Non si ferma la catena di montaggio dei vaccini. Astrazeneca a ritmo frenetico per il mondo della scuola; dei 15 mila tra docenti e bidelli ne sono stati vaccinati la metà. E sabato parte la corte dei nati nel 1939.
Ma l'ultima novità riguarda il vaccino a domicilio per 700 soggetti fragili
che saranno raggiunti nella propria abitazione da medico e infermiere.
Ad annunciarlo Giampaolo Stopazzolo, direttore dei servizi socio-sanitari dell'Ulss 8 Berica.
Entro marzo vaccinazioni anche per i 4.000 malati oncologici ed ematologici. Sarà l'oncologo a programmare il tutto, in un arco temporale utile a evitare interazioni farmacologiche con la chemioterapia.
Non mancano all'appello neppure i 2.000 disabili, metà di loro sono già stati raggiunti dal siero anti covid.
E scatta l'ora del vaccino per i 300 farmacisti, dal 17 al 19 marzo.
Si avvicinano infine alla piena immunità le case di riposo con 12.200 dosi, richiami compresi. Adesioni al 98%.
nr. 10 anno XXVI del 7 marzo 2021