Argini del Retrone sì, Bacino del Bacchiglione no.
Due interventi di difesa idraulica che hanno seguito direzioni opposte. Iniziamo dal Retrone, i cui argini in viale Giuriolo sono stati sistemati. Un anno e poco più di lavoro, ecco che oltre all’aspetto della sicurezza si è fatto un passo in avanti anche sul piano del decoro urbano.
Vanno invece a rilento i lavori del bacino di laminazione di viale Diaz. Opera da 20 milioni di euro per contenere le piene del Bacchiglione in zona Albera-Piscine, doveva essere pronta in questo autunno ma tutto sta andando per le lunghe. E la causa è di origine internazionale: mancano infatti i materiali, un problema produttivo diffuso a livello planetario. La carenza di materie prime non permette di completare le ultime finiture, in particolare le imprese al lavoro nel cantiere di viale Diaz non riescono a trovare l’acciaio per i ponti e le passerelle. E così tutto slitta alla primavera del prossimo anno.
nr. 40 anno XXVI del 30 ottobre 2021