![]() |
![]() |
|
![]() ![]() |
||
![]() |
![]() |
Una novità che sarà comunque oggetto di una condivisione generale, anche se il dado è tratto e il futuro della sosta cittadina è questo appena tracciato. «Dopo una prima fase di sperimentazione di un'ora -continua Cicero- e se tutto andrà bene potremmo anche accorciare i tempi a trenta minuti, in determinate aree, se ci verrà richiesto. In questo modo il ricambio delle autovetture sarà ancora più efficace e per chi deve fare delle commissioni o delle spese un timing ideale». Si può prevedere un doppio binario, anche se la cosa è ancora in una fase embrionale di progettazione, vale a dire sosta rapida, anzi rapidissima durante la settimana e un po' più lunga nei week end, quando molta gente anche da fuori città viene in centro per le spese. «Sì anche se è un finto problema, perché chi viene per stare più tempo può rivolgersi ai parcheggi a lunga durata facendo due passi in più».
Ma non è tutto, perché in serbo vi sono anche molte altre novità. L'Amministrazione comunale vara infatti un pacchetto ad hoc per la sosta urbana. Con il progetto su cui l'amministrazione comunale sta lavorando alacremente, ed inserito nel Pum, Piano urbano della mobilità, finiranno una volta per tutte i caroselli di auto alla ricerca di un posto libero, carovane di autovetture che alimentano solo l'inquinamento e che ingolfano per quasi tutti i giorni dell'anno la scorrevolezza della viabilità in centro. Il neo consigliere delegato conferma: «Il pacchetto sosta sarà attivato in tempi non lunghissimi ed inizialmente avrà una fase sperimentale che ci permetterà di testare tutte le novità da introdurre» ci spiega Cicero. E sì perché quello del cellulare, vale a dire prenotare e pagare il posto auto semplicemente con un sms sulla base di un abbonamento annuale, sarà solo uno degli elementi di novità che potrebbero essere introdotti. Auspicabile infatti anche il collocamento di pannelli luminosi nelle principali vie in entrata a Vicenza in modo da informare i cittadini già alle porte della città di quali disponibilità a parcheggio vi siano in centro storico. «Inoltre potrebbe essere collocata negli stalli di sosta blu apposita sensoristica idonea a favorire il controllo da un lato e la disponibilità dei posti stessi dall'altro. Si valuteranno vari tipi di sistemi già adottati da altre città».
«Ci stiamo lavorando con il supporto di AIM -continua il consigliere- e le novità saranno davvero interessanti e finalizzate ad abbattere l'inquinamento in città e soprattutto le fila di auto alla ricerca di parcheggio e che spesso girano a vuoto. Le piastre di rilevamento dei posti auto, poi, daranno una mappatura dettagliata della situazione in centro. Un bel vantaggio per gli automobilisti che potranno così sapere in tempo reale quali possibilità di parcheggio vi siano».