Dopo oltre dieci di cantieri e ponteggi porta Santa Croce, datata 1381, torna a risplendere. Un colpo d'occhio che non è passato inosservata ai residenti ormai abituati a vedere quel manufatto avvolto da teli e tubi. Grazie all'intervento di riqualificazione è stato possibile restituire alla città uno dei monumenti storici più significativi oltre che uno dei più caratteristici accessi al centro storico.
Nel dettaglio sono stati risanati i due corpi edilizi ottocenteschi annessi alla porta e al torrione.
Intervenendo sulla copertura e sul consolidamento statico è stato possibile raggiungere un duplice obiettivo – ha spiegato il comune - maggiore sicurezza e ulteriore risalto alle bellezze storiche della città.
La spesa complessiva è stata di oltre 185mila euro e il progetto e la direzione lavori sono stati fatti da Aim e la ditta Eurocostruzioni di Padova.
Un pezzo di storia unico in Europa e per non lasciare la Porta senza futuro l'associazione amici di viale Trento con il suo presidente Luciano Parolin si è candidata a gestirla per accogliere turisti e far visitare questo monumento.
nr. 06 anno XXVI del 07 febbraio 2021