NR. 08 anno XXIX DEL 27 LUGLIO 2024
la domenica di vicenza
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Dopo la Stazione ecco i ponti per pedoni a San Felice, Albera e Parco Città

Il consigliere delegato alla Mobilità Claudio Cicero vuole mettere in sicurezza gli attraversamenti vicini alle principali rotatorie

di Luca Faietti
faiettil@tvavicenza.it

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Dopo la Stazione ecco i ponti per pedoni a San Fel

Il numero di incidenti che coinvolgono pedoni e ciclisti a Vicenza è in costante aumento per cui a mali estremi ecco che l'Amministrazione Comunale propone estremi rimedi: l'idea non è nuova, ma è nelle corde del consigliere alla Mobilità Claudio Cicero già da anni, e si sviluppa nei progetti di sovrappassi ciclopedonali che caratterizzeranno il futuro della città di Vicenza. La prima ipotesi progettuale aveva preso corpo anni fa al Villaggio Del Sole, proprio mentre stava sorgendo quella che fu definita la madre di tutte le rotatorie, quella dell'Albera. Al tempo il progetto fu bocciato anche per le pressioni del Comitato degli abitanti del luogo che si opposero a questa soluzione. Ora è tornata di attualità con l'idea di realizzarne una a cavallo di Campo Marzo e Stazione dei treni. Una passerella di vetro e acciaio con tanto di rampe, scale a chiocciola e ascensori. Il costo stimato si aggira sui 500 mila euro.

«Ma è solo il primo passo - confida il consigliere delegato Cicero [foto] - Una città moderna deve essere funzionale anche in quelli che sono considerati gli attraversamenti pedonali più complessi, per cui vicino ad ogni grande rotatoria credo che nel tempo dovremo realizzare strutture come quella prevista in Stazione. Mi riferisco all'Albera, alle vicinanze del semaforo di San Felice, alla nuova rotatoria che realizzeremo a Parco Città. Intanto sono questi I primi ambiti di intervento sui quali andremo a lavorare. Strutture importanti, per nulla impattanti e che danno sicurezza a pedoni e ciclisti. È inutile parlare di tutela dei più deboli sulle strade e poi lamentarsi se vengono realizzate opere che possono salvare delle vite umane. Voglio vedere chi contesterà questa cosa e con che coraggio lo potrà fare».

D'altra parte l'Amministrazione Variati sta dimostrando molta attenzione nei confronti di ciclisti e pedoni con una seria politica legata agli investimenti sugli attraversamenti pedonali e non solo.

Da lunedì 14 febbraio infatti sono ripresi i controlli della polizia locale specificatamente mirati alla tutela dei pedoni sulle strisce bianche. La mancata precedenza agli attraversamenti pedonali comporta una sanzione di 154 euro e 8 punti di decurtazione per la patente di guida. Per i recidivi scatta anche la sospensione della patente.

«Si tratta di misure pesanti - ha commentato l'assessore alla sicurezza Antonio Dalla Pozza [foto] - che tuttavia sono giustificate dall'ancora troppo scarsa attenzione degli automobilisti, dei motociclisti e a volte pure dei ciclisti nei confronti degli utenti deboli della strada, cioè i pedoni. Una scarsa attenzione che a volte, anche a Vicenza, si è trasformata in incidenti gravissimi, addirittura mortali. Non è quindi per volontà vessatoria, ma per sottolineare l'importanza vitale di un comportamento corretto che la polizia locale tornerà a dedicarsi in modo specifico, la settimana prossima, ai controlli ai passaggi pedonali. Controlli che abbiamo annunciato in anticipo, proprio per invitare gli automobilisti ad adeguarsi ed evitare così di essere sanzionati, anche se poi le sanzioni sono state numerose lo stesso».

La filosofia della prevenzione è, dunque, ben nelle corde dell'Amministrazione Comunale; per ora si tratta di interventi tampone che verranno "sanati" da una decisa azione progettuale riguardante I ponti per pedoni. A quel punto, il pericolo verrebbe meno nei punti di maggior traffico superando il problema con queste moderne strutture.

Basti pensare che l'ultimo dato disponibile e relativo al 2008 vede il numero di incidenti con pedoni coinvolti in netto aumento rispetto ai dieci anni precedenti. Si tratta di 71 persone coinvolte, 37 donne 34 maschi, ben 10 in più rispetto al 2007, 12 in più rispetto al 2006 e ben 22 in più rispetto al 2005. Un trend in netta ascesa che si intende fermare con tutta una serie di iniziative mirate come appunto quella dei passaggi sovrapedonali.

«In effetti i 151 punti complessivi decurtati dalle patenti e sanzioni per quasi 2.800 euro dall'inizio dell'anno per le sole infrazioni di mancata precedenza agli attraversamenti pedonali - spiega Dalla Pozza - sono numeri che dovrebbero far riflettere tutti coloro che guidano un'auto. Ma ancor di più dovrebbero far riflettere i numeri degli incidenti che hanno visto coinvolte persone a piedi: nel 2009 i pedoni investiti sono stati 68, di cui 3 mortalmente; nel 2010 sono stati 56, di cui uno in modo mortale. A Vicenza ci si fa ancora troppo male quando si attraversa una strada, e finché non verrà modificata una cultura che privilegia sempre e comunque l'auto e il mancato rispetto per l'utenza "debole" della strada, i controlli della polizia locale continueranno. Abbiamo visto di tutto, compresi "slalom" ed invasioni di carreggiata per scansare i pedoni che stavano attraversando. Sono comportamenti pericolosissimi, oltre che intollerabili. Vorrei che tutti coloro che guidano un'auto se ne rendessero conto, perché - prima o poi - capita a tutti di trasformarsi in pedoni, ed allora si apprezza quando qualcuno ci dà la precedenza. Ringrazio la polizia locale ed il suo comandante per l'impegno profuso in questo tipo di controllo: lungo, difficile, e nel quale bisogna saper distinguere i comportamenti effettivamente pericolosi. I controlli proseguiranno nelle prossime settimane. Periodicamente comunicheremo quando verranno nuovamente attivati specifici ed intensi servizi, volti più ad educare che a reprimere, per trasformare Vicenza in una città "europea", dove sulla strada ci possa essere spazio e sicurezza per tutti».

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