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L'anno scorso avevate presentato l'iniziativa come il Festival della follia e del sorriso... e stavolta?
«Mai come ora queste parole spiegano le ragioni della nostra volontà nel proseguire il lavoro iniziato, per non smettere di credere nella grande forza della musica, che non finisce mai di donare emozioni profonde. Ed ecco per tutti noi doni di bellezza, di sentimento, di passioni, di speranze, che trovano piena armonia nelle stupende dimore del passato. Porteremo avanti il difficile compito che ci siamo dati: educare all’ascolto attento e vivo, alla capacità di scoprire, di conoscere e riconoscere il bello, cercando di avvicinare grandi e piccoli al mondo della musica classica e barocca, anche attraverso la difficile disciplina della prassi esecutiva. E i primi che ci hanno creduto e dato fiducia, sono stati gli stessi artisti invitati, che con enorme entusiasmo hanno accettato di continuare il percorso intrapreso, nonostante le molte difficoltà. Consapevoli che solo l’arte può difenderci dalla miseria umana, intesa come povertà di spirito, povertà interiore. Fra tutte le arti la musica è la più immediata, quella che più ci entra dentro andando a toccare quelle corde che si chiamano sentimenti».
Il Festival non proporrà solo concerti, ma anche una serie di altre iniziative culturali, sia per adulti che per ragazzi.
«Ci saranno attività di alta formazione musicale per giovani musicisti, con la collaborazione di maestri di chiara fama; lezioni-concerto in cui si esibiranno prestigiosi interpreti, orchestre giovanili europee e gruppi di allievi perfezionatisi durante i corsi; infine spettacoli di teatro musicale rivolti ai bambini che esploreranno il rapporto tra narrazione, letteratura e musica con particolare riferimento alla storia della musica e alla vita dei grandi compositori, creati da attori e registi italiani specializzati. Inoltre, in ogni villa verrà sviluppato un tema legato alle varie tipologie dell’arte in riferimento alla musica intesa come possibilità di cogliere, e raccogliere, emozioni, spunti, idee, sensazioni. E si potrà assistere, dove è stato possibile organizzarlo, ad uno spettacolo di narrazione e musica per bambini e famiglie; un pomeriggio di prove aperte ed incontro con i Maestri musicisti, curiosando tra le note; un concerto con gruppi o solisti di fama internazionale e una visita guidata alle bellezze delle ville. Anche per questo voglio ringraziare sentitamente i proprietari delle Ville ospiti, che hanno letteralmente aperto le porte delle loro dimore a tutte le iniziative del Festival».
Dacci un buon motivo per non mancare al Festival...
«Credo sia un’occasione imperdibile per avvicinarsi al mondo della musica veneziana barocca e da camera europea: chi non ha dimestichezza con la musica classica avrà l’aiuto prezioso della narrazione di attori professionisti nelle proposte di educazione all’ascolto; chi invece è già appassionato di musica potrà assaporare dal vivo perfomance di altissimo livello artistico, visto che i protagonisti sono tutti interpreti eccellenti, specialisti in esecuzioni filologiche su strumenti d'epoca, che hanno all’attivo le principali incisioni con le case discografiche più affermate nel settore. Un ascolto reso ancora più emozionante dalla splendida cornice delle sale e delle ambientazioni scenograficamente suggestive delle meravigliose ville antiche della Pedemontana Vicentina».
Dopo l'esordio del 12, il Festival proseguirà domenica 16 settembre alle 11.30 nella Chiesetta della Natività a Thiene, in collaborazione con l’Istituto Regionale Ville Venete, ancora con un’esibizione di Stefano Montanari su musiche di Matteis, Telemann, Tartini, Biber e Bach. Domenica 23 a Villa Giusti Suman a Zugliano doppio appuntamento: alle 16 I Pulitori di Vie, spettacolo indicato per i ragazzi e alle 19 Musiche Migranti con Andrea Bressan al fagotto e Saverio Tasca alla marimba e vibrafono. Sabato 6 ottobre a Villa Ca’ Dotta di Sarcedo alle 16 si terrà lo spettacolo Topo Federico Racconta con Roberto Anglisani e la piccola Ensemble Ludus Musicae. Domenica 7 a Villa Capra Bassani si potrà assistere a due eventi con l’artista Vivabiancaluna Biffi: alle 16 Curiosando tra le note - Imparar Cantando, un incontro lezione con il pubblico per tutti e alle 19 Fermate il passo – Le origini del Recitativo tra Poesia e Musica in Italia all’inizio del XVI secolo, una sorta di spettacolo-concerto per viola d’arco e voce.
Domenica 14 a Villa Sesso Schiavo di Sandrigo ancora due appuntamenti con la musica da camera: Filippo Gamba al pianoforte, Gianpiero Zanocco al violino, Francesca Bonomo alla viola e Anna Campagnaro al violoncello: alle 15.30 le prove aperte e alle 19 il concerto, per un pomeriggio tutto dedicato a Mozart. Domenica 21 a Villa Godi Malinverni di Lugo alle 19 l’Orchestra Crescere in Musica si esibirà con la realizzazione delle musiche di scena dello spettacolo Wolfi, Bambino Prodigio sulla vita di Mozart. L’ultimo appuntamento è quello di sabato 27 ottobre a Villa Rezzonico Widmann Brazzale di Campodoro: protagonista l’Orchestra Crescere in Musica con il concerto alle 19 su musiche di Vivaldi, Telemann, Purcell, Bach e Mozart e prove aperte al pubblico per conoscere i segreti della musica con i maestri alle 15.30. Info: Ludus Musicae 339.8134559 - info@ludusmusicae.com - www.ludusmusicae.com. Prenotazioni e biglietti: Comune di Thiene - Ufficio Promozione Eventi Culturali e Turistici Piazza Ferrarin Tel. 0445.804745/804750.
nr. 230 anno XVII dell' 8 settembre 2012
