Ricette, certificati, consulenze mediche. Per i residenti del distretto 2 dell'Ulss 7 Pedemontana contattare il proprio medico di base è diventata una impresa quasi impossibile.
Chi vive nell'alto vicentino e vuole prendere appuntamento con il proprio medico deve necessariamente passare da un centralino unificato, letteralmente in tilt da quando è iniziata l'emergenza covid.
Per i numerosi pazienti da mesi è iniziata la corsa ad accaparrarsi la linea, quella del call center, che smista le telefonate negli studi dei medici di base di 32 comuni.
Difficile prenotare, soprattutto per le persone anziane, a causa delle lunghe attese, ma anche a causa della ridotta disponibilità dei medici, impegnati prima nei tamponi, poi nei vaccini.
Le urgenze sono naturalmente assicurate, ma solo se si ha la fortuna di prendere la linea. Tutto il resto viene dopo.
Un grande problema per gli utenti e per i sindaci, come dice Franco Balzi, Presidente della Conferenza dei Sindaci del Distretto 2, che ha nuovamente sollecitato la Ulss 7 a risolvere il problema, che si trascina da mesi, c che rischia di creare un vero disservizio.

nr. 25 anno XXVI del 20 giugno 2021