NR. 08 anno XXIX DEL 27 LUGLIO 2024
la domenica di vicenza
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Ad Enego un tempio antichissimo nella famosa “Grotta di Ernesto”

di Gianni Giolo
giolo.giovanni@tiscali.it

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Ad Enego un tempio antichissimo nella famosa “Grot

Ci parli del famoso Riparo Dalmeri

Io ho scoperto inoltre il luogo da dove l'homo sapiens ricavava l'ocra per colorare le oltre 300 pietre dipinte del Riparo Dalmeri. Queste pietre sono state dipinte, 13.350 anni fa, 267 delle quali presentano un disegno ben definito. In esse, per la prima volta, l'uomo sapiens ha dipinto, non su pareti di grotte, come a Cro-Magnon, Grimaldi, Chancelade, Ober kassel e altri luoghi, ma su pietre mobili, la cui grandezza va da 10 a 30 cm. Si tratta dei primi quadri dipinti a mano dall'uomo nella storia, nei quali, per la prima volta, l'uomo ha dipinto se stesso rappresentando su queste pietre sette figure umane. Il loro colore derivava dalla frammentazione e polverizzazione di questi noduli di perossido. Io li ho dati all'Università di Ferrara per vedere se confermava le mie intuizioni e cioè che l'ocra fosse stata ricavata da essi. Non essendoci ocra nell'Altopiano, avevo provato a tagliarne uno e a cuocerlo al fuoco. Queste operazioni hanno dato una polvere molto rossa e indelebile. Il responso dell'Università di Ferrara ha confermato la mia intuizione, e cioè che il colore delle pietre dipinte del Riparo Dalmeri era stato ricavato dal trattamento di questi noduli di perossido (ematite). Il risultato di queste ricerche è stato pubblicato sulla rivista "Preistoria Alpina".

Cosa è stato trovato dentro il Riparo Dalmeri?

Dentro il Riparo Dalmeri gli archeologi hanno trovato a ridosso della parete rocciosa una capanna dalle dimensioni di circa 4,50 metri di diametro. Fuori è stata rinvenuta un'area di oltre 300 pietre dipinte, all'esterno delle quali sono state scavate intenzionalmente dall'uomo tre fosse, riempite con cose preziose, come denti di bambino, conchiglie forate che facevano parte delle collane. In pratica l'uomo, quando è arrivato qui 13.350 anni fa, ha sistemato l'area, ha scavato queste fosse e costruito la capanna, adibendola a riti sacri, un'area di culto. Potrebbe essere il primo santuario o tempio della storia umana.

Quali sono le manifestazioni artistiche del Riparo Dalmeri?

A partire dalla campagna di scavo del 2001 sono state scoperte alcune centinaia (il totale aumenta di anno in anno) di pietre decorate con ocra rossa, di cui ho prima parlato. Le raffigurazioni riguardano soggetti antropomorfi (figure umane), zoomorfi (figure animali), fitomorfi (figure vegetali) oppure raffigurazioni schematiche di non facile interpretazione o macchie di colore, raffigurazioni che costituiscono uno degli esempi più antichi di manifestazioni artistiche. Queste pietre conservano un sapore di sacralità per il contesto in cui sono state rinvenute. Una di queste presenta la raffigurazione di un uomo, conosciuta come "lo sciamano", collocata all'apice di un tumulo di pietre che la mette in risalto rispetto alle altre raffigurazioni. Ritrovamenti simili sono stati fatti nella grotta di Fumane in provincia di Verona e al riparo Villabruna, in provincia di Belluno, come uniche testimonianze europee.


nr. 37 anno XV del 9 ottobre 2010

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