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Marco Dalla Gassa, portavoce area Bassano:
«A Rosà successo straordinario, ora pensiamo al prossimo anno»
Anche nell'area di Bassano del Grappa il Movimento 5 Stelle sta registrando grande entusiasmo dopo gli ultimi successi delle elezioni amministrative. Ad assicurarlo è Marco Dalla Gassa, che ha il compito di portavoce dell'area bassanese, dove è uno dei referenti dei "grillini".
«Attualmente sono una trentina gli attivisti nel nostro comprensorio - dice Dalla Gassa - ma sono in continuo aumento e questo ci fa grande piacere. Ora ci attende un lavoro impegnativo in quanto, con un certo anticipo, iniziamo a lavorare in vista delle 2013, quando nel Bassanese, si andrà a votare in almeno tre comuni, ossia Tezze sul Brenta, Cartigliano e Rossano Veneto. Per il momento stiamo festeggiando il grandissimo successo, andato al di là delle più rosee attese, ottenuto alle amministrative di Rosà: con il 16% dei voti abbiamo ottenuto un consigliere, che è una donna, Barbara Guidolin, e addirittura sfiorato il secondo. Non avremmo mai pensato di ottenere un successo simile, anche perché, come è avvenuto in tutti gli altri comuni, abbiamo ridotto le spese, che poi rappresentano degli auto-finanziamenti: per Rosà sono stati spesi complessivamente circa 1.400 euro. Non eravamo invece presenti a Romano, dove non siamo riusciti a comporre una lista».
Anche nella città del Grappa, pur in mancanza di responsabili e coordinatori, sono stati messi in agenda incontri sul territorio. «Verranno organizzati sul territorio - continua - per garantirci un confronto diretto su quelli che sono i temi principali e le strategie finali. Ma saranno utili, così come i banchetti distribuiti sul territorio, anche per avvicinare altre persone, soprattutto giovani, al nostro Movimento. In vista dei prossimi appuntamenti elettorali vogliamo lavorare partendo da distante, senza arrivare con l’acqua alla gola».
«Anche a Bassano - conclude Dalla Gassa - cercheremo di sfruttare questo momento di euforia, senza tuttavia perdere il contatto con la realtà. In questo momento la nostra priorità principale, è un cambiamento culturale prima che di un cambiamento politico. L'aspetto più interessante, anche in prospettiva futura, è che stiamo dimostrando che quello del “tanto non cambia nulla” è uno slogan sbagliato, almeno per quanto la nostra filosofia».
David Borrelli, consigliere a Treviso:
«Per il Movimento 5 Stelle quella di Villaga è una grande occasione»
Anche a livello regionale, così come nel Vicentino, non esiste un coordinatore veneto nel Movimento 5 Stelle. Un punto di riferimento a tutti gli effetti è considerato David Borrelli, consigliere comunale a Treviso, il primo in assoluto eletto in Italia, sempre pronto a dare una mano e un consiglio, soprattutto ai più giovani. Lo stesso Borrelli conferma che a livello regionale non ci sarà la nomina di coordinatore, neanche quando si avvicineranno appuntamenti importanti, come ad esempio le elezioni politiche.
«La nostra volontà - spiega Borrelli - è di mantenere le cose come stanno, non vogliamo che alcuni cittadini rappresentino un punto di riferimento per altri cittadini. In altre parole, non esiste nessuno che possa parlare per il Movimento».
C'è da capire come si comporterà in futuro il Movimento 5 Stelle nel caso di grandi consensi. «È proprio questa la sfida - aggiunge Borrelli - che noi abbiamo iniziato nel 2005 e che abbiamo portato avanti negli ultimi sette anni. Sino ad ora tutti gli obiettivi prefissati sono stati ottenuti e molto spesso siamo andati al di là delle più rosee previsioni. La mancanza di un coordinatore sembrava poter rappresentare un handicap quando ci siamo trovati in corsa per le elezioni regionali, ma poi siamo riusciti a gestire bene la situazione, ottenendo un buon risultato. Non posso avere la sfera di cristallo, ma noi vorremmo continuare così, anche se probabilmente è più faticoso».
A Borrelli abbiamo chiesto di giudicare l'elezione di un rappresentante del Movimento 5 Stelle a sindaco di Villaga. «Per noi si tratta di una grande opportunità, mai capitata prima in Italia. Roberto (Castiglion, ndr.) è una persona davvero in gamba, sicuramente saprà essere un bravo sindaco. Per il resto si tratta di un comune piccolo, dove si potranno lanciare alcune sperimentazioni: siamo nel cuore della provincia di Vicenza, in una posizione centrale anche per quanto riguarda il Veneto. Ho incontrato il sindaco il giorno successivo alla sua elezione e ho trovato molto entusiasmo, ma anche grande voglia di mettersi al lavoro e sfruttare quella che è una grande occasione per tutto il Movimento. A Villaga il gruppo di lavoro è formato da una trentina di persone, quindi ci sono i numeri per crescere ed imparare».
nr. 19 anno XVII del 19 maggio 2012
