La metà dei veicoli in città ha più di 10 anni, oltre 180mila si porta sulle spalle più di 13 anni e poi ci sono i veicoli commerciali leggeri, i furgoni, maglia nera in città e provincia: su 47mila, il 44% è su strada da almeno 20 anni.
È la fotografia in chiaro scuro del parco circolante vicentino.
Punto di partenza della quinta edizione di Citemos, il festival città della tecnologia per la mobilità sostenibile, organizzato da Confartigianato e dal comune di Vicenza. Tre giornate, il 26 ottobre, il 4 e il 5 novembre, in cui si parlerà dei nuovi modelli di mobilità e degli interventi necessari di mitigazione a vantaggio della qualità della vita.
Un’occasione per fare il punto sul pums, il piano urbano della mobilità sostenibile, in arrivo entro fine anno, che traccerà la strada della Vicenza del futuro, più green e smart.
Una vera e propria rivoluzione verde della zona industriale di Vicenza ovest quella che invece verrà presentata il 26 ottobre.
Ventimila tra piante e arbusti che trasformerà viale della scienza e viale della tecnica, in corridoi ecologici.
Sono queste le prime due strade del quadrante industriale ad ovest della città che saranno interessate dal progetto di "Restyling verde" da finanziare con oltre un milione e mezzo di euro provenienti da due differenti bandi statali a cui il Comune ha partecipato. In attesa della risposta alla candidatura e dei contributi l’assessore alle infrastrutture, Mattia Ierardi, svela i contenuti della progettazione preliminare: «Vogliamo intervenire con una vera operazione di rigenerazione urbana, con il vero "green" - spiega Ierardi - non solo dunque boschi urbani, che pure ci sono e aumenteremo, ma anche con la mitigazione verde in quelle zone dove mai si immaginerebbero piante e alberi».
nr. 35 anno XXVI del 25 settembre 2021