Il ministero della cultura ha pubblicato oggi l'elenco dei 21 borghi italiani per i quali sono stati stanziati complessivamente 420 milioni di euro finalizzati a creare una crescita sostenibile e di qualità distribuita su tutto il territorio nazionale. Fra questi 21 borghi il comune scelto per il Veneto è quello di Recoaro Terme che vedrà arrivare, come mai prima nella sua storia, una vera e propria pioggia di soldi.

“Abbiamo chiesto alle regioni – ha detto il ministro Dario Franceschini – di scegliere un borgo all'interno del loro territorio che adesso sarà finanziato con 20 milioni di euro. I progetti non riguarderanno solo il recupero del patrimonio storico artistico di questi luoghi meravigliosi ma anche l'individuazione di una vocazione specifica sulla quale innescare dei meccanismi virtuosi di crescita e progettazione complessiva.”

Solo pochi giorni fa la Regione aveva scelto di appoggiare la cittadina termale vicentina.

Nello specifico di Recoaro, come vi abbiamo illustrato in varie occasioni, il progetto prevede sicuramente il recupero degli edifici delle terme, con la realizzazione di un polo formativo per il termalismo. A Recoaro già si immagina la realizzazione di un polo del benessere e di spazi di coworking anche attraverso l'implementazione della banda larga per arrestare lo spopolamento e anzi fare di questo borgo, con le sue ville liberty da recuperare, un bellissimo luogo di lavoro. La sfida è quella di agganciare i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza per inserire le piccole Dolomiti in un circuito del turismo montano sostenibile.

Nell'ultimo fine settimana di maggio, fra il 28 e il 29, sarà il Fai ad organizzare una grande festa in tutti i borghi prescelti per farli conoscere meglio.

Il sindaco di Recoaro Armando Cunegato rimane ancora molto prudente, chiede tempi rapidi per le formalità del caso e auspica di poter presto passare alla progettazione di dettaglio.

nr. 04 anno XXVII del 19 marzo 2022