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Alberto Toldo (sindaco di Valdastico): «È un processo che inizialmente richiede investimenti»
Sull'argomento abbiamo sentito il parere di Alberto Toldo, sindaco di Valdastico, piccolo centro della Val Leogra, che in futuro potrebbe essere coinvolta in un'aggregazione di qualche tipo. «Va premesso - spiega - che il processo di aggregazione serve e diventerà obbligatorio in tempi brevi. Per questo motivo vanto una certa ammirazione per il processo in essere avviato dai due comuni. L'esigenza di unificare i servizi appare ormai una scelta evidente, credo ormai che sia una strada tracciata da cui non si torna indietro. Indubbiamente si tratta di una scelta coraggiosa, proprio perché anticipa i tempi. Di certo un altro punto di partenza potrebbe essere costituito dalla Comunità Montana che di fatto già riunisce i comuni del comprensorio».
Il comune di Valdastico, per voce del suo primo cittadino, aspetta alla finestra. Ma guarderà con attenzione a quanto sta avvenendo. «Ci sarà da attendere l'insieme delle leggi nazionali e regionali, anche per capire quali elementi legislativi verranno approvati. Saranno le norme statali e regionali a scegliere il contesto nel quale aggregare più comuni. A mio parere bisogna stare attenti che questi numeri non siano troppo rigidi: sarebbe sbagliato indicare che ad esempio i nuovi comuni abbiano, ad esempio, una popolazione compresa tra 10 e 15 mila abitanti».
C'è poi un aspetto sul quale il sindaco di Valdastico pone la propria attenzione: «Va detto che questo tipo di aggregazioni, sia che riguardino due o sei-sette comuni, hanno dei costi iniziali, vista la necessità di partire con nuove strutture. I guadagni dovranno essere verificati nei tempi, ma secondo alcuni studi i benefici diventeranno concreti dopo almeno un triennio».
nr. 41 anno XVI del 3 dicembre 2011
