NR. 08 anno XXIX DEL 27 LUGLIO 2024
la domenica di vicenza
google
  • Newsletter Iscriviti!
 
 

Vere e proprie star internazionali al Teatro Olimpico di Vicenza

di Mario Bagnara
mario.bagnara@fastwebnet.it

facebookStampa la pagina invia la pagina

Vere e proprie star internazionali al Teatro Olimp

Settimane musicali alla XX edizione

Ma anche le Settimane Musicali al Teatro Olimpico si sono sempre distinte per la loro costante progettualità triennale. E per l’ultimo ciclo “Ambasciatori di note”, dopo Parigi nello scorso anno, si è giunti alla ventesima edizione con la tappa di Praga nell’ambito della quale è iniziata la ricca rassegna il 18 maggio scorso con tre big solisti: Sonig Tchakerian, Mario Brunello e Andrea Lucchesini, mirabili interpreti di Pohádka (racconto) per violoncello e pianoforte e Sonata per violino e pianoforte per di Leóš Janáček e il Trio in sol minore op. 15 per violino, violoncello e pianoforte di Bedřich Smetana.

Vere e proprie star internazionali al Teatro Olimp (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)Frutto di una consolidata sinergia con l’Associazione Culturale Mousikè, molto apprezzata è stata l’undicesima edizione del Progetto Bach che, per iniziativa dell’organista vicentina Margherita Dalla Vecchia, dopo aver proposto, negli anni passati a Vicenza con varie repliche successive in altre località, ben 6 Mottetti, 22 Cantate e la Messa in si minore BWV 232 (per la prima volta con un organico vicentino), per meglio adeguarsi ai programmi cameristici delle Settimane Musicali ha presentato la scorsa domenica, nella perfetta interpretazione di un ensemble orchestrale opportunamente formato e diretto anche per questa occasione da Michael Radulescu [a sin.] (il massimo esperto bachiano a livello mondiale), l’Ouverture n. 3 in Re maggiore BWV 1068 e la n. 4 in Re maggiore BWV 1069, insieme con il Concerto Grosso n. 12 in sol maggiore “Propizia Sydera”, composto dall’austriaco di origini francesi Georg Muffat durante il periodo della sua attività a Praga.

Il clou delle Settimane Musicali 2011 è rappresentato dall’opera lirica Don Giovanni di Mozart secondo la partitura della prima esecuzione, avvenuta a Praga il 29 ottobre 1787, poi modificata per la replica di Vienna del 7 maggio dell’anno successivo, non accolta però con lo stesso entusiasmo.

Encomiabile questo progetto lirico di Titta Rigon che, unico in ambito vicentino, ha resistito coraggiosamente alle penalizzanti difficoltà che stanno umiliando la cultura italiana. A tal punto che la stessa Cappella Andrea Barca con Schiff è stata costretta, per garantire continuità al Festival vicentino “Omaggio a Palladio”, a costituire in Germania una sua “Società di Amici e promotori” e in Svizzera un’apposita Fondazione.

Le Settimane Musicali proseguiranno, sempre all’Olimpico, ma non solo, con una replica dell’opera il 30 maggio e con altri quattro concerti che concluderanno la rassegna il 13 giugno.

 

Beatrice Magnani per “Incontro sulla tastiera”

Vere e proprie star internazionali al Teatro Olimp (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)Tra gli altri appuntamenti di questo periodo da ricordare anche, proposto come gran finale della stagione 2010-2011 da Incontro sulla Tastiera, il concerto solistico della giovane allieva dell’Accademia Pianistica di Imola, Beatrice Magnani [a des.], entusiasmante interprete di un ricco programma incentrato su J.S. Bach (Partita in do minore BWV 826), L. van Beethoven (Sonata op. 2 n. 2 in la maggiore) e F Liszt (6 grandi Studi da Paganini).

 

nr. 20 anno XVI del 28 maggio 2011

« ritorna

Come installare l'app
nel tuo smartphone
o tablet

Guarda il video per
Android    Apple® IOS®
- P.I. 01261960247
Engineered SITEngine by Telemar