Mobilità sostenibile, e in particolare mobilità ciclistica, continuano ad essere al centro dell’azione del Comune di Vicenza. Dopo aver aderito alla 1^ giornata nazionale della bicicletta, che si è svolta il 9 maggio 2010, ed aver sottoscritto un protocollo d’intenti con il Ministero dell’Ambiente, l’amministrazione comunale di Vicenza partecipa al Giretto d’Italia, 1° campionato italiano della ciclabilità urbana, che si svolgerà nella prima settimana di maggio. Alla presentazione erano presenti il consigliere comunale delegato alla mobilità Claudio Cicero, il referente della commissione tecnica Tuttinbici di Vicenza Michele Mutterle, il presidente di Legambiente Vicenza Gaetano Callegaro, la docente del liceo scientifico Quadri Beatrice Peruffo e la rappresentante del tour operator Girolibero Elena Riatti.
«In questo ultimo periodo – ha premesso il consigliere Cicero [a sin.] – l’amministrazione comunale di Vicenza ha dato un forte impulso al sistema della ciclabilità urbana. Stiamo lavorando su parecchie piste ciclabili, su interventi di messa in sicurezza, percorsi ciclopedonali, completamenti di tratti della rete. Ci ispiriamo ad un piano di 140 chilometri di piste che risale al 2000 e di cui ad oggi sono stati realizzati oltre 40 chilometri. Entro l’anno ne costruiremo almeno altri 5, dal completamento del tratto tra Cavazzale a Anconetta, a quello tra il passaggio a livello e Parco Città, ai collegamenti dei percorsi della zona del Palazzetto dello sport, al Mercato Nuovo, alla ciclopedonale di Gogna».
La gara
Il Giretto d’Italia è una sfida tra 27 Comuni che hanno realizzato le più interessanti ed efficaci strategie per la diffusione dell’uso della bicicletta. L’evento è promosso da Legambiente, FIAB e Città in bici (Coordinamento Nazionale Uffici Biciclette-A21 Italy) per diffondere le buone pratiche messe in atto dalle città italiane in tema di mobilità sostenibile ed uso della bicicletta come mezzo di trasporto.
La gara prevede che in una delle mattine della prima settimana di maggio, tra le 7.30 e le 9.30, le città partecipanti organizzino tre check-point per monitorare i veicoli in transito, ossia biciclette, autobus, scooter, automobili, nonché i pedoni. Si guadagnano punti al passaggio di ogni bicicletta. Si ottengono bonus quando passano pedoni e autobus bus. Si ricevono penalità quando transitano automobili e scooter. La gara viene vinta dalla città che totalizza il punteggio più alto, corrispondente al maggiore numero di passaggi di bici, pedoni e bus.
Per favorire la scelta della bicicletta e degli altri mezzi sostenibili ogni città partecipante è stata invitata ad organizzare una serie di iniziative collaterali.
Vicenza ha scelto di gareggiare giovedì 5 maggio, in concomitanza con il mercato settimanale del centro storico e nel giorno che registra il maggior numero di accessi al centro in bicicletta.
I tre check-point di Vicenza saranno stati localizzati in corso Santi Felice e Fortunato verso piazzale De Gasperi, in Levà degli Angeli e in via Carducci di fronte al liceo scientifico Quadri.
Ai check-point omaggi ed informazioni sulla ciclabilità
In corrispondenza dei tre check–point saranno posizionati dei gazebo dove i cittadini potranno avere informazioni sull’iniziativa e dove Comune di Vicenza, Legambiente e Tuttinbici metteranno a disposizione materiale divulgativo sulla ciclabilità.
A tutti coloro che si fermeranno ai gazebo verrà inoltre dato in omaggio un adesivo per bicicletta di Girolibero, tour operator specializzato in vacanze in bicicletta, che fino ad esaurimento scorte regalerà anche una copia della nuovissima cicloguida Vicenza-Bassano. Tuttinbici, infine, consegnerà su richiesta la targa da bicicletta “La bicicletta non inquina” e un pieghevole con tre itinerari ciclabili “fuori porta”.