NR. 08 anno XXIX DEL 27 LUGLIO 2024
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La Storia di Antigone dopo il Paradiso

Da sabato il secondo appuntamento del 65° Ciclo di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico a Vicenza. Lunedì una rappresentazione riservata alle scuole

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La Storia di Antigone dopo il Paradiso

La vasta eco delle emozioni provocate dal “Paradiso” diretto da Eimuntas Nekrosius non si è ancora spenta e già si presenta il secondo degli appuntamenti “olimpici” di Vicenza: si tratta de “La storia di Antigone. Favola in musica per cornacchie, cani selvatici, maledizioni, tiranni, sepolcri & fanciulle in fiore” in scena sul palcoscenico palladiano sabato 29 settembre alle ore 21.00, secondo spettacolo del 65° Ciclo di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico a Vicenza, direzione artistica del grande regista lituano.

La Storia di Antigone dopo il Paradiso (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica) “La storia di Antigone” è uno spettacolo di Nidodiragno, una coproduzione La Piccionaia - I Carrara, Teatro Stabile di Innovazione; nasce nell'ambito del progetto “Save the story”, (storie da salvare), da un’idea di Alessandro Baricco, promosso dalla Scuola Holden e dal Gruppo Repubblica/L’Espresso. Dello spettacolo sarà realizzata una rappresentazione per le scuole, in programma al Teatro Olimpico lunedì 1 ottobre alle ore 10.00. In entrambe le date i biglietti sono esauriti.

Nella trasposizione per il Ciclo di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico, l’Antigone di Sofocle viene riscritta in modo ironico dalla scrittrice scozzese Ali Smith, messa in scena con un’inedita voce narrante, interpretata da Anita Caprioli, cantata da Didie Cara, con la regia di Roberto Tarasco. Una tragedia antica, drammatica e feroce, che nelle intenzioni del regista riprende i contorni della favola. Come ci dice Roberto Tarasco (regista, light designer, scenografo ed esperto musicale) nelle sue note allo spettacolo “Oggi ritrovo Antigone, quell’Anti/gone di quando ero ragazzino, nelle pagine di Ali Smith, nella favola cruenta dei fratelli che volevano comandare, del figlio che sposa la madre e poi si cava gli occhi. La favola delle fragili sorelline sul campo di battaglia in cerca di un corpo a cui dare sepoltura… La voce e gli occhi di Anita Caprioli si sono fatti vividi strumenti per raccontare una storia lontana che è diventata storia di orrore quotidiano, così come l’ha voluta la parola di Smith. Caprioli e la sua solida formazione teatrale non possono che valorizzare questo progetto, riportando alla sua originaria funzione di racconto orale quella che a lungo è stata una tragedia per molti personaggi. E come tappeto sonoro, come ambiente musicale ma anche emotivo, ci sarà Didie Caria, con la sua straordinaria abilità nel canto a cappella. Nel gracchiare di una cornacchia che nutre i suoi piccoli con le storie crudeli degli ancora-vivi.”

La Storia di Antigone dopo il Paradiso (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)Anita Caprioli è davvero una splendida interprete di questo dramma in cui può dimostrare la sua versatilità: attrice nota anche per le sue interpretazioni cinematografiche e televisive (formata alla Scuola di Cinema di Ermanno Olmi, ha lavorato con registi come Salvatores, Martinelli, Verdone e molto anche all’estero), iconica protagonista del dramma, è accompagnata in scena dai suoni e dalla voce di Didie Cara cantante e performer della voce (insegna tecnica vocale e interpretazione, ha debuttato cantando nel ruolo di Giuda in Jesus Christ Superstar) in una sorta di viaggio nella memoria sonora dell’uomo.

E così accanto alla trama del dramma, la voce e gli occhi nel reading di Anita Caprioli diventano strumenti per raccontare una storia lontana di orrore, come pure la musica di Antigone: non solo testo tragico ma esperienza teatrale a 360°, una “messa in ascolto” dello spettatore, attraverso un linguaggio nuovo e diverso. Attraverso l’esperienza del palcoscenico si può arrivare al pubblico, anche molto giovane, con storie antiche come quella di Antigone, moderna e attuale nonostante il trascorrere dei secoli. I costumi dello spettacolo sono della Sartoria Bassani, le sculture in scena di Giovanni Tamburelli.

Il 65° Ciclo di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico, è promosso dal Comune di Vicenza, Assessorato alla Cultura in collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona, con il sostegno di Unicredit e di Trivellato spa e in collaborazione con Il Giornale di Vicenza per la Cultura.

 

nr. 33 anno XVII del 29 settembre 2012

La Storia di Antigone dopo il Paradiso (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)

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