NR. 08 anno XXIX DEL 27 LUGLIO 2024
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Allarme amianto a Vicenza: “Troppo pochi i fondi della Regione”

Per l’assessore all’ambiente Dalla Pozza serve un tavolo intercomunale per gestire il trasporto e lo smaltimento dell’amianto

di Luca Faietti
faiettil@tvavicenza.it

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Allarme amianto a Vicenza: “Troppo pochi i fondi d

«L'amianto? È un problema serio, per questo siamo andati in Regione a chiedere un tavolo intercomunale per coordinare al meglio l'opera di smaltimento». L'assessore all'Ambiente Antonio Dalla Pozza però non si ferma a questa pur importante iniziativa, ma sul piatto mette anche una bella cifra per venire incontro alle numerose e continue richieste dei cittadini, circa 20 mila euro in due tranches da 10 mila euro ciascuna.

«Stiamo pensando ad una integrazione, viste le richieste dei privati. Negli anni Sessanta e Settanta i rivestimenti in amianto erano quasi una regola. Ora sappiamo che possono costituire un danno serio alla salute per cui si deve fare massima attenzione nello smaltire questo materiale», spiega Dalla Pozza. C'è un importante progetto di AIM che ha indetto gare con le imprese locali per il trattamento dell'amianto. Vengono raccolte le segnalazioni e poi il costo di diritto di chiamata e di uscita dei tecnici.

«La notizia è che è nostra intenzione integrare con ulteriori 15 mila euro il contributo già in essere. Da agosto, quando abbiamo lanciato il servizio, ci hanno chiamato in molti per le uscite e a fine anno il budget iniziale sarà esaurito».

Il problema amianto è però serio e ben lungi dall'essere risolto. C'è infatti chi lo smaltisce nei cassonetti, causando reale pericolo agli operatori di Valore Ambiente che devono poi caricarlo sui camion e rischiano di spezzare le strutture e veicolare nell'aria la pericolosa polverina di amianto; ma non solo: «Ce ne è tanto in giro -ammette Dalla Pozza- Per questo apprezzo il servizio di Valore Ambiente. Vorrei però lanciare un appello affinché i cittadini non mettano le lastre nei cassonetti e soprattutto non lascino in giro questo pericoloso materiale. Ne troviamo troppo spesso lungo i fossi, nei campi, nei cantieri tra Vicenza Est e Vicenza Ovest. Il rischio è che le lastre si rompano e la polverina viaggi nell'aria».

Ma c'è un'altra questione aperta, quella del censimento dell'amianto che per normativa dovrebbe spettare ai Comuni. «Purtroppo ancora ci sfugge, servirebbero mezzi e risorse che non abbiamo, si tratta di una impresa titanica. La legge dice che la Regione dovrebbe stanziare fondi, invece ci sono solo 500 mila euro per questo tipo di attività e per mappare tutte le strutture con coperture d'amianto presenti in città. È una delle tante cose che invece vengono scaricate sui Comuni come se noi potessimo risolvere ogni questione, con gli scarsi fondi che ci hanno concesso».

Ecco allora che serve un tavolo di concertazione per dare sostanza agli interventi sull'amianto.

«Siamo andati in Regione ed abbiamo chiesto venga costituito un tavolo intercomunale, tra Ulss, Arpav, Anci per risolvere la questione. Serve un cappello generale. E quello dell'amianto dei privati è solo un primo aspetto. Poi ci sarà da risolvere la questione dell'amianto industriale e dello smaltimento dello stesso. Non è una cosa da poco».

Ecco comunque i numeri relativi all'affaire amianto forniti direttamente da AIM; andamento dell'attività di microraccolta amianto: dal 4.08 al 19.11 sono arrivate 84 richieste. Di queste 67 sono state valutate. 13 hanno rinunciato o non erano conformi. 35 sono state eseguite e 8 in lavorazione. Delle 35, 9 sono state in prima fascia, 20 in seconda e 6 in terza. Il Comune ha stanziato in totale 20.000 euro, in due tranches da 10.000 euro ciascuna. Fondamentale la partnership con Valore Ambiente, società del gruppo Aim.

 

Che cosa è Valore Ambiente?

Nell'ambito del Gruppo AIM, è stata creata la società VALORE AMBIENTE srl per la gestione del ciclo integrale dei rifiuti urbani. Sono state raggruppate le attività di trattamento finale già svolte da Valore Ambiente presso la discarica di Grumolo, alle attività proprie del ramo IGIENE AMBIENTALE di AIM nella gestione dei servizi raccolta e igiene urbana.

In particolare in Valore Ambiente è disponibile la più ampia gamma di servizi nell'ambito della raccolta, svolta con metodologie che vanno dalla meccanizzazione spinta a servizi domiciliati e porta a porta, e dell'igiene urbana, con la capacità di affrontare tutte le possibili esigenze tipiche di un capoluogo di Provincia. Nella raccolta dei rifiuti urbani sono sviluppate oltre 16 linee di raccolta differenziate con le più varie metodologie operative in relazione alla tipologia di utenza da servire.

Nell'ambito dell'igiene del suolo sono disponibili mezzi e attrezzature per lo spazzamento e lavaggio delle strade, ma anche servizi specialistici come il lavaggio in pressione, il lavaggio cassonetti, la raccolta foglie, il diserbo stradale, ecc...

In Valore Ambiente sono poi presenti professionalità per la gestione della Tariffa di Igiene Ambientale o delle varie problematiche ambientali riguardanti RAEE, Centri di raccolta, MUD, formazione ambientale, ecc.. ma anche servizi di supporto operativo quali l'officina di riparazione, specializzata nei mezzi e attrezzature di igiene urbana, e l'officina per la manutenzione di ogni tipo di contenitore di raccolta (cassonetti, campane, cestini, ecc..).

 

nr. 43 anno XV del 27 novembre 2010

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