C’è una figurina che non si attacca con l’adesivo, è già stampata sul cuore di ogni tifoso del Vicenza, ogni innamorato del Lanerossi. È l’immagine di Paolo con la maglia biancorossa, e una meravigliosa R blu sul petto. È l’orgoglio della piccola provinciale che si fa ammirare e applaudire da tutti, che quasi toglie lo scudetto alla Juventus, che va a giocare in giro per l’Europa.
Paolo Rossi era di Prato, ma vicentino lo è diventato, facendo diventare grande la squadra dei vicentini. E poi lo è diventato per davvero, ottenendo la cittadinanza onoraria: febbraio 2020, pochi mesi fa…
Una città e il suo campione. Un sorriso che non mancava mai, una disponibilità sempre generosa e affettuosa per i suoi vicentini. Tante istantanee che testimonino un legame fortissimo: lui in bicicletta in piazza dei Signori e poi quel violino suonato per promuovere il Teatro Olimpico. E quando il Lanerossi è stato acquistato da Renzo Rosso, l’investitura ufficiale di ambasciatore della squadra nel mondo, chi meglio di lui…
nr. 09 anno XXV del 20 dicembre 2020