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Pronto il progetto "Volontariato in Bertoliana": insegnanti e amanti della lettura potranno mettere a disposizione, a titolo gratuito, competenze e tempo per nuovi servizi, a studenti ma anche agli adulti.
L'idea è venuta all'avvocato Pio Serafin che l'ha illustrata in consiglio comunale nell'ormai lontano 10 settembre, subito sposata di slancio dal sindaco. Ovvero: creare attorno al sistema bibliotecario cittadino, e alla biblioteca Bertoliana in particolare, un movimento di volontariato che possa farsi carico di nuovi servizi per l'utenza.
L'avvocato Pio Serafin, nel frattempo diventato presidente della commissione consiliare Cultura, ha lavorato in questi mesi per dare contorno al suo progetto, incontrandosi con i vertici della Bertoliana, il presidente Pupillo e il direttore Lotto. Primo passaggio: la creazione di un'associazione che potrebbe chiamarsi "Amici della Bertoliana" a cui proporre una articolata gamma di opzioni su cui impegnarsi per offrire, gratuitamente, il proprio tempo e le proprie competenze. Si potrebbe spaziare, ad esempio, in consulenze nel momento della scelta di un libro; in una presenza mirata nelle sedi periferiche a sostegno di specifiche iniziative, come il centenario del Fogazzaro; la gestione di raccolte e fondi lasciati in eredità alla biblioteca; la presenza alla casetta di Campo Marzo, e così via. Insomma, sarebbe una vera manna per la Bertoliana, alla vigilia dell'apertura di Palazzo Cordellina e in una stagione di vacche sempre più magre.
