Il covid e l'emergenza sanitaria collegata alla Pandemia la stanno facendo da padroni sull'economia e sulla produzione. Fra i tanti comparti, uno di quelli più compromessi è quello fieristico, bloccato ormai da un anno e con la ripartenza ancora piuttosto lontana. In questo quadro ecco arrivare la notizia di una revisione complessiva del programma di fiere e congressi di Italian Exhibition Group, un calendario che viene interpretato come l'unico vero ristoro per il business delle aziende. Eppure in questo quadro Vicenza si ritrova con un nuovo stop obbligato. L'appuntamento con l'oro saltato a gennaio e riprogrammato a marzo deve ancora una volta essere rivisto.
“In questo momento – spiega Corrado Peraboni, Amministrato Delegato IEG – non è possibile programmare l'evento legato all'oreficeria a Vicenza nel mese di marzo. I dati della pandemia indicano che le disposizioni nazionali saranno ancora troppo restrittive per consentire lo svolgimento di una fiera in presenza”.
A marzo, insomma, le imprese dovranno accontentarsi di una iniziativa intitolata We Are Jewellery, format on line di contatti diretti fra aziende del settore. Per rivedere i padiglioni di via dell'oreficeria animarsi di stand e compratori, a quel punto si spera senza più centro tamponi o centrale di vaccinazione, bisognerà aspettare la settimana dal 10 al 14 settembre.
“L'edizione di settembre sarà sicuramente quella della reale ripartenza del settore – continua Corrado Peraboni – e per questo abbiamo deciso di potenziare l'evento anche con tutto il comparto che riguarda i macchinari per la lavorazione dell'oro.”
Fra maggio e giugno potrebbero arrivare in fiera, intanto, altre manifestazioni di grande interesse come Abilmente primavera e Hit show dedicata a tiro sportivo, caccia e autodoor.

nr. 05 anno XXVI del 31 gennaio 2021