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L’Assessore dott.sa Cristina Balbi, con delega, tra le altre cose, alle infrastrutture stradali, manutenzioni, arredo urbano e verde pubblico, si ritrova, suo malgrado, in una situazione, in qualità di amministratrice delle cose comunali, non del tutto facile e altrettanto difficilmente risolvibile. Nell’ultimo periodo della trascorsa legislatura l’Amministrazione (la seconda, la terza?) Variati, quando la Dott.sa Balbi sedeva sui banchi del Consiglio e non ancora in Giunta, una diecina, si racconta, di milioni sono stati spalmati, letteralmente, sulle strade vicentine, al grido “mettiamo ordine nella viabilità trascurata dai predecessori”- Applausi. Un giro del sindaco per frazioni, quartieri, contrade, piazze, piazzette, e quanto altro ancora per raccogliere i desideri del popolo vicentino. Applausi. Frenetica corsa ad ostacoli per 
assegnare i lavori, altri applausi. Dieci, cento, duecento cantieri aperti in città. Applausi. Nastri tagliati a gogò. Ancora applausi. Insomma una festa dell’asfalto, un canto di gioia, bandiere al vento e avanti tutta. Quasi tutta, perché nel giro di poche settimane qualche buchetta si è aperta, qualche fessuretta si è rivelata, qualche brontolio si è iniziato a sentire, qualche pagina di giornale ha messo il dito nella piaga. Non tutto era andato per il meglio. Ma ecco che con fermezza l’Amministrazione, e in primis l’Assessore del tempo, afferma che chi rompe paga, cioè l’imprese, e i cocci sono suoi. Non passa molto tempo, nuova legislatura, terza, o quarta, Giunta Variati, ed eccoti che il cieco destino fa cadere su Vicenza una infinità di pioggia che a memoria di umano non si ritrovava nei ricordi. E l’asfalto va in pezzi. Così scrive il Giornale di Vicenza “La pioggia buca le strade: asfalto a pezzi” e riporta le parole della Ass.re dott.sa Balbi «…queste piogge intense hanno complicato i nostri piani, peggiorando le condizioni di numerose arterie». Se le parole hanno un loro proprio significato direi che numerose arterie erano in cattive condizioni prima delle piogge. Scrive ancora Il Giornale di Vicenza “E dire che proprio nei giorni scorsi gli uomini di Aim Amcps sono entrati in azione per ripristinare il manto ammalorato. Come anticipato sul giornale di ieri, l'azienda ha rattoppato 450 buche con tre squadre di operai che hanno sanato tutte le segnalazioni che sono arrivate dai cittadini….”.. A tentare di rimediare alla situazione disastrosa delle strade vicentine ora aspetta alla dott.ssa Balbi che pare proprio intenzionata a darci dentro, con qualche mutuo che, naturalmente poserà sul bilancio comunale che è poi il bilancio di tutti i vicentini. Ma sorge spontanea una domanda, alla quale si potranno dare un sacco di risposte ma che alla fin fine la riposta più credibile la si ritrova nella saggezza di un antico proverbio “la fretta fa i gattini ciechi” come pure gli asfalti propensi a bucarsi. Sia che piova, tiri vento oppure ci sia il solleone.
