NR. 08 anno XXIX DEL 27 LUGLIO 2024
la domenica di vicenza
google
  • Newsletter Iscriviti!
 
 

La guerra in AIM blocca il park dei Carmini

di Luca Faietti
faiettil@tvavicenza.it

facebookStampa la pagina invia la pagina

La guerra in AIM blocca il park dei Carmini

Maurizio FraLa guerra in AIM blocca il park dei Carmini (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)nzina, capogruppo PdL in Consiglio Comunale: «Il tema della sosta in città va affrontato partendo da tre capisaldi. Il primo legato al fatto che vanno realizzati parcheggi scambiatori sulle grandi vie di ingresso alla città per intercettare il traffico dei pendolari, e cioè di quanti accedono alla città in modo sistematico, tipicamente per lavoro, e consentire loro di parcheggiare in periferia con la disponibilità di un veloce collegamento con mezzi pubblici al centro a prezzi molto bassi. Il secondo legato al fatto che gli accessi per acquisti, soste rapide, accesso ad uffici, deve invece avvenire con parcheggi in centro, a prezzo più alto, attraverso la realizzazione di nuovi parcheggi centrali. Tali parcheggi vanno in sinergia con l'ampliamento della ZTL.
Il terzo legato al fatto che il centro storico deve offrire ai residenti una maggior possibilità di sosta per le autovetture dei residenti attraverso la realizzazione di parcheggi pertinenziali. Questa ultima scelta libererebbe anche molto spazio oggi occupato dalle cosiddette "strisce gialle" riservate ai residenti, creando la possibilità di liberare completamente dal traffico e dalla sosta alcune aree centrali delle città. Le tre azioni erano state ben pianificate, ed erano anche state in parte realizzate dalla precedente amministrazione. Infatti per quanto riguarda il primo punto era stato approvato dalla giunta un PIRUEA per la realizzazione di un parcheggio scambiatore a PONTE ALTO.
Era allo studio la localizzazione di un ulteriore parcheggio scambiatore sulla strada Postumia.
Tali scelte, integrate con gli esistenti parcheggi scambiatori di Cricoli e stadio avrebbero dato una risposta al problema tenendo anche conto del fatto che era in avanzato stato di definizione la realizzazione della bretella di collegamento Ponte alto FTV ed è stata realizzata una piattaforma per la fermata del treno VICENZA-SCHIO che ben può servire da mezzo di trasporto fra Anconetta ed il centro cittadino. Sul punto due, dopo la realizzazione dei 600 posti interrati nel parking Verdi erano pianificati tre nuovi interventi per complessivi 1200 posti in area ex Eretenio ed ex macello e in Contrà Canove Vecchie.
Se realizzati i tre interventi avrebbero risolto decisamente i problemi di parcheggio in centro storico. Sui parcheggi pertinenziali erano state individuate cinque zone di possibile realizzazione, che si pensava di attuare attraverso lo strumento del project financing. Questo era il piano, poi è arrivata l'amministrazione Variati. Le promesse, gli impegni, le conferenze stampa sul tema sono state molte, ma le realizzazioni, anche a livello pianificatorio, nessuna. Per vedere qualcoLa guerra in AIM blocca il park dei Carmini (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)sa bisognerà attendere un più efficiente ed efficace governo della città, se i cittadini lo vorranno».

Sulla questione park Carmini interviene anche a gamba tesa l'Ascom: «Era stato il primo “botto” del 2011 da parte dell’Amministrazione Comunale di Vicenza: nei primi giorni di gennaio, infatti, il sindaco Achille Variati e il consigliere delegato alla Mobilità Claudio Cicero avevano trovato la soluzione per dotare il centro storico di un grande parcheggio da 700 posti: si trattava di trasferire officine e mezzi Aim nella sede di via Fusinieri e di collegare l’attuale parking Carmini con il quartier generale della municipalizzata a San Biagio, creando un unico bacino di sosta. Un’operazione che, assicurava l’Amministrazione, si sarebbe potuta fare in pochi mesi – spiegano i commercianti – Siamo a luglio e questo fantomatico parcheggio sembra sempre più un miraggio: il centro storico boccheggia per la mancanza di posti auto, ma risposte all’orizzonte non se ne vedono e a questo punto non solo è lecito domandare cosa si stia aspettando, ma anche pretendere che dopo le tante parole si passi ai fatti, con progetti chiari, tempistica certa, interventi urgenti». Matteo Trevisan, presidente della Sezione 1 Centro Storico di Confcommercio Vicenza non ci sta al rincorrersi degli annunci che si perdono nel vuoto e che hanno riguardato troppo spesso, già in passato, un tema vitale per i titolari di attività del centro storico, vale a dire i parcheggi. Prima l’ipotesi ex Gil, presto tramontata; poi l’idea del project financing per costruire un’area di sosta interrata a Santa Corona. Infine l’alLa guerra in AIM blocca il park dei Carmini (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)ternativa di San Biagio, con un parcheggio a raso da 700 posti auto che, nel progetto del Comune, doveva essere una risposta provvisoria, in attesa di una riqualificazione dell’area con la conseguente realizzazione di un altro parking sotterraneo.

«Mi auguro che il progetto sia nel frattempo andato avanti – afferma il presidente Trevisan – alle nostre specifiche richieste, infatti, il Comune ha sempre risposto che tutto sarebbe stato pronto per l’estate. Ad oggi, però, del parking nessuna traccia». C’è poi qualche altro segnale che preoccupa il presidente dei commercianti del centro storico: «Mi sembra naturale che nella decisione di utilizzare l’area di San Biagio conti anche il parere di Aim – rincara Matteo Trevisan – Non vorrei che l’ingranaggio stia rallentando anche in attesa del nuovo CdA della municipalizzata. Ma mi chiedo: e se da qui a qualche settimana dovessero cambiare i vertici di Aim che si fa? Si ridiscute tutto perdendo ancora altro tempo prezioso? Stiamo attendendo da anni risposte sui parcheggi, la pazienza ha un limite».

«Non nego – continua il presidente Trevisan - che qualcosa sia stato fatto da questa amministrazione sul fronte parcheggi, e che alcuni progetti siano andati all’aria anche per altre responsabilità. Ma c’è da riflettere sul perché, in questi mesi, abbiamo assistito a tanti blitz viabilistici a Vicenza, con scelte velocissime quanto, a volte, discutibili ed esecuzione dei lavori immediati, mentre invece su una questione così fondamentale e di interesse per la città, e non solo per i titolari di negozi e pubblici esercizi, tutto questo dinamismo improvvisamente scompare. Mi sembra quanto meno logico e opportuno che anche in tema di parcheggi l’Amministrazione Variati dia un bel colpo d’acceleratore».

 

nr. 26 anno XVI del 9 luglio 2011

« ritorna

Come installare l'app
nel tuo smartphone
o tablet

Guarda il video per
Android    Apple® IOS®
- P.I. 01261960247
Engineered SITEngine by Telemar