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L'ultima parte della legislazione in scadenza è stata caratterizzata da spaccature all'interno della maggioranza. Ritiene che questo fatto possa condizionare il voto di fine maggio?
CARLOTTO: «A mio parere sicuramente sì. La spaccatura si è manifestata ai massimi livelli sia in Giunta, in particolare tra sindaco e vicesindaco. Ma anche tra esponenti che hanno governato assieme negli ultimi otto anni. Mi viene da pensare "chissà quanti intrallazzi"...».
COCCO: «Mi auguro fortemente che i cittadini di Castelgomberto e Valle capiscano la situazione ed esprimano il loro voto alla nostra lista, visto che l'attuale sindaco Dal Toso è riuscito a perdere quattro assessori in cinque anni, segno che non è riuscito a gestire la Giunta, purtroppo ragionando sempre per "conto terzi"».
DAL TOSO: «Ringrazio tutta la squadra che ha lavorato duramente in questi cinque anni, sono stati anni difficili ma ognuno ha portato a termine con passione e dedizione il proprio incarico. Il fatto che nel tempo, recente e meno, vi siano state decisioni diverse non penso condizionerà il voto di fine maggio! Quello che conta è l'operato dell'amministrazione e questo è sotto gli occhi di tutti. La squadra al completo si è sempre dedicata anima e corpo per risolvere i problemi del paese. Capita a volte che stanchi e sempre con i nervi a fior di pelle per la mole di lavoro si prendano strade diverse, succede nelle migliori famiglie e succede nelle aziende. E non per questo qualcuno è da colpevolizzare».
A Castelgomberto il Movimento Cinque Stelle alle politiche di febbraio ha raggiunto il 27,2% alla Camera dei deputati e 25% al Senato, ma non ci sarà alle amministrative nel vostro comune. Secondo lei che segnale avevano voluto dare i votanti dei "grillini" e dove pensa possa andare quel quantitativo, pari ad oltre un quarto del totale, di voti?
CARLOTTO: «In occasione della tornata politica gli elettori hanno espresso il loro disagio e dissenso rispetto ad una politica nazionale sorda e cieca agli interessi dei cittadini. Invece a Castelgomberto crediamo e speriamo che gli elettori che hanno votato per il Movimento 5 Stelle convergano verso le proposte della lista "Castelgomberto Bene Comune. Adesso!", il cui programma è in assoluto il più vicino al loro programma».
COCCO: «Con tutta onestà mi dispiace per loro, che sono persone semplici come noi e dovranno far tesoro di questa esperienza, perché nelle cose negative c'è sempre una vena positiva, basta saperla riconoscere. Detto questo spero che il loro consenso sia dato alla nostra lista per tre motivi che caratterizza sia il nostro che il loro pensiero: trasparenza, dialogo e cambiamento».
DAL TOSO: «Per me, il voto di febbraio è stato un movimento di pura protesta verso una politica che si sente distante e sorda alle richieste dei cittadini! La gente era ed è delusa da chi ci amministra a Roma. A livello locale il malcontento è diverso, la popolazione si aspetta servizi e infrastrutture che causa il patto di stabilità non riusciamo a dare, ma i concittadini allo stesso tempo sanno che chi li amministra localmente è sempre disponibile anche lavorando in prima persona per dare sollievo a qualche necessità. La dimostrazione di questo sta nel fatto che qui non è stata presentata la lista 5 stelle. Spero e mi auguro che questo elettorato scelga "Il tuo paese - Dal Toso Sindaco" come movimento civico, una squadra unita, moderatamente giovane, con tante idee e voglia di fare, una squadra che cercherà in ogni modo di accrescere la voglia di vivere e soggiornare a Castelgomberto».
nr. 17 anno XVIII del 4 maggio 2013
