NR. 08 anno XXIX DEL 27 LUGLIO 2024
la domenica di vicenza
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Non solo una striscia d’acqua che passa sotto il Ponte

di Alessandro Scandale
a.scandale@gmail.com

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FESTIVAL DELL’ACQUA

FESTIVAL DELL’ACQUA (Art. corrente, Pag. 1, Foto generica)Il festival si concluderà con un reading Storie d’acqua e di fiume su testi di Parise, Meneghello, Zanzotto, Pozza e altri. Anche la buona letteratura veneta e vicentina dunque (lei che è anche organizzatore del festival vicentino Libriamo) hanno qualcosa da insegnarci in materia?

«Il Festival dell’Acqua cerca di indagare il tema senza escludere nessun punto di vista. Oltre ai filoni citati in precedenza, quello letterario è parte integrante e importante del Festival, tanto più che i testi dai quali si attinge sono stati scritti da alcuni dei più importanti autori che il nostro territorio ha saputo generare, attenti osservatori e critici propositivi, capaci con semplici parole di incantare il lettore, trasmettendo sensazioni quasi fisiche di benessere o disagio. Il paragone ritorna sempre al punto di partenza: è l’acqua che come sostanza può essere vitale e piacevole, ma allo stesso tempo distruttrice».

FESTIVAL DELL’ACQUA (Art. corrente, Pag. 2, Foto generica)Siete alla terza edizione: come sono andate le due precedenti? Come ha risposto il pubblico?

«Il progetto è nato come triennale. Vorremmo quindi tirare le somme alla fine dell’edizione 2012 per capire com’è andato. Fino ad ora la risposta del pubblico e degli attori - intesi anche come enti pubblici e privati - coinvolti nel progetto, è stata soddisfacente da molti punti di vista, primo tra tutti aver interessato e fatto ragionare attorno ad un unico progetto 16 Comuni, due Provincie, la Regione e molti degli enti deputati alla gestione dell’acqua. Il pubblico fino ad ora si è dimostrato generoso e partecipe anche dove i tecnicismi erano a volte pensati per un pubblico addetto. Un piacevole aneddoto è quello di un gruppo di persone venute a ringraziarci per aver dato loro la possibilità di scoprire un posto distante pochi chilometri da casa e che non avevano mai visto in più di sessant’anni di vita... Fatti come questo ci danno un motivo in più per continuare a pensare e quindi cercare di sviluppare le edizioni future».

Ad aprire il Festival, venerdì 14 alle 9, sarà l’importante convegno nazionale dal titolo: “Contratti di Fiume e Piani di Gestione delle acque e del rischio alluvioni. Processi accessori o strumenti attuativi?”, presso la Sala Chilesotti del Museo Civico di Bassano del Grappa. Il secondo appuntamento, sempre venerdì 14 Settembre, sarà ospitato dalla suggestiva cittadina di Oliero di Valstagna, presso il Parco delle Grotte: alle 19.30 dopo un aperitivo con degustazione presso il Parco, è prevista una visita guidata alla centrale idrica di Etra, mentre alle 21 si terrà un dibattito sul tema della Balneabilità Fluviale con il geografo Francesco Vallerani (Memorie d’Acqua e la Geopoetica della Balneazione fluviale) e il Poeta Roberto Cogo (Dell’immergersi e nuotare - Wild Swimming). A seguire una visita guidata alle Grotte di Oliero.

La manifestazione proseguirà sabato 15 dalle 16 a Cittadella, presso la Torre di Malta, con un incontro pubblico organizzato dal Festival che prevede alcuni interventi divulgativi sul tema di risparmio idrico in ambiente domestico. A seguire aperitivo e visita guidata al Camminamento delle mura di Cittadella. In serata, doppio appuntamento a Bassano del Grappa presso la Centrale di San Lazzaro. Alle 20.30 il Comitato Acqua Bene Comune Brenta presenterà una comunicazione dal titolo “L’acqua pubblica dopo il referendum”; alle 21 il teatro civile con lo spettacolo “A perdifiato, ritratto in piedi di Tina Merlin” di Patricia Zanco.

Il Festival si concluderà con l’intensa giornata di domenica 16. Dalle 8.30 con la biciclettata “Piano … per Bassano”, in collaborazione con Fiab Bassano-Vicenza. Il programma della mattinata prevede: 8.30-9.15 iscrizioni; 9.15 presentazione e saluto delle autorità; 9.30 partenza; 10.30 ristoro presso la Centrale idroelettrica di S. Lazzaro; 12.30 arrivo al Parco Ragazzi del ‘99, ristoro finale, estrazione di utili premi, a seguire pic-nic libero e animazione per bambini. In serata il Festival si sposterà nel padovano, in piazza Marconi a Carmignano di Brenta, con lo spettacolo di teatro e musica intitolato “Storie d’Acqua e di Fiume”, lettura a due voci e musica con Martina Pittarello e Vasco Mirandola, con accompagnamento musicale di Sergio Marchesini (fisarmonica) e Giorgio Gobbo (voce e chitarra) e della Piccola Bottega Baltazar. I testi sono tratti da grandi autori vicentini e veneti come Goffredo Parise, Luigi Meneghello, Andrea Zanzotto, Neri Pozza e altri per riflettere su quante storie succedono lungo i fiumi, quante cose hanno visto, quanti segreti custodiscono. Perché i fiumi possono accarezzare e donare refrigerio, ma anche ferire e distruggere.

 

nr. 31 anno XVII del 15 settembre 2012

FESTIVAL DELL’ACQUA (Art. corrente, Pag. 3, Foto generica)

 

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