Piazza Norma Cossetto. Polegge inaugura il suo centro. Un nuovo spazio urbano, 2400 metri quadrati fronte chiesa e scuola, 27 posti auto.
La piazza punta a diventare riferimento per le attività della comunità, che tanto ha atteso e agognato il progetto; i residenti si augurano possa fare da ponte con la città, dalla quale, da sempre si sentono slegati.
Una piazza importante dal punto di vista sociale, ma la sua intitolazione ne ha fatto anche un simbolo, di una storia a tratti cancellata, simbolo degli italiani del confine orientale, a lungo dimenticati. E a mantenerne viva la memoria, alla cerimonia inaugurale, con il consiglio comunale quasi al gran completo, maggioranza e opposizione, anche le cugine di Nora: «Cerchiamo di essere sempre presenti a questi appuntamenti, per proseguire quanto fatto anche da nostro papà, per ricordare Norma, ovvero tutti gli italiani dell'Istria. Per ricordare le sofferenze, le prevaricazioni e l'abbandono vissuto».
Norma Cossetto era solo una studentessa di 23 anni, italiana, che nel 1944 venne seviziata e uccisa dai partigiani jugoslavi, nei pressi della foiba di Villa Surani. Nel 2005 il presidente Carlo Azeglio Ciampi le assegnò la medaglia d'oro al valor civile; nel 2011 l'università di Padova le conferì la laurea ad honorem e una targa nel cortile nuovo di palazzo del Bò.
nr. 25 anno XXVI del 20 giugno 2021