NR. 08 anno XXIX DEL 27 LUGLIO 2024
la domenica di vicenza
google
  • Newsletter Iscriviti!
 
 

Domenico Corà: “Racconti
ed esperienze di un medico”

Nella sua ultima opera riprende temi già affrontati efficacemente in passato – Nei racconti di questo volume la storia tratta da un’esperienza professionale di un giovane vicentino morto a ventisei anni di Aids

di Gianni Giolo
giolo.giovanni@tiscali.it

facebookStampa la pagina invia la pagina

DOMENICO CORA

Domenico Corà, nato a Montecchio Maggiore (1923), aderì a 18 anni al movimento Giustizia e Libertà e quindi al Partito d’Azione. Fu imprigionato dall’OVRA il 15 aprile 1943 e rimesso in libertà il 27 luglio. Dopo la guerra abbandonò ogni attività politica e riprese gli studi interrotti. Laureatosi in Medicina e Chirurgia (1947) si dedicò all’assistenza medica e alla ricerca scientifica dapprima nelle corsie ospedaliere e quindi in quelle universitarie della Patologia Medica e poi della Clinica Medica. Negli anni universitari (1955-65) conseguì tre libere docenze (in Chimica e Microscopia Clinica; in Patologia Medica e Metodologia Clinica; e in Clinica Medica e Terapia Medica). Abbandonò l’Università nel 1965 per seguire il percorso di Primario Medico a Cittadella, a Montebelluna e a Schio. Nel 1971 fu chiamato a dirigere la 3a Divisione Medica di Vicenza, divenuta famosa tra gli ammalati. Con la statalizzazione della medicina (1978) diede le dimissioni da Primario, in quanto ritenne incostituzionale la legge sulla istituzione del Servizio Sanitario Nazionale. Lasciò la professione all’inizio del 1997. L’autore si è dedicato alla narrativa con “Lacrime di ghiaccio” (1990), “L’amore di Mattia” (1995) e con “Storia di un Marò nella Legione Straniera” (2006).

Storia di un marò
In questo libro Corà riprende temi da lui in passato già efficacemente affrontati: la guerra, la malattia, la crisi degli ideali, l’amore. La storia raccontata è quella di Pierre Boneau, un giovane arruolato nella Legione Straniera che combatte nella colonia francese del Tonchino, in Vietnam: Pierre è un duro, una macchina da guerra, spietato, anche se non inutilmente crudele, ma via via che passa il tempo, che il conflitto che sta combattendo si rivela insensato, la sua mente è tormentata da dubbi, e in lui si rafforzano sentimenti di ripulsa, di rifiuto della violenza. Alcuni incontri, primo fra tutti quello con la dolce Valerie, di cui si innamora, ma anche quello con fra’ Girolamo, rettore di una chiesetta a Saigon, lo aiuteranno a chiarire i suoi dubbi, ad accettare le sue debolezze e a capire che può ancora cambiare, e da soldato trasformarsi in essere umano. Storia di un marò non è comunque un libro filosofico: la narrazione è rapida e incalzante, densa di eventi e popolata di personaggi subito indimenticabili. Nei capitoli che si susseguono, brevi e intensi, è descritta tutta la brutalità della guerra, si percepiscono la spietatezza di una natura lussureggiante ma anche soffocante e spaventosa, la paura delle malattie sempre incombenti, della morte sempre in agguato. Il lettore segue le vicende con passione, quasi con il cuore in gola, e non può non simpatizzare con il protagonista, nonostante o forse proprio in virtù dei suoi difetti. E questo è forse il merito principale di Domenico Corà, un autore che in primo piano mette sempre l’uomo, la sua coscienza, la sua straordinaria capacità di adattarsi alle situazioni più disumane mantenendo la sua umanità.

Racconti di un medico
“Racconti ed esperienze di un medico” è un libro autobiografico. «Il libro – come dice l’autore nella Presentazione – ha radici lontane, all’epoca della giovinezza, all’epoca in cui nascono gli ideali che ti accompagnano poi nella vita. Ideali etici, religiosi e civili. Essi erano già radicati all’inizio della guerra, ma le violenze terrificanti lasciarono nel mio animo cicatrici profonde che il tempo non ha cancellato. Tuttavia la guerra non mi distolse dall’obiettivo primario che mi ero proposto: l’amore per la medicina. Questa mi assorbì completamente per tanti e tanti lustri. Ad un certo punto mi chiesi però se avesse senso lasciare nel dimenticatoio i preziosi insegnamenti che la vita mi aveva riservato. E siccome, a mio giudizio, senso non ne aveva alcuno, così decisi di scrivere alcuni degli episodi rimasti scolpiti nel mio cuore. Fu una faticaccia per uno abituato a scrivere tanti articoli scientifici, per loro natura sempre aridi e freddi. Superato l’ostacolo venne il momento in cui mi prese lo sfizio di dare alle stampe quanto avevo scritto».

Lacrime di ghiaccio
Mi rivolsi allora al prof. Mario Dal Prà, che mi onorava della sua amicizia. Volevo sapere da un filosofo della sua fama se gli scritti erano percorsi da un filo conduttore etico, che ritengo essenziale sia per chi scrive sia per chi legge. Ricevuto il suo OK, pubblicai “Lacrime di ghiaccio” e quattro anni dopo mi giunse inattesa una lusinghiera lettera dell’on. Giovanni Spadolini, in cui si diceva che «il volume dimostra come un medico affermato, professore nell’università possa dedicarsi con uguale successo alla stesura di un libro che è, in primo luogo, un atto di militanza e di fede negli ideali della ragione, della tolleranza, della civile convivenza».
“Lacrime di ghiaccio” ha molti pregi: una scrittura accattivante, dialoghi svelti, descrizioni accurate, spesso una vaga ironia di fondo, un ritmo narrativo che tiene sempre alta l’attenzione del lettore.
Ad una lettura superficiale Corà pare a volte nutrire poca fiducia nel genere umano: i “buoni” sono spesso eroi tristi e poco combattivi, le donne in molti casi sono le “cattive” della situazione e il lieto fine è tutt’altro che un obbligo. Eppure basta un po’ di riflessione per capire che l’autore ama invece profondamente i suoi simili, li racconta così come sono e fa capire come anche nelle anime peggiori possa albergare la possibilità del riscatto, e soprattutto che c’è sempre un Dio che tutto vede e tutto sa. Quanto alle donne, se è vero che molte sono personaggi negativi, è vero anche che sempre al femminile sono declinate le personalità migliori e più coraggiose.

continua »

Come installare l'app
nel tuo smartphone
o tablet

Guarda il video per
Android    Apple® IOS®
- P.I. 01261960247
Engineered SITEngine by Telemar