Durante la fascia oraria in cui è in vigore il blocco i varchi saranno presidiati da volontari della protezione civile e degli alpini, mentre agenti della polizia locale pattuglieranno la città per garantire il rispetto dell'ordinanza. Chi ignora il divieto è soggetto a una sanzione di 78 euro.
L'ordinanza ricorda inoltre di limitare i consumi energetici, non superare la temperatura massima di 19 gradi negli edifici civili e di 17 gradi negli edifici produttivi, controllare e ottimizzare il rendimento degli impianti termici, non utilizzare camini chiusi e stufe a basso rendimento ed alte emissioni, a rispettare l'obbligo di spegnere il motore durante l'arresto prolungato del mezzo e l'obbligo di non attivare fuochi all'aperto nell'ambito di attività agricole, di cantiere e di giardinaggio anche domestico.
Fino al 31 marzo rimane inoltre in vigore il divieto di circolazione per tutti i veicoli euro 0 ed euro 1 e i ciclomotori e motoveicoli a due tempi non catalizzati. Il divieto scatta da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Ogni mercoledì dalle 15 alle 18 il divieto è esteso agli autoveicoli euro 2 diesel.
Il 21 marzo, in concomitanza con la manifestazione podistica StraVicenza, è in programma una nuova domenica a piedi, la quarta organizzata in questa stagione invernale dall'amministrazione comunale di Vicenza.
Per notizie dettagliate sul blocco del 28 febbraio, mappa dell'area interdetta e modulo di autocertificazione (che è lo stesso utilizzabile per euro 0 ed euro 1) collegarsi al sito internet comunale http://www.comune.vicenza.it/ alla voce Primo piano oppure rivolgersi a Settore Ambiente e Tutela del Territorio tel. 0444/221598, Ufficio Relazioni con il Pubblico tel. 0444/221360, Comando di Polizia Locale tel. 0444/545311. Una segreteria telefonica con informazioni aggiornate è attiva 24 ore su 24 al numero 0444/222324.
nr. 07 anno XV del 27 febbraio 2010