8. LAVORO E WELFARE
I dati recenti su sospensioni e cassa integrazione in deroga dimostrano che la crisi morde ancora. Il sistema delle relazioni sindacali può costituire uno strumento per la promozione della crescita delle imprese? Sì, se si mantengono i due livelli di contrattazione (nazionale e regionale); se si persegue la valorizzazione della bilateralità come caratteristica peculiare del comparto artigiano (vedi l’esperienza veneta dell’EBAV); e se si incentiva la formazione continua dei lavoratori. Bisogna anche ridare slancio al sistema della previdenza complementare nel comparto artigiano.
9. FORMAZIONE PROFESSIONALE
A fronte della continua necessità di aggiornarsi alle normative o alle dinamiche del mercato, Confartigianato Vicenza ha sempre investito e creduto nel valore della formazione dell’artigiano. Ma molto si potrebbe ancora fare per favorirla. Per esempio, premiando, attraverso un organismo ad hoc, le aziende che investono in formazione e ricerca; incentivando la formazione obbligatoria con modalità on line; prevedendo servizi a supporto della formazione (con sostegni alle famiglie i cui membri siano in essa impegnati, formazione personalizzata on line, piccola assistenza legale all’imprenditore o al dipendente e che possa essere connotata come formazione).
10. SCUOLA
Confartigianato Vicenza è da sempre convinta della necessità di avvicinare quanto più possibile scuola e lavoro, per questo ha accolto con favore la nuova legge dell’apprendistato. Portare gli studenti “dentro” l’azienda per mostrare loro quante e quali sono ancora le possibilità occupazionali e professionali che offre il mondo dell’artigianato non è facile eppure, grazie ai tanti progetti di alternanza scuola-lavoro, ai tirocini e stage, negli anni questo contatto è stato favorito. Sul versante sociale, la Scuola per Genitori – nata a Vicenza e diffusasi a livello nazionale - ha poi intercettato dubbi e preoccupazioni delle famiglie sul futuro dei propri figli.
Le aziende chiedono che i loro sforzi e valori didattici siano maggiormente riconosciuti, magari con la presenza di Confartigianato nei tavoli regionali/nazionali che confezionano i piani di studio degli istituti superiori e nelle commissioni d’esame, con sgravi fiscali sulle ore di stage, e il sostegno istituzionale ad altri percorsi scolastici che offrano prospettive occupazionali (in indirizzi come legno, vetro, pietra, edilizia).
LEGGI IN ITINERE
Con particolare attenzione Confartigianato Vicenza sta seguendo l’iter di alcuni provvedimenti, disposizioni che toccano da vicino il quotidiano esercizio imprenditoriale. Ricordiamo i principali: disegno di legge in materia di semplificazione dei rapporti della Pubblica Amministrazione con i cittadini e le imprese; proposta per la riduzione dei termini di pagamento nelle transazioni commerciali, per contrastare ritardi che incidono in modo pesante sulla vita dell’impresa. Per quanto riguarda specifiche categorie, si attendono le nuove norme per la disciplina e l’accesso all’attività imprenditoriale nel settore dell’edilizia, che dovrebbero definire i requisiti di carattere tecnico professionale e di onorabilità dell’interessato e di capacità organizzativa e finanziaria dell’impresa; disciplina dei marchi e titoli dei preziosi; disciplina delle professioni nel settore dell’estetica a tutela anche del consumatore, cui si associa la proposta di legge per offrire la possibilità alle aziende del settore di affittare spazi lavoro ad altri imprenditori riducendo così i costi ma ampliando la propria offerta; riqualificazione del profilo professionale degli odontotecnici; nuove norme per panificatori e altre attività dell’alimentazione.
nr. 28 anno XVI del 23 luglio 2011