acerbi (appoggiato dalla lista civica Autonomia del Veneto Valdagno, Partito Democratico per Valdagno, Scegli Valdagno e Valdagno Guarda Avanti) e Alessandro Burtini (Burtini sindaco, Lega Liga Veneta Salvini, Fratelli d'Italia Giorgia Meloni e Forza Italia Berlusconi per Valdagno). Sono già in carica invece gli altri quattro sindaci: svolta storica a Bassano, il comune del Vicentino con il maggior numero di abitanti dopo il capoluogo, dove per la prima volta il ruolo di sindaco sarà ricoperto da una donna e anche da un rappresentante leghista, in virtù dell'elezione di Elena Pavan che ha ottenuto il 61.4% dei voti. A Schio c'è stata la riconferma del sindaco uscente di centrosinistra Valter Orsi (per lui il 51.1% delle preferenze), mentre la Lega di Salvini e centrodestra unite hanno trionfato al primo turno ad Arzignano (eletta Alessia Bevilacqua con il 54.6%) e a Montecchio Maggiore, dove il nuovo sindaco è Gianfranco Trapula, che ha ottenuto il 61,8% dei voti.

COMMISSARIAMENTO SCONGIURATO. Una particolarità delle comunali 2019 nel Vicentino era rappresentata dal fatto che in ben 16 comuni sugli 80 complessivi (pari esattamente al 20%) ci fosse in lizza un solo candidato sindaco. In tutti i centri - in ordine alfabetico Campiglia dei Berici, Carrè, Castegnero, Fara Vicentino, Grumolo delle Abbadesse, Monte di Malo, Montebello Vicentino, Montecchio Precalcino, Pianezze, San Pietro Mussolino, Schiavon, Solagna, Valli del Pasubio, Villaga, Zovencedo e Zugliano - è stata raggiunta superata abbondamente il quorum del 50%+1 dei votanti: il comune con la percentuale più alta è stato San Pietro Mussolino con il 75.6% (con la conferma del sindaco uscente Gabriele Tasso) mentre a Solagna (dove poi è stato eletto Stefano Bertoncello) si è registrata la più bassa con il 55.4%.

LA LISTA COMPLETA DEI NUOVI ELETTI. Ecco, comune per comune, in ordine alfabetico, tutti i 79 sindaci del Vicentino eletti con le relative liste o partiti che li hanno sostenuti: